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Su quali assi poggia il nuovo rapporto tra Italia e India

Il peso specifico indiano, composto dal suo Pil, dalla sua proiezione economica e da tutto ciò che di positivo può comportare per le imprese italiane, è un elemento particolarmente importante nel viaggio del presidente del Consiglio: l’idea è di stringere questo legame tra due penisole altamente strategiche, l’una nell’Oceano Indiano e l’altra nel Mar Mediterraneo

CS

Che succede alla frontiera delle tecnologie emergenti? Risposte dal panel Csa

Intelligenza artificiale, calcolo quantistico, tecnologie abilitanti e uno scenario futuro, tra sviluppo e sicurezza, ancora tutto da mappare. Al Centro Studi Americani si sono confrontati Accoto (Mit), Curioni (Ibm), Marradi (Aeronautica), Pagani (Eni) e Starling (Atlantic Council) sulle implicazioni della corsa alle tecnologie emergenti in campo industriale e militare

Nato e jet di sesta generazione. Incontro Italia-Svezia a SegreDifesa

Durante il bilaterale a Palazzo Guidoni, in merito al dominio aereo, si è rilevato il forte interesse di Stoccolma per il Global Combat Air Programme lanciato meno di due mesi fa da Roma, Londra e Tokyo

Politica, industria e Forze armate. Lo sforzo collettivo per la Difesa Ue

Il momento della Difesa europea è adesso, una necessità che richiede lo sforzo della politica, delle forze armate e dell’industria. All’evento di Formiche e Airpress “Prospettive europee per una Difesa comune”, Crosetto, Cavo Dragone, Cont, Corazza, Mariani, Parenti e Tripodi riflettono sul progetto della Difesa comune

Riservisti anche per il cyber. Le ragioni secondo l’avv. Mele

Il ministro Crosetto ha sottolineato l’importanza di integrare lo strumento cyber e quella di una capacità informatica, sia offensiva sia difensiva, per la Difesa. L’esperto: “Può servire in casi di esigenze specifiche o di crisi non gestibili dalle aliquote già in forza”

Che cos’è e come funziona il sistema missilistico Samp/T

Crosetto, ministro della Difesa, ha annunciato nei giorni scorsi che “il sesto decreto sulle armi da inviare all’Ucraina ci sarà” e darà a Kyiv “la possibilità di difendersi dagli attacchi aerei”. Ecco come

Investire in Difesa per contare di più nella Nato. Scrive Dreosto (Lega)

Di Marco Dreosto

Investire nel comparto significa rispettare i patti presi con i partner internazionali e dimostrarsi affidabili, puntare su innovazione e ricerca tecnologica e garantire anche gli aspetti occupazionali. L’intervento di Marco Dreosto, senatore della Lega e segretario della commissione Affari esteri e difesa di Palazzo Madama

Chi pensa che il 2% alla Difesa sia un target insufficiente

L’invasione dell’Ucraina pone i membri dell’Alleanza di fronte alla necessità di investire di più nella Difesa. Le vaghe promesse del 2014 di raggiungere l’equivalente del 2% del Pil non bastano più. Polonia e Regno Unito mostrano la via. L’analisi di Patrick Turner (Cepa)

Costruiamo un Darpa italiano. Pelanda sull'intervista di Crosetto

“L’interesse nazionale non si traduce in nazionalismi novecenteschi, ma nel potenziare le capacità negoziali”, così Carlo Pelanda commenta le affermazioni del ministro Crosetto a Formiche.net sui programmi di difesa globale per l’Italia. “Abbiamo un’occasione per sfruttare il potenziale italiano nelle tradizionali alleanze europee e atlantiche e traghettare l’Italia dalla serie B alla serie A”

Dall'Ucraina al Giappone, ecco la difesa globale dell'Italia. Parla Crosetto

Di Flavia Giacobbe e Marco Battaglia

Intervista esclusiva al ministro della Difesa. “Abbiamo il dovere morale di continuare a sostenere il popolo ucraino”, afferma Crosetto che denuncia le fake news del Cremlino: “Quella russa è un’attività di propaganda allusiva e tendenziosa contro il nostro Paese”. Anticipa quindi come sarà strutturata la partnership strategica con il Giappone e conferma l’attenzione del governo in Medio Oriente e nei Balcani nonché gli orientamenti su Spazio, cyber e difesa europea

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