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From 5G to Iran, all the dossiers awaiting Pompeo in Rome

US Secretary of State Mike Pompeo will be returning to Italy in a week’s time to touch base on a series of dossiers dear to Washington. On September 29th the diplomat will be meeting with members of the Vatican to discuss religious freedoms and the Holy See’s opening to China. The day after he is due for talks with members…

No way Huawei. Così Pompeo avverte Erdogan

Gli Stati Uniti l’hanno detto a più riprese a tutti i loro alleati. Ora tocca anche alla Turchia di Recep Tayyip Erdogan, il membro della Nato con cui il rapporto è più complicato: il 5G cinese rappresenta un rischio per la cooperazione militare. Alle divergenze sulle questioni mediorientali di maggior attualità (la normalizzazione araba verso Israele e la “massima pressione”…

Auf wiedersehen Huawei? Così Merkel studia l’esclusione dal 5G

Pochi giorni fa le speranze del presidente cinese Xi Jinping per un accordo commerciale con l’Unione europea si infrangevano sul muro di Berlino alzato dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, presidente di turno dei 27, impegnata a ottenere reciprocità commerciale e rispetto dei diritti umani. E il cambio di rotta della Germania, primo partner commerciale della Cina nel Vecchio continente, potrebbe…

huawei

Così i giganti dei microchip mettono Huawei (e la Cina) all’angolo

Il countdown alla fine è terminato, dopo poco più di tre mesi dall’annuncio delle restrizioni imposte dall’amministrazione Trump. La direttiva è ormai nota: l’impossibilità per compagnie nazionali ed estere, previa autorizzazione tramite licenza speciale, di vendere equipaggiamento o software che abbia attinto da tecnologie americane ad aziende cinesi entrate nella blacklist. Obiettivo è la compagnia leader nel settore delle telecomunicazioni…

trump pompeo

Altro che Huawei, Pompeo scommette sul 5G occidentale

Il segretario di Stato americano Mike Pompeo è “fiducioso” verso il 5G occidentale e verso la possibilità che i concorrenti della cinese Huawei possano garantire simili costi e dominare le telecomunicazioni. Intervenendo a un evento online dell’Atlantic Council, il capo della diplomazia statunitense ha spiegato che gli alleati sono arrivati a riconoscere i costi — economici e politici — di…

donald trump matteo salvini

La scommessa di Salvini che punta tutto su Trump (e Gerusalemme) e torna euroscettico

Se per il presidente del Consiglio Giuseppe Conte chiunque tra Donald Trump e Joe Biden sarà alla Casa Bianca a gennaio per l’Italia “non cambierà molto”, il segretario della Lega Matteo Salvini ha deciso di puntare tutto sul presiedente uscente. L’ha fatto con un’intervista sulla versione online del Wall Street Journal in cui ha rivendica la sua posizione: “Ero uno…

Altolà a Huawei. Perché il ministro Amendola (Pd) alza le barricate sul 5G

Con un’intervista al Corriere della Sera il ministro degli Affari europei Enzo Amendola è tornato a parlare di 5G in relazione al piano italiano per investire i 209 miliardi di Next Generation Eu, che ha il compito di preparare. “Non ho mai messo in discussione i rapporti commerciali e di scambi con la Cina, ma sulla sicurezza non si possono…

Se l’ambasciatore cinese in Uk mette “mi piace” al video hot. Svista o hacker?

Un “like” di troppo o un attacco hacker? Che cos’è successo al profilo Twitter di Liu Xiaoming, ambasciatore cinese nel Regno Unito, da mesi nell’occhio del ciclone dopo le minacce al governo britannico per l’esclusione di Huawei dal 5G e dopo aver negato l’esistenza dei campi di concentramento per gli uiguri nello Xinjiang? Facciamo un passo indietro. Mercoledì scorso l’attivista…

Anche l'Ue alza il muro contro TikTok (ma non solo). Ecco come

“L’amministrazione Trump fa bene a riconoscere finalmente l’esistenza della proprietà dei dati. Per noi invece non è una novità”. A commentare così la contesa tra Stati Uniti e Cina su TikTok è stato Thierry Breton, commissario europeo con portafoglio monstre (mercato interno, digitale, e industria della difesa), intervistato da Politico Europe a meno di tre settimane alla scadenza dell’ultimatum del presidente…

Perché il viaggio europeo del ministro cinese è stato un flop

Limitare i danni era l’obiettivo del primo viaggio all’estero dall’inizio della pandemia di coronavirus del ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, che oggi ha concluso a Berlino il suo tour di una settimana in Europa. Prima tappa, la scorsa settimana in Italia; seconda in Olanda; terza in Norvegia; quarta in Francia; quinta e ultima in Germania, il Paese nel Vecchio…

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