Zeus 1 si somma a Glaukos (5-8 trilioni di piedi cubi), Cronos 1 (2,5 trilioni di piedi cubi) e Afrodite (4,2 trilioni di piedi cubi) che elevano la capacità potenziale di Cipro a 15,2-18,2 trilioni di piedi cubi. Ecco tutti i dettagli
Cipro
Altolà all'accordo turco-libico. Perché il Parlamento Ue prende la parola
Le firme tra Ankara e Tripoli sulla Zee tracciano una linea verticale nel Mediterraneo, “dimenticando” le acque di Creta, che appartiene ad uno stato membro di Nato e Ue
Le tensioni sulla produzione Opec+ e le petroliere che cambiano bandiera
La notizia di un aumento della produzione Opec+ è stata subito smentita dai sauditi, ma cela una tensione che dura da mesi. Intanto Grecia, Malta e Cipro lanciano l’allarme sulle proprie petroliere che abbandonano la bandiera europea per preferire ownership extracomunitarie, nel tentativo di proseguire gli affari importando petrolio russo. Le misure dell’Ue e del G7 mirano congiuntamente a stabilire un embargo (quasi) totale e un price cap che interrompano i proventi di cui la Russia ha un bisogno disperato
Il vero jolly sul gas? Riaprire l'offshore italiano. La zampata di Nicolazzi
“Nella relazione di accompagnamento si parla, in realtà, di un target di nuova produzione di 15 miliardi di mc in 10 anni. Noi l’anno scorso abbiamo consumato 74 miliardi. La previsione più ricorrente è che tra il caldo di queste settimane e gli stoccaggi pieni, quest’inverno ce la caveremo, però rischiamo di trovarci con gli stoccaggi vuoti a fine stagione”. La questione del ritorno sugli investimenti
Soldi e nucleare, che succede se la Russia si prende il porto turco?
Un nuovo “caso” Nato: la Marina di Mosca avrebbe, in un momento delicatissimo per gli equilibri euromediterranei, un punto di appoggio/osservazione nel Mediterraneo orientale, a poche miglia da Cipro e dai giacimenti di gas Mercury, Glauko, Zohr. Ma c’è anche il significato politico di una ipotesi del genere, che sconvolgerebbe il quadro
Con questi prezzi il gasdotto Eastmed ha un senso. L'analisi di Bellodi
“Questa crisi è la scintilla per farci guardare a sud. Restano delle perplessità di carattere geopolitco legate alla contrarietà turca. Mosca? Continua a incassare (troppo) dagli idrocarburi”. Intervista all’esperto energetico, già consulente per la Libyan Investment Authority e già direttore dei rapporti istituzionali di Eni
Scacco a Gazprom? La Bulgaria raddoppia (via Grecia)
Mentre Mosca gioca sul ricatto dei tubi chiusi, la rete euroatlantica continua a trovare soluzioni di approvvigionamento
Gas russo, sanzioni e Nord Stream 2. La versione di Nicolazzi
È possibile fissare un tetto al prezzo del gas che schizza alle stelle? Formiche.net ne ha parlato con Massimo Nicolazzi, esperto manager con alle spalle una solida esperienza nel settore degli idrocarburi, analizzando le nuove dinamiche, anche geopolitiche, che ruotano attorno a questa risorsa
Sanzioni e caro bollette, Villa sgombra il campo dagli equivoci
L’analista dell’Ispi: “Ricordiamoci che sette mesi prima dell’invasione il calo delle forniture era già in atto ed era chiara la strategia a monte: metterci con le spalle al muro. Quindi, certamente c’è una responsabilità di Mosca che poi è stata amplificata”
Chi minaccia Israele per il gas nel Mediterraneo
Mentre Hezbollah annuncia possibili attacchi a tutti i giacimenti di gas e gli impianti di perforazione lungo il confine israeliano, sul fronte Eastmed Tel Aviv non ha più tempo da perdere