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Che cosa lega Bruxelles, Isis e la Libia

Mentre si susseguono ora dopo ora e minuto dopo minuto le notizie da Bruxelles, a trentasei ore dall'attacco terroristico è cominciata l'analisi e la valutazione della situazione complessiva. Il Belgio si è mostrato vulnerabile. Il governo europeo quasi colpito. L'intelligence nazionale ha svelato le sue falle. Il coordinamento internazionale impreparato. L'Europa scossa, ferita, affranta e smarrita. Certamente, in questi giorni…

Riflessioni a freddo su Bruxelles

Martedì 22.03.2016, al mattino, si è consumata l'ennesima tragedia sul territorio europeo. Diverse esplosioni all'aeroporto e alla metropolitana di Bruxelles. Il bilancio, ancora provvisorio, è di 31 morti e 270 feriti, più o meno gravi. Si è parlato di ritorsioni per l'arresto di Salah, il regista dell'attentato di Parigi e il creatore, pare, della imponente rete di terroristi che opera a Bruxelles…

Isis e il suicidio dell'Europa

La frase è attribuita ad Alcide De Gasperi, ma forse la sua paternità è di un predicatore americano, James Paul Clarke (1870): "La differenza tra un politico e uno statista sta nel fatto che il politico pensa alle prossime elezioni, lo statista alle prossime generazioni". Dal canto suo, Jacques Delors disse qualche tempo fa in un'intervista a Le Monde: "Da…

bruxelles metro

Bruxelles, la guerra di Isis e l'eutanasia dell'Europa

Tre attentati sicuri: due all'aeroporto e uno nel metrò. I morti sono oltre trenta, centinaia i feriti. Al momento non si sa nemmeno se sia finita qui. L'unica cosa certa è che si è trattato di un attentato terroristico multiplo, nello stile e secondo la prassi classica ormai di Parigi. Al solito è iniziata la procedura ordinaria di gestione della…

Esplosioni a Bruxelles

La notizia ci arriva nel primo mattino ed è di nuovo angoscia. Una prima forte esplosione all'aeroporto internazionale Zaventem di Bruxelles poco dopo una seconda esplosione nella metropolitana di Maelbeek e Schuman, come riportato dai principali notiziari. Le notizie rimbalzano da un capo all'altro d'Europa, immagini terribili e registrazioni che hanno immortalato i momenti dell'esplosione. Si parla già di un attacco…

Jyrki Katainen

Acciaio, ecco come e perché l'Europa attacca la Cina

Negli ultimi giorni l’Europa da una parte ha messo in serie difficoltà gli olivicoltori italiani (e non solo), con la decisione di togliere i dazi alle importazioni di olio proveniente dalla Tunisia; dall’altra, invece, è intervenuta a sostegno della siderurgia europea. I NUMERI L’Unione europea è il secondo produttore di acciaio al mondo, dopo la Cina; il settore rappresenta l'1,3%…

Perché il petrolio resta sull'altalena. Parla Starace (Enel)

Calo del prezzo del petrolio, energie rinnovabili e democratizzazione: questi i temi trattati giovedì scorso nel corso della presentazione dell’ultimo volume di Aspenia, intitolato “Il fronte Mediterraneo: la sfida dell’energia”. L’evento, ospitato all’Auditorium Enel di viale Regina Margherita, è stato organizzato in collaborazione con il colosso dell’energia e il contributo di Credit Suisse. CHI C’ERA Andrea Cabrini (direttore Class CNBC) ha moderato…

turchia, renzi, tusk, hollande

L'Europa dei migranti non finisce in Turchia

E siamo così arrivati al vertice europeo numero tre nel giro di un mese. Neanche l’economia, il lavoro o il terrorismo avevano finora indotto i ventotto rappresentanti dell’Unione, riuniti in queste ore, a stabilire il primato di un incontro ogni dieci giorni lassù, a Bruxelles. Tutti insieme appassionatamente per affrontare l’emergenza più drammatica e visibile: che fare col fiume di…

Vi spiego le vere mire di Putin con l'ultima mossa in Siria. Parla Utkin

Vladimir Putin lunedì ha annunciato la decisione di ritirare gran parte del contingente russo in Siria. "Considero che gli obiettivi fissati dal ministero della Difesa siano generalmente compiuti" ha detto Putin. La decisione del capo di Stato russo è stata rapidamente ripresa da tutti i media internazionali, ed è argomento centrale per delineare le future dinamiche geopolitiche globali. In una…

Giù le mani dalle pensioni

Di Virgilio Conti

Direttore, ti sottopongo questo mio appello sulle pensioni, le “oneste” pensioni, quelle: - da qualche migliaio di euro mensili, a tre zeri per capirci - frutto di contributi versati per trenta o quarant’anni - differite in quanto ieri versate ed oggi riscosse - “congelate” dagli ultimi governi - di bonus o supplementi vari (lavoro, bebè, giovani, povertà, ecc.) - gravate…

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