Per vent’anni è andato dritto per la sua strada. Poi è iniziato lo zig zag fra dem e sovranisti. Ora Silvio Berlusconi può riscattarsi accantonando una pessima idea: la federazione con la Lega. Il commento di Fabrizio Cicchitto
liberale
Perché sono ipocriti da sinistra gli elogi a Marco Pannella
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Trovo un po' ipocrite e reticenti le celebrazioni da sinistra di Pannella. Del suo pensiero si vuole ricordare solo il lato laicista e anticlericale. Tutti dimenticano, invece, il Pannella strenuo liberista, l'evocatore delle battaglie liberali di Ernesto Rossi, il sostenitore in Italia della traduzione in politica del liberalismo sociale di Gobetti, il teorizzatore dell'incontro - la rosa nel pugno -…
Marco Pannella era un liberale e non un turbo liberista
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Per qualsiasi italiano, soprattutto se ha una certa età, il nome di Pannella è sinonimo di radicali, di referendum, e di diritti civili: tutto declinato al plurale, perché sono stati ben 110 i quesiti portati al vaglio popolare nel corso di 47 tornate, in cui ben 35 volte ha prevalso il sì. Questa è la contabilità di una vita interamente spesa…
Libertà di, libertà da, libertà con
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"il 'liberale' vede la 'vincolatezza' (gebundenheit) alla sua maniera. egli vede solo 'dipendenze' - 'influssi', ma non capisce che può esserci un'influenza che serve all'autentica corrente fondamentale di ogni scorrere e che procura una via e una direzione" (m. heidegger quaderni neri)
Vi racconto la liberale durezza del mite Valerio Zanone
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Questa, di morire prima di me, per giunta senza darmi il tempo di andarlo a trovare per un’altra, l’ultima occasione dei soliti scambi veloci di idee, che lui sapeva esprimere sempre con una semplicità pari alla coerenza, non doveva farmela il mio amico Valerio. Valerio Zanone, naturalmente, il segretario di un partito liberale dove potevi considerarti a casa anche senza…
