Mentre Famiglia Cristiana sulla vicenda della chiusura del Cara di Castelnuovo di Porto parla di "sgombero della vergogna", il quotidiano della Conferenza episcopale italiana Avvenire non esita a raccontare di uomini "come pacchi postali". Per il suo direttore Marco Tarquinio, di fronte all'emergenza, il tempo si dilata e chiama alla ricerca immediata di una soluzione realistica e condivisa. Di fronte cioè…
Di Maio
La terza via che manca all'Italia. L'analisi di Magatti
Tra il 1989 e il 2008 ci siamo illusi che correndo dietro alla finanza e all’economia i problemi sociali del Paese si sarebbero risolti. Dopo il 2008 invece, quando le difficoltà non solo sono rimaste, ma si sono accentuate con lo scoppio della crisi economica, c’è stato un crollo delle aspettative e il malcontento, a fronte anche dell’inadeguatezza dell’approccio tecnoeconomico-finanziario,…
Quota 100 e reddito di cittadinanza. Cosa resta della manovra secondo Martone
C'era una volta la manovra gialloverde. Inutile girarci troppo attorno, della legge di Bilancio a firma Conte-Tria-Salvini-Di Maio non è rimasto molto. Tante buone intenzioni, certo, ma i numeri raccontano di una spinta propulsiva andata via via fiaccandosi nelle ultime settimane. La trattativa con l'Europa, necessaria per evitare la procedura di infrazione, è costata al governo oltre 30 miliardi, tra tagli…
Reddito di cittadinanza e pensioni a prova d'Europa. I dubbi di Becchetti
Addolcire la pillola il più possibile per provare a disinnescare la procedura di infrazione. Il meccanismo si è ormai messo in moto e l'unico modo per fermarlo è ridimensionare le misure che animano la manovra gialloverde (qui l'intervista di ieri a Maurizio Bernardo). La quale è già risultata indigesta ben due volte alla Commissione europea, che l'ha prontamente bocciata. Adesso per…
Boeri, Salvini e la quota 100 della discordia. Le opinioni di Becchetti e Sacconi
Tito Boeri ha ragione oppure no? La quota 100, il famoso meccanismo per andare in pensione fino a cinque anni di anticipo e con 38 anni di contributi, sembra proprio risultare indigesto all'economista della Bocconi chiamato quattro anni fa da Matteo Renzi al vertice dell'Istituto. Il motivo è presto detto. Aprire nel 2019 una finestra per consentire l'uscita anticipata dal…
Passione cinese. Con Di Maio il made in Italy vola a Shanghai
Rafforzare i rapporti economici tra Roma e Pechino è, dal principio, uno degli obiettivi dichiarati del governo gialloverde, che guarda alla Cina come uno dei mercati che offrono maggiori opportunità al made in Italy. Per questo, dopo diverse missioni di esponenti governativi, il ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio torna nel gigante asiatico (ci era già stato a settembre)…
A Torino il M5S ha un problema. La Tav
I segnali per la verità già c'erano tutti. La Tav sta diventando ogni giorno che passa un autentico campo di battaglia. Da una parte gli imprenditori, stufi di assistere a continui ripensamenti sulle grandi opere e che ora passano dagli annunci alla piazza, baionette alla mano. Dall'altra un governo che tentenna e rimanda ogni decisione su quella che è a…
Golden power, perché il governo fa bene a chiudere l'outlet Italia. Parla Rinaldi
"È giunto il momento di chiudere l'outlet Italia, dove Paesi extra-europei e non solo conducono da tempo uno shopping che impoverisce la nazione". A dirlo a Formiche.net è Antonio Maria Rinaldi, docente di Politica economica alla Link Campus University e allievo di Paolo Savona, che commenta così il dossier Magneti Marelli, le acquisizioni straniere e l'accelerazione dell'attuale governo sul tema…
Il Tap è legittimo. Il messaggio di Costa che convince Conte (e Di Maio?)
Da opera del Demonio a opera legittima. Il Tap si può fare perché non c'è niente di formale o tecnicamente apprezzabile che ne possa bloccare i lavori. Semmai scrupoli ambientalisti tutti da verificare, ma quella è un'altra storia. Questo pomeriggio il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, ha inviato al premier Giuseppe Conte la relazione finale sul gasdotto concepito per portare in…
Tria non dà i numeri ma spiega come si governa. Ecco cosa ha detto
Il D-Day è vicino. Domani il governo alzerà finalmente il velo sul Documento di economia e finanza, che stabilirà in modo netto e inderogabile, i confini della manovra gialloverde. Molto si è scritto in questi giorni sulle frizioni tra l'azionista di governo Movimento Cinque Stelle e Tesoro. I primi, in forcing sul ministro Giovanni Tria per strappare deficit, il secondo…