I come industria, impresa, innovazione e infrastrutture. Quattro paroline magiche decisamente troppo defilate nel cosiddetto contratto di governo, pietra angolare dell'esecutivo legastellato. Un tempo, quando l'economia globale girava meglio, quasi quasi ci si poteva permettere di indugiare su questo o quell'investimento. Ma oggi no, oggi delle quattro I non se ne può fare davvero a meno. Soprattutto per chi, come…
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Cosa frena gli investimenti nelle infrastrutture e come sbloccarli
La questione degli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture si basa su tre presupposti inequivocabili. In primis, si tratta indiscutibilmente di un’attività tipica dei pubblici poteri. In secondo luogo, in Italia vi è stata una flessione degli investimenti nelle infrastrutture materiali e la loro realizzazione ha subìto ritardi. Infine vi sono, comunque, margini consistenti per policy maker consapevoli che lo…
Infrastrutture. Perché l'Italia non può restare indietro
Senza infrastrutture non ci sono né crescita economica, né sviluppo sostenibile. È una verità spesso dimenticata nel nostro Paese, dove la sensazione diffusa che si viva in una fase di continua recessione si accompagna a convinzioni contrarie: che perseguire la sostenibilità uccida la crescita, oppure che crescere sia dannoso per l’ambiente e la società. Invece, adottando uno sguardo più ampio…
Boccia ha fatto centro. La Lega ora rischia di perdere la sua base industriale
“Abbiamo una visione del futuro che continui a scommettere su un’Italia posizionata tra le maggiori economie industriali del mondo ?” Ecco, in questa domanda che per certi aspetti ci appare molto preoccupata si può riassumere il senso profondo del discorso tenuto questa mattina dal Presidente della Confindustria Vincenzo Boccia all’assemblea annuale della sua associazione. Una domanda che scaturisce dalla lettura…
In Europa è già corsa ai fondi per la Difesa. Noi ancora ai nastri di partenza
Mentre l'Italia fatica a trovare la quadra sul governo, a Bruxelles prosegue la partita per la Difesa europea, un match dal quale non possiamo permetterci di restare esclusi. È nel pieno della negoziazione il Programma europeo di sviluppo dell'industria della Difesa (Edidp), del valore di 500 milioni di euro per il biennio 2019-2020. Si tratta dell'embrione del Fondo europeo per…
La palude politica vista dai dirigenti. Parla Stefano Cuzzilla (Federmanager)
No, non è il 2011. Ma sì, avere un governo sarebbe meglio, soprattutto se politico, frutto della volontà popolare e nel pieno dei poteri, insomma non tecnico e dal raggio d'azione limitato. Il problema è che per avere tutto questo potremmo essere costretti a tornare al voto, visto che gli sforzi encomiabili di Sergio Mattarella per trovare una quadra, non…
Perché investire nel drone Made in Italy. Parola del generale Vecciarelli
Se l'informazione è l'arma che fa la differenza nei nuovi scenari militari, l'acquisizione di velivoli in grado di volare a lungo e recuperare preziosi dati è essenziale, ricorrendo ai programmi europei o all'industria nazionale. È quanto emerso dalle parole del capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare, Enzo Vecciarelli, intervenuto di fronte alle Commissioni speciali di Camera e Senato, nell'ambito dell’esame…
Vi spiego l'industria europea della difesa (e non solo). Parla Giuseppe Giordo
Di fronte a una competizione internazionale che si fa sempre più feroce, l’industria europea della difesa è chiamata a un’opera di ampia ristrutturazione. Servono meno aziende ma più grandi, e scelte precise sulle tecnologie su cui investire. Parola di Giuseppe Giordo, presidente e ceo di Aero Vodochody, colosso aeronautico della Repubblica Ceca, intervenuto a Roma, alla Link Campus University, per…
L'F-35 tra il contratto con il Pentagono e il nuovo stabilimento in Florida
Il Pentagono e Lockheed Martin hanno finalizzato il Sustainment Contract 2018 per il programma F-35, il caccia di quinta generazione che si appresta ad approdare alla produzione a pieno rateo. Intanto, con l'apertura di un nuovo sito produttivo a Pinellas Park, in Florida, l’obiettivo del costruttore americano resta lo stesso: migliorare la prontezza operativa e ridurre i costi. I DETTAGLI…
Se il capo del Pentagono e l'industria Usa chiedono più risorse per la difesa
Per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, i primi avversari non sono Russia e Cina, e tanto meno Iran e Corea del Nord, bensì i limiti al budget per la Difesa che potrebbero ripresentarsi a partire dal 2020. Parola del numero uno del Pentagono James Mattis, che di recente è apparso di fronte alla commissione Armed Services del Senato per…