Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress
Ue, verso l’embargo sul petrolio russo. I dettagli

Petrolio, la Russia già soffre e l’embargo europeo è in arrivo

Non più se, ma come: gli sforzi europei si stanno per tradurre in un blocco delle importazioni di petrolio russo, da inserire nel prossimo pacchetto di sanzioni. Intanto il Cremlino fatica a piazzare il prodotto – e i satelliti Nasa fotografano il declino della produzione

tsipras

I consigli di Tsipras, la troika in Grecia e la terza via italiana

Esiste una terza via, potabile e credibile, tra lo scontro tout court contro l'Ue e il “sì, obbedisco” pronunciato dal premier greco alla troika che è ancora nei ministeri ellenici? È possibile chiedere flessibilità in nome della potestà “nazionale” ma al contempo usare quei denari per pratiche che stimolino la ripresa e non aumentino il debito pubblico? Sono alcuni degli…

giordania

Giordania in crisi? Ecco la manina (in tasca) del golfo

Che cosa accadrebbe se dovesse aprirsi lo spazio per una seconda primavera araba che destabilizzi i confini dell'Arabia Sadudita? Esiste il rischio che la Giordania possa assumere gli stessi contorni economico-sociali della Tunisia, con i medesimi riverberi che si sono visti con la rivoluzione dei gelsomini? Sono alcuni dei quesiti che in questi mesi sono stati al centro di numerose…

Ecco perché l’Argentina è di nuovo sull’orlo del default

Un’altra stella della politica sembra spegnersi. Il presidente dell’Argentina, Mauricio Macri (nella foto con la moglie), arrivato alla Casa Rosada il 10 dicembre del 2015 è già in crisi. Due volte sindaco di Buenos Aires, Macri ha le abilità razionali di un ingegnere. Ha 59 anni e cominciò la sua carriera politica in uno degli ambiti più potenti in Argentina,…

Venezuela, cronaca di un (infinito) default annunciato

“Non pagheremo”, “sì pagheremo”, “forse pagheremo”, “i soldi ce li abbiamo, ma chissà se paghiamo”. Da settimane il Venezuela di Nicolás Maduro è sull’orlo del default (tecnicamente parlando, perché i venezuelani soffrono gli effetti concreti della bancarotta del Paese ormai da anni). Nonostante il governo socialista abbia affermato che le risorse per pagare il debito estero sono arrivate dagli alleati…

mosca

Ecco come Russia e Cina stanno salvando il Venezuela di Maduro

Alcuni dei Paesi che fanno parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite hanno deciso di non partecipare alla riunione sulla crisi in Venezuela. Secondo l’ambasciatore venezuelano all’Onu, Rafael Ramírez, erano assenti “Russia, Cina, Bolivia ed Egitto perché capiscono che il Venezuela non fa parte dell’agenda del Consiglio di sicurezza semplicemente perché non costituisce una minaccia alla pace e alla…

La crisi (irreversibile) dell’Unione Europea

Secondo un noto Centro Studi italiano, la moneta unica europea è costata, dal 2003 al 2014, l’11% di Pil in meno per tutta l’area euro e 18 milioni di disoccupati in più. A causa del solo accordo di Maastricht, invece, abbiamo perso, sempre in tutta l’Ue a moneta unica, dati l’obbligo di eliminazione del deficit e il taglio degli investimenti,…

Cosa succederà all'export dell'Italia in Turchia

Al già ricco dizionario delle possibili complicazioni per lo sviluppo economico mondiale, negli ultimi giorni si è aggiunta una nuova voce: il fallito tentativo di colpo di stato in Turchia. Il Made in Italy nel 2015 ha esportato in questo mercato merci per 10 miliardi di euro. La quantificazione degli effetti derivanti da un isolamento geopolitico e da un drastico…

Ecco come nasce la crisi delle banche in Europa

E’ divenuto un groviglio ormai inestricabile la questione bancaria europea: è un saliscendi di norme, di autorità, di rinvii cumulati e incrociati che rendono inutili i criteri tradizionali di gerarchia e competenza delle fonti. Gli sforzi volti a stabilizzare e rafforzarlo sembrano tanti raggi che convergono verso il mozzo di una ruota: ognuno dice la sua. Ma, non avendo la…

Che cosa non dice Geithner sulla guerra di Merkel a Tremonti. Parla Giulio Sapelli

Non era Silvio Berlusconi l’obiettivo, ma le politiche antitedesche di Giulio Tremonti allora ministro dell’Economia. È l’opinione del prof. Giulio Sapelli, storico, economista e saggista, che – dopo le rivelazioni del libro scritto da Tim Geithner – in una lunga conversazione con Formiche.net ricostruisce quei giorni drammatici del 2011 su cui certifica che, default ellenico in primis, furono il segno…

×

Iscriviti alla newsletter