Corsa contro il tempo. Mancano pochi giorni all’attesissima visita del presidente cinese Xi Jinping a Roma, che, parola del premier Giuseppe Conte, si concluderà con la firma italiana sul memorandum of understanding di adesione alla Belt and Road Initiative (Bri). L’Italia dunque terrà la barra dritta, con buona pace dell’ininterrotto pressing dell’amministrazione Usa che da mesi avvisa Palazzo Chigi delle…
italia
Perché Usa e Russia si incontreranno a Roma per risolvere la crisi in Venezuela
L'Italia è uno dei pochi paesi occidentali che non figura tra i 53 che hanno dato sostegno esplicito a Juan Guaidó, presidente dell'Assemblea nazionale venezuelana autoproclamatosi a capo del paese il 23 gennaio per interrompere la mortifera dittatura chavista di Nicolas Maduro. Aspetto delicato che ha creato squilibri interni a Roma e altri rimbrotti dagli alleati internazionali, ancora non abituati…
Cosa farà Xi in Italia. Il programma della visita di Stato del presidente cinese
L'aereo del presidente cinese Xi Jinping arriverà a Fiumicino giovedì 21 marzo nel tardo pomeriggio. Da lì si trasferirà al Grand Hotel Parco dei Principi, dove la sua delegazione, composta da quasi duecento persone, farà base. È un luogo sicuro, abbastanza vicino all'Ambasciata cinese e sufficientemente distante da Palazzo Margherita, sede dell'Ambasciata americana: i cinesi ci tengono a questa distanza sia per ragioni…
Perché la riflessione di Mattarella sull'adesione italiana alla Bri cinese è fondamentale
Sulla Cnbc il ministro delle Finanze maltese, Edward Scicluna, ha detto che il suo paese sta valutando attentamente la possibilità di adesione alla Bri cinese, la Nuova Via della Seta. "Malta deve diversificare se vuole sopravvivere ed essere un paese competitivo" e la necessità di "un paese sovrano" di dar seguito ai propri interessi "non dovrebbe provocare conflitti". Scicluna sembra inserirsi già nella fase successiva…
Rompere con Washington sulla Cina? Aprirebbe un Vaso di Pandora. Parla Sisci
Se, a seguito di determinate scelte di politica estera, l'Italia fosse tagliata fuori dal fondamentale circuito di information sharing con gli Usa e gli altri alleati, si aprirebbe "un Vaso di Pandora" che renderebbe il Paese molto più vulnerabile a diverse minacce come "terrorismo di matrice islamica, criminalità internazionale, porosità delle frontiere marittime lunghe oltre 8mila chilometri, vicinanza a fronti caldi…
Salvini dica stop. Così l'Italia diventa Cavallo di Troia della Cina. L'appello di Tajani
Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo, come Silvio Berlusconi, teme le mosse del governo Conte sul dossier cinese e le conseguenze politiche che un cambio di strategia nel quadro di alleanze internazionale possa portare nei confronti dell'Unione europea e degli Usa. Fa appello anche a Salvini di mettere fine alla sua esperienza di governo con il Movimento 5 Stelle. Travolto…
La Cina non sia miope, la Bri deve essere più "aperta" per arrivare in Europa. L'analisi di Fardella
Per Bruxelles la nuova Via della seta è una manovra che divide l’Europa, depredando il mercato dei suoi asset strategici e non offrendo alle aziende europee alcuna reciprocità in termini di accesso al mercato cinese. "In questi primi anni la Bri non sembrava attribuire all’Europa un ruolo speculare a quello di Pechino", commenta a Formiche.net Enrico Fardella, professore di Storia…
Perché il warning Usa su condivisione intelligence è un rischio per l’Italia
“Gli Stati Uniti esortano l’Italia a vagliare con attenzione gli accordi sugli scambi, sull’investimento e sugli aiuti commerciali per essere certi che siano economicamente sostenibili, operabili in base ai principi dell’apertura e dell’equità del libero mercato, nel rispetto della sovranità e delle leggi”, l’avviso lo lancia il segretario di Stato statunitense, Mike Pompeo, tramite un portavoce che ha parlato con…
L'Italia in mezzo al guado tra la certezza Usa e l'incognita cinese
"Il tiro alla fune per l'Italia sottolinea che la rivalità tra Stati Uniti e Cina è ormai globale", scrive l'editorialista del Financial Times Gideon Rachman, ed è questo il quadro all'interno del quale si inserisce il clamore suscitato dalla possibile adesione di Roma all'infrastruttura geopolitica con cui Pechino vuol costruirsi un ruolo dominante in Eurasia e Europa: la Nuova Via…
"Gli affari con la Cina metteranno a repentaglio le relazioni Italia-Usa". Parla il professor Bozzo
Il punto sostanziale della grande questione sollevata dalla possibile adesione dell'Italia all'infrastruttura geopolitica cinese Belt and Road Initiative (Bri) non è tanto il contenuto dell'eventuale memorandum of understanding (MoU) che Roma e Pechino potrebbero firmare, ma in ciò che può rappresentare la mossa italiana. "Vale veramente la pena rischiare di spostarci da un asse storico che abbiamo con Stati Uniti…
















