Skip to main content

La Svezia bandisce Huawei e Zte dalla prossima asta 5G

L’Autorità delle poste e telecomunicazioni svedese (Pts) ha vietato l’utilizzo di componentistica fornita dalle aziende cinesi Huawei e Zte in vista di un’asta per le frequenze 5G in programma il 10 novembre prossimo. L’Autorità ha spiegato di aver seguito le indicazioni dell’Esercito e dell’intelligence svedesi. Via libera, invece, alla partecipazione di Hi3G Access, Net4Mobility, Telia Sverige e Teracom. Inoltre, la…

Svolta a 5G in Repubblica Ceca. La telco Cetin preferisce Ericsson a Huawei

Continua a crescere l’onda anti Huawei in Europa. In Repubblica Ceca, la compagnia telefonica Cetin (che possiede l’81% dell’operatore mobile O2 Czech Republic) ha annunciato che si avvarrà della tecnologia Ericsson per realizzare le sue reti 5G. Cetin, la prima telco ceca ad annunciare la sua scelta per la rete di nuova generazione, ha preferito la società svedese alla cinese Huawei. Cetin…

Altolà Huawei. Così Di Maio spinge per il 5G europeo

Secondo il ministro degli Esteri Luigi Di Maio l’obiettivo dell’Europa dovrebbe essere la realizzazione di una sua “via di sviluppo” al digitale. In particolare in tecnologie come il 5G, che affermi “un’autonomia strategica da grandi competitor internazionali”. Intervenendo al Talent Garden a Roma il responsabile della Farnesina ha spiegato che “un’Europa digitale e innovativa potrà emergere concretamente solo se riuscirà a…

Dopo il Belgio, l’Olanda. Cresce l’onda anti Huawei in Europa

La società di telecomunicazioni olandese Kpn ha annunciato di aver scelto la svedese Ericsson per la realizzazione della sua nuova rete mobile 5G, dopo aver deciso l’anno scorso di escludere la cinese Huawei a favore di un fornitore occidentale. Gli Usa hanno accolto con soddisfazione una notizia che, nelle parole del sottosegretario al Dipartimento di Stato, Keith Krach, “è ulteriore conferma…

Fate (più) presto. I deputati Uk chiedono di accelerare l’addio a Huawei

Fate presto. Più presto. È l’invito del Parlamento britannico al governo di Boris Johnson per garantire la sicurezza del 5G: l’esecutivo londinese dovrebbe valutare una rimozione di Huawei dalla rete di nuova generazione entro il 2025 (cioè due anni prima dei tempi decisi a luglio). È quanto si legge in un rapporto appena pubblicato dalla commissione Difesa della Camera dei Comuni.…

Microsoft compra (di nuovo) Nokia? Questa volta per il 5G

Ci sarebbe Microsoft in prima fila per l’acquisizione di Nokia. Ancora una volta. È quanto emerge dalle previsioni per il 2021 di Ccs Insight rivelate da Forbes: secondo l’importante società di analisi, l’anno prossimo la finlandese Nokia verrà acquistata da un’importante azienda tecnologica statunitense. C’è anche Intel in corsa. Ma Microsoft sembra favorita. Microsoft e Nokia potrebbero volerci riprovare dopo…

Cina, 5G e Mediterraneo. Al Consiglio europeo vince Merkel

“Accelerare il dispiegamento di infrastrutture di rete sicure e ad altissima capacità, tra cui la fibra ottica e il 5G, in tutta l’Unione europea” e “applicare le pertinenti restrizioni ai fornitori ad alto rischio” valutando i potenziali fornitori del 5G “sulla base di criteri oggettivi comuni”. È quanto si legge nelle conclusioni del Consiglio europeo straordinario svoltosi ieri e oggi…

Cara Italia, occhio alla Germania... Così la Merkel sbarra la strada a Huawei

Articolo su quattro colonne, apertura dell’edizione internazionale del Financial Times di oggi, a testimoniare una svolta importante per la geopolitica europea: la Germania imporrà nuove e rigide restrizioni ai fornitori di apparecchiature di telecomunicazione, che di fatto escluderanno Huawei dalle reti 5G del Paese. Nelle prossime settimane il governo di Angela Merkel presenterà un disegno di legge sulla sicurezza informatica…

5G, l’Ue suona la sveglia. Piani entro l’anno e altolà Huawei

Utilizzare appieno il pacchetto di strumenti per la cybersicurezza 5G adottato il 29 gennaio e applicare le restrizioni sui fornitori ad alto rischio (definizione che spesso viene affibbiata alle cinesi Huawei e Zte) per le attività definite critiche e sensibili dalle valutazioni dell’Unione europea. Sono le raccomandazioni contenute nelle bozze delle conclusioni del Consiglio europeo straordinario di Bruxelles iniziato oggi per…

L’ambasciatore cinese in Italia si fa lupo. E denuncia Pompeo (con minaccia)

“Chi semina vento, raccoglie tempesta”. Citando il noto proverbio italiano il portavoce dell’Ambasciata cinese a Roma ha invitato il “gracchiante” Segretario di Stato americano Mike Pompeo a mettere “fine al suo show il prima possibile”. Non sembrano essere affatto piaciute alla diplomazia cinese le parole pronunciante dal capo della diplomazia statunitense dopo gli incontri di ieri con il presidente del…

×

Iscriviti alla newsletter