Intervista al viceministro degli esteri che accompagnerà Giorgia Meloni in Etiopia: “L’Italia rimane una delle poche Nazioni in grado di realizzare grandi opere infrastrutturali all’estero riuscendo a competere e spesso a prevalere anche nei confronti dei giganti asiatici”. E sull’Africa aggiunge: “Riteniamo che sia necessario un cambio di paradigma: dobbiamo andare oltre l’emergenza degli sbarchi e guardare al continente africano con una prospettiva di lungo termine”
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Per il Time Meloni potrebbe cambiare il mondo. Ecco perché
“Il modo in cui guiderà la nazione potrebbe cambiare il mondo”, scrive la prestigiosa rivista americana. “Meloni ha rinnegato il fascismo e l’antisemitismo. I suoi più accaniti detrattori politici riconoscono la sua tangibile svolta verso il centro”. La copertina della prestigiosa rivista americana è la certificazione di un percorso, personale e politico
Vi spiego il feeling tra Meloni e von der Leyen su Ue e non solo. Parla Mauro
L’Italia è tornata centrale nel rapporto con l’Ue. Il governo si è laureato a pieni voti nel contesto europeo, anzi, il ruolo di Meloni è stato non di rado visto come quello che poteva “rafforzare una sorta di clausola di salvaguardia del rapporto” con i protagonisti dello scenario politico come la nuova amministrazione americana. Conversazione con l’ex ministro della Difesa ed esponente popolare vicino a Weber, Mario Mauro
Dal no di Di Rupo al sì di Trump, come è cambiata la destra italiana
Un excursus sull’evoluzione della destra italiana, che la seconda carica dello Stato conosce alla perfezione per il semplice fatto di essere stato non solo presente ma soggetto attivo in quella e in questa esperienza. Cosa si è detto alla presentazione del libro “La Destra di Governo. Da Pinuccio Tatarella a Giorgia Meloni”, curato da Fabrizio Tatarella con la partecipazione di Ignazio La Russa
Meloni-Merz, non solo intese su migranti e difesa. In ballo il futuro dell'Ue
Roma e Berlino possono gettare le basi per una seria progettazione europea, anche in relazione al link con Londra dove Keir Starmer si sta dimostrando pragmatico e non ideologico negli approcci ai temi (difesa) e nelle scelte diplomatiche (accordo con Usa)
Così l'Italia rafforzerà il pilastro europeo della Nato. Parla Procaccini
“Serve un approccio totalmente diverso e nuovo alla difesa e alla sicurezza, perché i due temi sono intimamente connessi, approccio che l’Italia ha nelle sue corde. Nel grande gioco geopolitico se l’Occidente si rinforza, per la Cina non è una buona notizia”. Conversazione con il co-presidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo
L'empatia geopolitica di Meloni come quella di Thatcher. Parola del Times
Il tenore della riflessione del Times poggia sulla capacità personale di Meloni si essere empatica con i propri interlocutori. E’ stata l’unica leader europea invitata all’insediamento di Trump a gennaio, ha ospitato il vertice del G7 in Puglia “rischiando attacchi di gelosia da parte di chiunque”, ma lei “sta seguendo le orme di Margaret Thatcher, nota per abbandonare la sua facciata d’acciaio e flirtare con i leader maschi”.
Cosa raccontano le elezioni in Polonia, Portogallo e Romania
Centrodestra e destra nella domenica elettorale dei tre Paesi, pur con sfumature e destini diversi, rappresentano una spia della crisi della socialdemocrazia europea, che non intercetta le esigenze dei cittadini e si trova in difficoltà a individuare soluzioni
Buon compleanno Europa, ora ritrovare comunità e valori. Gli auguri di Procaccini
In occasione della Giornata dell’Ue 2025 il co-presidente di Ecr ricorda la differenza tra Europa delle Nazioni e Stati uniti, con una doppia consapevolezza: il tema delle radici cristiane dell’Ue non è affatto secondario e il nuovo Papa potrà favorire la dinamica di una ritrovata spiritualità occidentale che sembra andare persa
Unire gli sforzi. Le priorità del governo su lavoro e sicurezza
Si parte da un miliardo e 200 milioni per lavoratori e datori di lavoro. L’auspicio della premier in occasione del tavolo con le organizzazioni sindacali sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro tenutosi oggi a Palazzo Chigi è stato quello di poter dar vita a un’alleanza tra istituzioni, sindacati e associazioni datoriali per mettere la sicurezza sul lavoro in cima alle priorità dell’Italia