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terrorismo

Come governare l'immigrazione

Due cose si possono fare subito per affrontare seriamente e in maniera strutturale il fenomeno migratorio, due tessere da inserire in un puzzle il cui disegno finale purtroppo sfugge ancora: rendere perseguibili coloro che non si adoperano per salvare chi rischia la vita in mare e istituire un servizio di ricerca e soccorso europeo, un EuroSar. UNIFORMARE LA CEDU AL DIRITTO DELLE NAZIONI UNITE Il…

Le sanzioni internazionali, successi e limiti

Il generale prussiano von Clausewitz sosteneva che “la guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi”. Una considerazione analoga può valere per le sanzioni internazionali, uno strumento di diplomazia coercitiva molto diffuso: l'anno scorso le Nazioni Unite e l'Unione europea mantenevano sanzioni contro quindici Paesi; gli Stati Uniti addirittura contro ventotto. Le misure restrittive costituiscono un meccanismo…

Cosa farà l'Italia per l'Africa. Parla Gentiloni

C'è l'Africa in cima all'agenda della politica estera del nostro Paese. "L'Italia ha deciso di scommettere in modo strategico sul futuro" del continente nero, spiega il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. Rispetto al passato, però - e soprattutto alla prassi ancora in uso da parte di altri Paesi europei - l'appoccio proposto è diverso, "di parità di interlocuzione", lo definisce…

Parte dall'Azerbaijan la sfida per l'integrazione nel mondo musulmano

La capitale dell'Azerbaijan Baku è stata la sede prestigiosa della settima riunione della Alleanza delle Civilizzazioni che si è svolta nei giorni scorsi (25-27 aprile) e ha avuto a tema l'attualità: “Vivere insieme in una società inclusiva, una sfida e una meta”. Il Forum dell'Organizzazione legata a doppio filo alle Nazioni Unite, e fondata anni orsono dalla volontà della Spagna…

Ecco le mire segrete della Francia in Libia. Parla Michela Mercuri

“Quando il governo libico guidato da Fayez al-Sarraj si è insediato alla fine di marzo a Tripoli, nessuno avrebbe scommesso che in pochi giorni sarebbe riuscito ad avere il consenso dei più importanti attori della comunità locale. La circostanza ci induce a pensare che potrebbe stabilizzarsi. E’ chiaro però che non dobbiamo fermarci qui, che dobbiamo supportarlo. Altrimenti – al…

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Armenia e Azerbajan, come rilanciare la cooperazione

Le risoluzioni delle Nazioni Unite, tre delle quali emanate dal Consiglio di Sicurezza (853, 874 e 884) e due dall'Assemblea generale (19/13 e 57/298 ), si riferiscono al Karabakh come parte dell'Azerbaigian. Queste decisioni, di carattere internazionale e dal contenuto chiaro, devono essere la base fondamentale, e il punto di partenza, per ogni possibile accordo pacifico tra Armenia e Azerbajan. Sfortunatamente,…

Libia, così l'America incalza l'Italia

Nessuna tregua a Tripoli, dove la battaglia per la conquista della capitale libica continua senza sosta. La città, in mano alle forze di Alba libica e al governo rivale di quello di Tobruk, è assediata ormai da ore dalle truppe dell’esercito fedele al generale Khalifa Haftar. Si combatte a ovest della città, dove ieri durante i raid aerei condotti dai…

Ecco di cosa parlerà l'Expo

L’Expo delle idee è stato solo “il primo tempo”. Perché l’Esposizione universale 2015, che si aprirà a Milano il prossimo 1° maggio, aspira a “dettare l’agenda internazionale” sull’accesso al cibo e possibilmente influenzare il “dibattito in seno alle Nazioni Unite sugli obiettivi del millennio”. Ha grandi aspettative in merito all’Expo il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, che è intervenuto…

I gestori "responsabili" valgono 45mila miliardi $

Nonostante un 2013 vissuto con qualche travaglio nel finale, culminato con la notizia che sei fondi pensione danesi hanno lasciato l'organizzazione (Addio al Pri se pecca di governance), il Pri festeggia un periodo da numeri record, sulla scia del boom degli investimenti sostenibili e responsabili nel mondo. Secondo i dati diffusi dall’organizzazione che gestisce i Principi per l’Investimento Responsabile lanciati…

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