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Pier Ferdinando Casini - Imagoeconomica

Vi racconto il caos che ho visto in Venezuela. Parla Casini

Tre giorni trascorsi a Caracas sono bastati al senatore Pier Ferdinando Casini per capire il caos che vive il Venezuela. Sprofondato in una crisi economica e sociale - che sul piano alimentare e sanitario è tramutata in crisi umanitaria -, il Paese sudamericano non è un luogo così estraneo per l’Italia. In Venezuela vivono milioni di italiani (di prima, seconda…

de bortoli, europa

Vi spiego sfide e incognite del nuovo Monte dei Paschi di Stato

Dopo un inspiegabile ritardo il governo è giunto a fare quello che doveva fare fin dall’inizio: intervenire nel capitale del Monte dei Paschi  di Siena per poi offrire subito la partecipazione al mercato. In Italia, come in Europa, finché non si arriva alla crisi non si prendono decisioni. Si reagisce, non si agisce. E, quando si decide, non si fa…

Perché è fiacca la capacità di investire

Un investitore mi ha recentemente segnalato un paper di ricerca molto interessante scritto da Simcha Barkai che tratta la diminuzione del lavoro e delle quote capitali. Una delle questioni più dibattute tra gli economisti è la diminuzione della quota del lavoro; ovvero, la remunerazione dei lavoratori in proporzione al PIL. In molti paesi sviluppati, la quota del lavoro è diminuita…

Non ha vinto nessuno, potremmo vincere!

Io che per ruolo spendo per fare la crescita economica, sono un giovane che non ha lavoro, un vecchio senza molto da spendere per surrogare la spesa di quel mio nipote, un ex "cetomedista" che spende meno di prima perchè prima aveva di più. Sono pure un benestante che ha speso, ma non tutto, perchè non ho bisogno di farlo,…

C’era una volta il Tre Marie

Il panettone Tre Marie era, negli anni 80 e 90, il panettone di quelli che si volevano distinguere. Era il panettone d’occasione dei borghesi piccoli, ma agiati. La coppia degli impiegati, la coppia di commercianti. Erano i bottegai che si facevano signori per Santo Stefano. Il pranzo del 26 dai parenti con cui si vedevano giusto quel giorno sciogliendo i…

La crisi (irreversibile) dell’Unione Europea

Secondo un noto Centro Studi italiano, la moneta unica europea è costata, dal 2003 al 2014, l’11% di Pil in meno per tutta l’area euro e 18 milioni di disoccupati in più. A causa del solo accordo di Maastricht, invece, abbiamo perso, sempre in tutta l’Ue a moneta unica, dati l’obbligo di eliminazione del deficit e il taglio degli investimenti,…

La crisi, la gatta, il lardo e lo zampino

Secondo il ministro dell'Energia venezuelano, Eulogio Del Pino, il livello di produzione mondiale del petrolio risulta eccessivo e dovrebbe essere ridotto di almeno il 10% per tornare a stimolare i prezzi. Niente di nuovo all'orizzonte, il carattere distintivo dell'Economia dei Consumi sta proprio nel sovrapprodotto che affolla il mercato. Se mai vi fosse stato bisogno della ratifica politica a tanta…

Trasferenti ricchezza che mal trasferiscono

All'inizio fu Tremonti, Ministro dell'economia, di fronte alla crisi soleva dire "E' terra incognita". A distanza di tempo l'attuale Ministro Padoan dice: " La prima considerazione banale è che a molti anni dalla fine della crisi finanziaria stiamo ancora discutendo sulla bassa crescita, le cause sono più profonde e complesse di quello che si poteva pensare". Beh oggi mi sento…

Signori del G20, più che monitorare s'ha da fare

Comincia così il refrain che anticipa il G20: "Abbiamo bisogno di politiche forti per evitare la trappola della bassa crescita". Lo dice il direttore del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, a poche ore dal vertice dei capi di Stato e di Governo del G20 ad Hangzhou in Cina, focalizzato proprio sulla bassa crescita, sulle forti disuguaglianze e sui lenti avanzamenti…

Perché è utopica l'idea di una Difesa comune europea

Il dibattito sulla politica estera e di sicurezza europea è ripartito alla grande, dopo il Brexit. Taluni ritengono che l’uscita dall'Unione del Regno Unito – ammesso che rimanga tale – eliminerà gli ostacoli che Londra aveva sempre posto all’integrazione politica e strategica. Si tratta di un’illusione. Di un mito politicamente corretto. Gli Stati europei sono sempre meno disponibili a cedere…

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