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I cristiani mai così perseguitati. La denuncia del cardinal Piacenza (ACs)

“Quando la politica fa religione, evidentemente i primi persecutori diventano i governi. Si sta in genere sempre attenti nel dire che la Chiesa non deve fare politica. Ma la Chiesa potrebbe dire che i governi non devono fare religione: per esempio quando si tratta di questioni morali. Certe questioni tipiche, come il rispetto alla vita, fanno parte della coscienza delle…

Stefanini, Russia, sanzioni putin

I bambini dell'Isis tornano in Cecenia. Operazione umanitaria o di copertura?

La fine dell’Isis è avvolta nel buio, o per meglio dire in tante misteriose oscurità. La disfatta dei miliziani di al-Baghdadi è certa, ma anche le modalità di questa disfatta sono sorprendenti o oscure. Nel poco gentile conflitto mediorientale che ha opposto l’Isis a tante forze in Siria e Iraq si è assistito al sorprendentemente gentile epilogo di tre cruenti…

cfr

Tutti i dossier della politica estera nel 2018 secondo il Cfr

È ormai cosa ben nota che la difesa dell'“interesse nazionale” sia al centro del nuovo corso di politica estera americana inaugurato da Donald Trump. Lo ha ribadito senza mezzi termini il presidente degli Stati Uniti quando ha presentato due settimane fa il nuovo piano per la sicurezza nazionale, rigorosamente improntato all'America First, un mantra che ricorre in tutti i dossier…

I droni militari in Europa e la leadership italiana

Articolo pubblicato sulla rivista Airpress Erano 28 i droni impiegati nell’operazione Allied Force, quella in cui i Balcani, nel 1999, furono bombardati ininterrottamente dalla Nato per 78 giorni. I mezzi più progrediti erano i Predator A statunitensi, ma le loro capacità come sistema d’arma erano piuttosto modeste, limitate all’intelligence sul campo di battaglia: né armamento, né designatori del bersaglio. Solo negli…

Fox News dall’Iraq raccoglie le minacce dei miliziani iraniani

"L'America dovrebbe essere qui (a Baghdad, ndr) solo con l'ambasciata, qualsiasi loro presenza militare la prenderemo di mira", dice così Saif Ali, un membro 37enne della milizia Harakat Hezbollah al-Nujaba, che attualmente fa capo alle Forze di mobilitazione popolare irachene (acronimo inglese Pmf). Il suo gruppo armato ha sede nel governatorato del sud dell'Iraq, a Bassora, ed è una delle milizie che l’Iran…

Brexit

May elogia le forze britanniche per la lotta contro l'Isis

“Il cosiddetto Califfato ha subìto un tracollo e non controlla più territori significativi in Iraq o Siria". È una Theresa May dai toni forti, quasi "guerresca", quella che tenta di riprendersi dalle polemiche in patria sullo scandalo sessuale e che ha portato alle dimissioni del suo vice Damian Green. Il primo ministro Tory parlando ai militari della Raf nella base…

telegram

Sei un ribelle siriano e ti serve un fucile d’assalto? Puoi comprarlo su Telegram

“Al mercato nero della Siria in guerra, puoi comprare su Telegram armi da fuoco, esplosivi, veicoli militari e missili, come quelli distribuiti dalla Cia ai ribelli ostili al presidente Bashar al-Assad”. L’inchiesta pubblicata il 6 novembre su Foreign Policy parla di circa 5.000 utenti, tra acquirenti e venditori, attivi principalmente nella provincia siriana di Idlib, nel nord ovest del paese, che si…

Washington non è riuscita a mediare il futuro di Kirkuk (e Baghdad ha preso la linea-Teheran)

Gli Stati Uniti hanno fallito nel tentativo di trovare una mediazione tra il governo iracheno e l’amministrazione della regione indipendente del Kurdistan (Krg) sulla gestione di Kirkuk. Ne scrive l’informatissimo giornalista di Bloomberg Eli Lake, che racconta gli sforzi di Washington per evitare lo showdown militare partito da Baghdad questa settimana con l'obiettivo (riuscito) di strappare l’area petrolifera dal controllo curdo…

Muslim ban velo

Petrolio, perché Stati e mercati guardano a Kirkuk

Tutti i nodi vengono al pettine, e per il nodo di Kirkuk, la “Gerusalemme curda” benedetta dal petrolio che per tre anni è stata sotto il controllo dei peshmerga, l’ora del destino è scoccata all’alba di domenica. La nona divisione dell’esercito di Baghdad, insieme alla polizia federale, ad unità d’élite delle forze di contro-terrorismo e alle milizie sciite delle Unità…

Perché non esulto troppo per la caduta di Raqqa. Parla Carlo Panella

Le tribolazioni del Medio Oriente contemporaneo sono causate dalle “follie dementi” della dottrina Obama, che ha lasciato campo libero alla Russia e all'Iran e ha provocato un rimescolamento di tutte le carte. È il parere di Carlo Panella, giornalista navigato ed osservatore di lungo corso della scena mediorientale. Che nella conversazione a tutto campo con Formiche.net, dice la sua su…

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