Visto che è difficile contenerla - e anche evitare che aumenti - allora che si tratti, almeno, di una spesa pubblica di qualità. Non è un caso, in tal senso, che l'ultimo libro di Giuseppe Pennisi scritto a quattro mani con Stefano Maiolo - edito dal Centro Studi ImpresaLavoro - si intitoli proprio "La buona spesa. Dalle opere pubbliche alla spending review. Guida operativa". (LE…
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Perché è utopica l'idea di una Difesa comune europea
Il dibattito sulla politica estera e di sicurezza europea è ripartito alla grande, dopo il Brexit. Taluni ritengono che l’uscita dall'Unione del Regno Unito – ammesso che rimanga tale – eliminerà gli ostacoli che Londra aveva sempre posto all’integrazione politica e strategica. Si tratta di un’illusione. Di un mito politicamente corretto. Gli Stati europei sono sempre meno disponibili a cedere…
Come si muovono Merkel e Hollande in vista di Bratislava
A pochi giorni dal vertice tripartito del 22 agosto tra Merkel, Hollande e Renzi sulla portaerei Garibaldi a Ventotene, si possono registrare i primi passi di preparazione del vertice a 27 (senza il Regno Unito) di Bratislava del prossimo 16 settembre. Oltre al messaggio rassicurante ed europeista, i tre leader avevano fatto intendere che i lavori erano ancora in corso,…
Tutti i dettagli sull'egoismo della Germania
"Spinta tedesca sul bail-in dei titoli di Stato”: così il Corriere della Sera mercoledì ha dato notizia del documento del Consiglio tedesco degli esperti economici, in cui si ipotizza un “meccanismo per regolare la ristrutturazione dei debiti sovrani”. L’obiettivo è evitare che le risorse dell’Esm (European Stability Mechanism), versate dagli Stati che aderiscono al trattato che lo ha istituito, servano a rimborsare…
Perché l'Europa arranca
Per spiegare la mancata ripresa in Europa, e soprattutto in Italia, di recente si fa sempre più spesso riferimento ad una sorta di rifiuto dell’incertezza da parte dei cittadini, imprese ed investitori: mentre il rischio è accettato e valutato, ed anzi il suo calcolo rappresenta il presupposto del capitalismo, di recente non si investe, né si consuma ma ci si…
Tutti i numeri delle insolvenze per l'industria tedesca. Report Deutsche Bank
I casi di insolvenza per l’industria tedesca - che erano enormemente aumentati nel 2009 a seguito dello scoppio della crisi - sono in netto miglioramento: tanto che nel 2015 sono meno che nel 2008 e il trend sembra proseguire. Lo affermano Eric Heymann e Anina Katharina Thiel, analisti di Deutsche Bank Research, in un recente report che porta la firma…
Perché la Brexit può essere uno choc positivo per l'Europa
Tre elementi vanno sottolineati: (1) l’importanza della globalizzazione per la crescita; (2) la necessità degli sforzi nazionali per raggiungere gli obiettivi , sia pur limitati, dello sviluppo economico (3) la rilevanza crescente del multilateralismo per conseguire obiettivi nazionali, mutualmente compatibili. Benché vi siano stati altri episodi di fallimento nel seguire la strada tracciata da questi tre punti, la Brexit è…
Perché gli inglesi non possono dare lezioni all'Italia sulle banche
E’ innegabile che il sistema del credito italiano sia sotto pressione. Il Monte dei Paschi di Siena (la banca più antica del mondo), affossata da decennali errori strategici e di governance non sta più in piedi e nessuno può davvero pensare che riuscirà a salvarsi senza un intervento pubblico. Però non è possibile sostenere che l’Italia sarà responsabile della distruzione…
Brexit, Bail-in, Vigilanza Bce. Tutte le scudisciate di Patuelli (Abi)
DOSSIER BREXIT Il pronunciamento a favore di Brexit del referendum nel Regno Unito impone una decisa e rapida svolta nell’Unione Europea che ha perso il suo slancio strategico e ha accentuato il ruolo burocratico che sta favorendo la rinascita di spinte nazionaliste, anche con forme inedite, che abbiamo individuato in anticipo. L'EUROPA CHE VOGLIAMO Chiediamo con forza una nuova Europa…
Brexit, vi racconto la prosopopea della Commissione europea
Il brutale e offensivo scambio di battute tra il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, e il leader dell’Ukip, Nigel Farage, in aula a Bruxelles per la sessione plenaria straordinaria del Parlamento europeo, si spiega solamente con il fatto che l’esecutivo Ue ha finalmente compreso di essere il vero sconfitto dalla Brexit. E la principale determinante dei movimenti antisistemici nei…