Skip to main content
export, seminerio,

Vi racconto il nuovo Scherzi a parte prodotto da Domenico De Masi

Puntata di Otto e mezzo del 18 marzo, condotta da Lilli Gruber con Domenico De Masi (sociologo), Antonio Monda (scrittore), Giovanni Veronesi (regista) e il vostro titolare (sé stesso). Torniamo sul tema dell’ultimo libro del simpatico De Masi, Lavorare gratis, lavorare tutti (la cui “filosofia” avevo già recensito qui), per una rapida escursione/incursione in un universo alternativo in cui si…

Ecco le ultime fantasmagoriche teorie a 5 stelle del sociologo Domenico De Masi

Il sociologo del lavoro Domenico De Masi (nella foto) sta da tempo elaborando originali proposte per affrontare i rischi di disoccupazione tecnologica. Fatale che il suo percorso incrociasse quello del M5S, alla ricerca dell’utopia perfetta da declinare in proposte di legge. In una recente intervista a La Stampa, De Masi spiega come ridurre la disoccupazione, non solo quella tecnologica. Ed è subito…

Giuliano Poletti

Cosa succede alla disoccupazione

Il tasso di disoccupazione è risultato pari al 12% a dicembre, invariato rispetto al mese precedente. Il dato di novembre è stato rivisto al rialzo di un decimo (da 11,9% della prima stima). Si tratta di un massimo da un anno e mezzo (giugno 2015). I NUOVI OCCUPATI Nel mese gli occupati sono stati poco variati (+1000 unità), dopo essere…

Ecco quanto e perché cresce la disoccupazione

Il tasso di disoccupazione è salito a sorpresa all’11,9% a novembre, e i dati dei mesi precedenti sono stati rivisti al rialzo (ottobre da 11,6% a 11,8%). Si tratta di un massimo da quasi un anno e mezzo (giugno 2015). Tuttavia, ancora una volta l’aumento dei senza-lavoro non è dovuto a una diminuzione degli occupati (anzi in aumento) ma degli…

Come cambiano gli ammortizzatori sociali con il Jobs Act

La legge delega n. 183/2014 (conosciuta con il nome di Jobs act) ha tracciato i principi e i criteri direttivi (ai sensi di quanto previsto dall’articolo 76 della Costituzione) per un’ampia rivisitazione della materia dei c.d. ammortizzatori sociali ovvero di quelle misure di sostegno del reddito (di natura previdenziale e/o assistenziale) predisposte dal legislatore quando – nel corso della prestazione…

Perché in Germania alcuni economisti sbuffano per la Merkeleconomics

Ormai ci si è talmente abituati a considerare la Germania il primo della classe, l’allievo modello, il secchione, da non chiedersi nemmeno più se le cose stanno poi veramente così. Le prestazioni economiche del paese sono, soprattutto se confrontate con il resto dell’Ue, invidiabili. Il tasso di disoccupazione è sceso al minimo storico del 4,2 per cento. La crescita economica…

Giuliano Poletti

Ecco notizie positive e criticità dei dati sulla disoccupazione

Sulla base dei dati trimestrali sul mercato del lavoro, il tasso di disoccupazione è sceso all’11,5% nel 2° trimestre 2016 (da 11,6% nel trimestre precedente). Il dato è risultato in linea con le nostre attese e con i comunicati mensili già diffusi dall’Istat (secondo i quali anzi il tasso dei senza-lavoro è ulteriormente sceso a luglio, all’11,4%). Le notizie positive…

Giuliano Poletti

Ecco i numeri giusti su occupati e inattivi

Il tasso di disoccupazione è salito a sorpresa all’11,6% a giugno, dopo essere calato a 11,5% a maggio. Tuttavia, ancora una volta l’aumento è dovuto interamente al calo degli inattivi (-51 mila unità, quarta flessione consecutiva), che ha favorito un’espansione delle forze di lavoro di 98 mila unità (+0,4% m/m). Gli occupati sono aumentati per il quarto mese consecutivo (+71 mila unità ovvero…

impresa, governo, femminicidio

Cosa faranno le Regioni con la riforma della Costituzione

Già da queste pagine abbiamo più volte affrontato nel merito gli argomenti delle politiche intraprese da questa faticosa legislatura. Ci soffermiamo ancora - e fino a ottobre lo faremo sistematicamente - sulla vicenda che ha spaccato e spacca l’Italia in questi giorni. Che non è la campagna elettorale che chiamerà i cittadini italiani a scegliersi i prossimi amministratori (di cui…

Matteo Renzi

Perché la pagella dell'Italia nella classe Europa sarà sufficiente

Il 18 maggio, la Commissione Europea darà "la pagella" al DEF (Documento di Economia e Finanza) e all'allegato PNR (Programma Nazionale di Riforma), ossia ai documenti che tracciano la politica economica dell’Italia nell’anno in corso e la proiettano nei due successivi. Ci sono stati giorni di timori e tremori. Prima del fine settimana, l’Istat ha certificato che nel primo trimestre…

×

Iscriviti alla newsletter