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La guerra del gas ha inizio. Il gioco tra Russia ed Europa

La guerra del gas ha inizio. Tutto quello che c’è da sapere

Putin chiude i rubinetti di due Paesi europei già pronti a fare a meno del suo gas. In arrivo altre scadenze a maggio: le capitali europee e Mosca si preparano all’escalation, che sarà dolorosa se dovesse avvenire. Mentre per Gazprom si profilano sfide legali all’orizzonte, rimane aperto il “buco” del sistema di conversione euro-rubli di Gazprombank: quali Paesi cederanno alla tentazione?

In Italia il partito americano serra i ranghi. Con l'Ucraina

C’è un fronte politico che distingue tra aggressore (Russia) e aggredito (Ucraina) e vede negli Usa e nella Nato una garanzia di sicurezza. A Roma un manifesto nel convegno targato Formiche, Rel ed Europa Atlantica con Borghi, Casini, Cicchitto, Gelmini, Manciulli, Minniti, Ranieri, Urso

Algeri a tutto gas (russo). La beffa di Putin a Roma

In una telefonata con il presidente algerino Tebboune Vladimir Putin promette più cooperazione sul gas. Ma l’Italia ha puntato su Algeri proprio per scappare dalle forniture russe. Il pizzino a Roma nella nota del Cremlino e i prossimi passi

Spagna Marocco Algeria gas

Perché l'accordo Italia-Algeria sul gas preoccupa la Spagna

Di Otto Lanzavecchia e Emanuele Rossi

L’aumento delle forniture di gas dall’Algeria che l’Italia progetta per sganciarsi dalla dipendenza russa ha provocato malumori in Spagna, alle prese con le sensibilità geopolitiche di Algeri e Rabat

Fuga dal gas russo. Il patto di solidarietà Italia-Germania

Di Gabriele Carrer e Otto Lanzavecchia

I ministri Cingolani e Di Maio a Berlino per una conferenza sulla transizione energetica. Diplomazie al lavoro sui dettagli dell’accordo di solidarietà bilaterale che prevede consegne di gas in caso di estrema necessità. Sforzi paralleli per diversificare, congiunture all’orizzonte sull’idrogeno. Buck (Ahk Italien): “Forte segnale a Mosca. Serve programmare insieme l’uscita dai circuiti di fornitura energetica russi”

Un atlantismo coerente e senza ambiguità. Così l’Italia è tornata nel Quint

Di Gabriele Checchia

C’è da augurarsi che il nostro meritato rientro a pieno titolo al tavolo dei Cinque possa contribuire a far sì che l’aggressione all’Ucraina della Russia di Putin giunga prima o poi a termine e che prenda infine avvio un credibile negoziato di pace. Il commento di Gabriele Checchia, già rappresentante permanente d’Italia al Consiglio atlantico e ambasciatore all’Ocse, oggi presidente del comitato strategico del Comitato atlantico italiano

Energia comune europea contro la crisi del gas. La ricetta di Nicolazzi

Il manager a Formiche.net: “Eastmed? Il progetto passa politicamente dalla Turchia, ricordiamo tutti cosa accadde alla nave Saipem dell’Eni. L’acquisto comune di gas? Se andassimo a negoziare tutti assieme non ci abbasserebbero certo il prezzo finale”

Qui si fa l’Europa (con l’energia). Il summit dei Paesi mediterranei

Qui si fa l’Europa (con l’energia). Il summit dei Paesi mediterranei

Il summit romano di Italia, Grecia, Portogallo e Spagna ha fatto emergere la linea comune sul tema energetico da portare al prossimo Consiglio Ue: acquisti e gestione comuni di gas, tetto al prezzo e riforma del mercato elettrico, ma anche difesa comune

Missili italiani per Kiev? Sta per arrivare il decreto

“Se il mondo è un altro, anche la nostra politica dev’essere un’altra”, ha detto la ministra degli Esteri tedesca Baerbock. Anche l’Italia su questo tema farà una piccola svolta. Appuntamento al Consiglio dei ministri di lunedì

Se l'onda russa può arrivare a Roma

Di Francesco Sisci

La mossa di Putin nel Donbas può diventare un boomerang sui consensi interni in una situazione di già grave instabilità. A dar manforte al presidente russo c’è un partito trasversale e trasnazionale che in Italia gira intorno ai palazzi del governo. Il commento di Francesco Sisci

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