Nessuno ne parla. Neppure gli addetti ai lavori sembrano farci molto caso. Nemmeno i costituzionalisti più avveduti paiono considerare l’eventualità. Eppure, se il 24 gennaio prossimo, la Corte costituzionale dovesse “promuovere”, seppur anche con alcune modifica, l’Italicum, la politica italiana rischierebbe di finire nuovamente al tappeto. Tramortita dall’ennesimo “montante” dopo quello popolare del 4 dicembre che - Gentiloni docet -…
matteo renzi
Cosa è accaduto in questo 2016?
Ed eccomi ancora qua, con il mio articolo consueto di fine anno: questo è il quarto che scrivo per Formiche.net. Un articolo con cui cerco di fare una sintesi delle cose principali accadute nell'anno che si è conlcuso e di cui ho scritto. Il 2016 è stato un anno davvero particolare, difficile e denso di eventi sconvolgenti. La violenza ha dominato…
Come e dove è avanzato il populismo nel 2016
Dalla vittoria elettorale di Donald Trump al trionfo della Brexit, e alle conseguenti dimissioni di David Cameron, passando per il tentato colpo di Stato in Turchia, fino alla vittoria del No al referendum costituzionale in Italia e alle dimissioni di Matteo Renzi, il 2016 è stato un anno turbolento per la politica, colpita dall'avanzata del populismo. Il populismo è diventando uno…
Come e perché Matteo Renzi ha perso il 4 dicembre. L'analisi di Civiltà Cattolica
Innanzitutto le ragioni del voto, nonostante gli auspici, sono andate oltre il merito e i contenuti della riforma costituzionale, approvata dal parlamento il 12 aprile 2016, al termine di un processo durato due anni e quattro giorni, sei letture e 173 sedute parlamentari . Nei fatti, l’appuntamento elettorale si è trasformato in un "referendum politico" sulla persona del presidente del…
Mps, Mediaset, Irpef, Trump, voucher e legge elettorale. Ecco il Gentiloni-pensiero
Gli stessi ministri (tranne uno), gli stessi sottosegretari e adesso anche l'aperta rivendicazione di lavorare in piena continuità con il governo di Matteo Renzi. Nella conferenza stampa di fine anno - in cui tradizionalmente si traccia il bilancio delle cose fatte ma che in questo caso, per forza di cose, è servita soprattutto a conoscere le priorità d'intervento del nuovo…
Tutti i balletti di Berlusconi, Franceschini, Prodi, Renzi e Salvini sulla legge elettorale che non c'è
Se il presidente uscente degli Stati Uniti e il capo del governo giapponese hanno voluto e potuto incontrarsi alle Hawai stringendosi la mano senza rinfacciarsi l’uno l’altro Hiroshima e Pearl Harbor voi pensate che, fatte le debite proporzioni, potranno mai incontrarsi e stringersi la mano in Italia Matteo Renzi e Massimo D'Alema, o Renzi e Pier Luigi Bersani, o Roberto…
Vi dico 2 buoni motivi per non rottamare i voucher
Maurizio Del Conte, "professore a contratto" del governo Renzi, ci spiega ora che si può drasticamente tagliare l'uso dei voucher senza attendere i risultati della loro recente tracciabilità e senza spiegare che ne sarà dei molti spezzoni lavorativi che non potranno più essere regolarizzati tramite essi. E' l'insostenibile leggerezza dell'essere "sinistra" oggi. Non si parte dal reale per darvi un…
Vi racconto come all'Inps Tito Boeri vuole pensionare le pensioni
C'è solo l'imbarazzo della scelta per dire chi fa le gaffes peggiori fra il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, sotto rischio di sfiducia parlamentare per avere praticamente mandato a quel paese i giovani italiani che preferiscono lavorare all'estero, magari non avendo trovato nulla da fare in patria, e il presidente dell'Inps Tito Boeri. Che è ormai ossessionato dall'idea di sforbiciare…
Ecco come la minoranza Pd vuole rottamare Matteo Renzi
Dalle parti della minoranza del Pd vi è una sola certezza: che se si andrà al voto anticipato nella primavera del 2017, il congresso del partito non si potrà svolgere prima del voto, ma dopo. Anche per questo motivo, ma non solo per questo, pure Bersani, Speranza & C. si sono iscritti al partito del non voto: meglio andare a…
Perché il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo odia il Mattarellum
Quanto sia lungo il percorso per la riforma elettorale lo dimostrano le pronte reazioni al rilancio del Mattarellum operato da Matteo Renzi nell'assemblea del Pd. I no sono arrivati da grillini e azzurri, oltre che dai centristi. Fuori del Pd (all'interno del quale la legge che reca il nome del capo dello Stato trova vaste adesioni, non unanimi però) a…