Gennaio 2016: entra in vigore l’accordo sul nucleare tra Iran e i paesi occidentali. Obiettivo di Teheran è subito quello di produrre 3,6 milioni di barili di petrolio entro sei mesi, superare i 4 in un anno e toccare i 5,5 in 5 anni. Negli ultimi tre mesi del 2017 la produzione iraniana si è attestata sui 3,8 milioni di…
Iran
Iran, parlano gli abitanti di Teheran
[embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=OnNxhhZf54c[/embedyt] L'ondata di proteste in Iran hanno colpito poco finora le strade della capitale, ma anche i residenti di Teheran si lamentano; soprattutto delle condizioni economiche della loro vita. Arya Rahnami è un infermiere: "Lavoro, ma in questa società sono sempre sotto la pressione di un possibile licenziamento. Sempre preoccupato per la sicurezza della mia famiglia. La gente ha…
Iran, il silenzio di Corbyn sulle manifestazioni scotta
Ventitré morti e oltre quattrocentocinquanta arresti. È il bilancio - che verrà sicuramente aggiornato - dei giorni di protesa e repressione che hanno caratterizzato la fine del 2017 e l'inizio del 2018 in Iran. La libertà è in ostaggio, internet e social network inaccessibili, piazze gremite e tanti già, ormai, gli esuli, di Teheran. È tutto sempre più cupo, le conseguenze imprevedibili…
Tutti i numeri della crisi economica in Iran
Le proteste in Iran mettono in evidenza un paradosso: il Paese vive un momento di crescita economica, in termini macroeconomici, ma le tasche degli iraniani soffre non poco. Il Pil cresce, l’inflazione scende, ma il costo della vita soffoca così tanto le famiglie al punto di farle scendere di nuovo per strada. E poco importa se si rischia la pena di…
Il dilemma del moderato Rouhani e il ruolo delle donne. L'analisi di Orioles
Il bilancio dei morti in Iran sale a 23, ma pesa assai di più: ieri a Najafabad, nella provincia di Isfahan, è stata uccisa con un fucile da caccia una Guardia della Rivoluzione. È lo sviluppo che potrebbe dare la stura alla repressione da parte del regime, o forse no: il presidente Hassan Rouhani, pur minacciando provvedimenti, ci penserà due…
Vi racconto perché, secondo me, le proteste in Iran non sono una vera rivoluzione
Il 28 dicembre scorso alcune proteste hanno iniziato a divampare in alcune città minori dell’Iran settentrionale, spostandosi in breve tempo in direzione della capitale, Tehran. La stampa internazionale ha dato ampio risalto a questi fenomeni di piazza, di fatto presentandoli come una vera e propria rivolta se non addirittura come l’avvio di una nuova fase rivoluzionaria contro il vertice della…
Chi protesta in Iran? E perché
C’è poco da fare: quando in Iran la gente scende in piazza per protestare, è sempre una notizia. Il 28 dicembre a Mashad, città santa e secondo centro del Paese per numero di abitanti, si sono tenute delle manifestazioni di protesta contro il carovita. Secondo alcuni media occidentali, tra cui BBC, i manifestanti sarebbero stati “alcune centinaia”. Altre manifestazioni “più…
Il dilemma di Teheran: nuova rivoluzione o solo proteste?
Attenti, il mondo vi guarda: era stato questo il monito alzato contro Teheran da Washington. L’amministrazione americana cavalca da sempre una linea dura anti-iraniana che passa sia dalle accuse di diffondere un’influenza acida, armata, in Medio Oriente (molto legata all’antioccidentalismo), sia sulle critiche alla Repubblica islamica in termini di diritti umani. E le proteste di questi giorni sembrano essere un passaggio…
Lo sguardo degli Stati Uniti sulle proteste che stanno infiammando l'Iran
“Il mondo sta guardando!”. Così il presidente americano Donald Trump ha ammonito su twitter l'Iran, dove è in corso un'ondata di proteste contro il governo di Hassan Rohani, alcune delle quali finite a suon di bombe lacrimogene e manette. “Diverse notizie di proteste pacifiche da parte dei cittadini iraniani, che non tollerano più la corruzione del regime e il suo…
Israele, la Russia e il rebus del conflitto siriano
Primo punto da studiare attentamente: la guerra in Siria, dopo l’entrata in quel quadrante della Federazione Russa, presuppone una connessione tra Mosca e Teheran che è, per Israele, sommamente pericolosa. Gran parte delle sortite aeree russe sul terreno siriano provengono infatti dalla base iraniana di Hamadan, 175 miglia a sud di Teheran, la storica tomba, tra l’altro, di Ester e…
















