La morte di Anis Amri, il sospetto autore dell'attentato che a Berlino ha tolto la vita a dodici persone il 19 di dicembre 2016, è stata per la Germania la fine di un incubo, quello che egli potesse colpire ancora, magari a Natale o a Capodanno. Eppure, per lo stato di diritto - come sottolinea il Die Zeit - questa…
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Populismo e democrazia digitale
Nel Novecento tutte le esperienze totalitarie hanno avuto come proprio fulcro il "Partito", un partito custode dell'ideologia e monopolista delle istituzioni. Inoltre, tutte quelle esperienze si sono rette su un culto della personalità assoluto, che saldava gregarismo delle masse e megalomania dei dittatori. Solo dopo il 1945 i popoli occidentali "accetteranno un'idea di democrazia vicina a quella elaborata da Joseph…
Come evitare altre perdite di sovranità o dittature soft
Una sola cosa risulta chiara dal risultato del referendum costituzionale: ha vinto la democrazia. È già accaduto, in Grecia, nel Regno Unito e negli Stati Uniti dove, piaccia o non piaccia, il popolo ha deciso il da farsi su materie che lo toccano direttamente. Chi afferma che la democrazia non funziona, che il popolo non sa scegliere e tutto ciò…
Merkel su Trump: le basi di una cooperazione
La vittoria di Donald Trump ha scosso un po' tutte le cancellerie d'Europa. Ma mentre Theresa May si è limitata a congratularsi e a ribadire un'alleanza con gli Stati Uniti e altri leader europei come Matteo Renzi e Francois Hollande hano preferito il silenzio o si son limitati a qualche affermazione di routine, la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha messo, come…
Che cosa cela il dibattito facinoroso su Costituzione e Italicum
Tutti parlano di Costituzione oggi che c’è da votare il referendum del quattro dicembre prossimo, speriamo che anche dopo l’esito della consultazione elettorale i leader dei partiti illuminino con la loro scienza costituzionale i cittadini meno preparati sui contenuti della carta fondamentale. Ma di quale Costituzione si parla? Quella che i padri fondatori della repubblica Italiana del 1948 ci hanno…
Shimon Peres, l’uomo con cui Arafat parlava di democrazia
Ho nella mente un chiaro ricordo di Shimon Peres. Ho avuto il privilegio di incontrarlo dodici anni fa quando era presidente della fondazione “Peres Center for Peace”, impegnata nel difficilissimo percorso verso la pace nel Medio Oriente. Era stato insignito dieci anni prima del premio Nobel per la Pace insieme a Yitzhak Rabin e Yasser Arafat per le estenuanti trattative…
Come riconciliare Stato, democrazia e mercato
Ho accolto con un senso di sollievo l’articolo di Marta Dassù sull’esistenza di un "trilemma inconciliabile" tra globalizzazione, democrazia e Stato-nazione, un argomento che ho trattato in un quadro più ampio nel libro "Dalla fine del laissez-faire alla fine della liberal-democrazia" (Rubbettino 2016). Il lavoro, durato due anni, ha avuto una prima conclusione a Oxford, sotto la guida di Laurence…
Cosa succede nei partiti al Sud?
Passata la buriana estiva sull’inchiesta "Mammasantissima", che metterebbe in luce una oscura rete tra politica, massoneria deviata e ndrangheta, tutto sembra essersi quietato. Da garantista, non posso che dire che sul piano penale le accuse andranno accertate e provate, poiché la presunzione di innocenza, in uno stato di diritto quale l’Italia dovrebbe ancora essere, vale per tutti, senza eccezione alcuna,…
Io, ex Forza Italia, voterò sì al referendum. Parla Urbani
Politologo di fama, padre fondatore di Forza Italia, già ministro nei governi di Silvio Berlusconi, alla Funzione pubblica in quello del 1994 e alla Cultura in quello del 2001, e poi parlamentare di lungo corso, Giuliano Urbani è sceso in campo per il Sì alle riforme costituzionali. Lo ha fatto assieme a un altro dei professori che tennero a battesimo…
Gli spaventati e i globalisti
La distinzione tra destra e sinistra è roba vecchia, superata? In attesa di sapere se il morto è veramente morto, una certezza l’abbiamo. Il mondo si divide in due nuove categorie, perfettamente trasversali a destra e sinistra: gli spaventati e i globalisti. Una rappresentazione un po’ sbrigativa vuole gli spaventati come persone di bassa scolarizzazione, nostalgiche del piccolo mondo antico,…