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Ma su accise e caro benzina a cosa serve agitare la maggioranza?

In un momento caratterizzato dall’estrema difficoltà dell’opposizione di braccare l’azione del governo, la maggioranza è riuscita a innescare una frizione al suo interno. Su un fronte, quello delle accise, troppo secondario per rischiare di compromettere il lavoro fatto su altri fronti (come geopolitica, relazioni internazionali, energia)

Dal Covid ai conti pubblici, ecco perché Meloni era pronta davvero

Possibile ammettere, senza faziosità, che in Italia esiste una destra del buongoverno che naturalmente può piacere o meno, ma che ha piena legittimità di governare, senza rischi né per la finanza pubblica né per la democrazia

Sussidiarità e solidarietà nell'azione del governo Meloni. Parola di Mantovano

Il Sottosegretario all’evento del Movimento cristiano lavoratori: “Se c’è una persona che non si rassegna, quello è il cristiano. Ha pazienza, certo, non brucia le tappe, ha senso di realtà: ma non perde mai di vista l’obiettivo. La storia del nostro popolo è una storia di speranza, non di arrendevolezza, perché alcune caratteristiche peculiari: la centralità della donna all’interno della famiglia; la cura dell’anziano, che non ha eguali in altre Nazioni occidentali”

Non solo migranti, l'energia al centro del dialogo fra Roma e Berlino

Oltre ai dossier aperti con la Francia (migranti, Libia) l’Italia ha come obiettivo parlare e comprendersi con la Germania, che occupa una posizione strategica e ha un’economia molto più complementare con quella italiana. Appunti dopo il summit Ue-Balcani Occidentali

Efficienza e responsabilità (contro i bonus di ieri). Mantovano indica la strada

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ha tracciato indirizzi e strategie del Governo: “Il Golden Power? I ritardi non fermeranno la nostra azione di difesa. Ci sarà nuovamente speranza in Italia quando verranno messi al mondo i bambini. Non è retorica, la mamma incinta è una benedizione per la società”

Governo, coalizione e Ue. I voti di Rotondi

“Meloni è un ciclo nuovo della politica italiana come Berlusconi nel 94. Il berlusconismo plasmò la sinistra a sua immagine, così avverrà anche a questo giro. Le piazze spinte da pezzi dell’opposizione? Si illudono se pensano di poter fermare il mare con le mani”. Conversazione con Gianfranco Rotondi

Si scrive migranti, si legge futuro del Ppe (e del centrodestra)

Non è un caso che Weber abbia scelto Roma come sua tappa e che abbia citato più volte Tajani, anello di collegamento sia in passato che in futuro tra il centrodestra italiano e l’europopolarismo

Mappa balcanica per il governo Meloni. Criticità e opportunità

Il governo di Xi prosegue la penetrazione nei Balcani occidentali con interventi a 360 gradi che coinvolgono infrastrutture, energia, cultura, media e università. Se l’Unione Europea e l’Italia vorranno essere geopoliticamente attivi nella regione, dovranno rintuzzare questi tentativi. Intanto oggi Tajani interviene nelle tensioni tra Serbia e Kosovo

I due vice e le nuove regole del premier (anche per le riforme)

Antonio Tajani e Matteo Salvini in questo nuovo esecutivo non sono controllori di un premier terzo (come Conte), ma collaboratori di un premier che decide

Dalla democrazia decadente alla democrazia decidente. Ci riuscirà?

“L’Italia? La nave più bella del mondo, anche se ammaccata. Ricuciremo le vele strappate”. Il semipresidenzialismo? “Non rinunceremo a riformare il Paese di fronte ad opposizioni pregiudiziali”. Il melonipensiero nel discorso alla Camera. Con il commento di Chiara Braga (Pd): “la maggiore criticità è pensare la transizione ecologica come qualcosa da frenare”

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