Skip to main content
Guerra crisi grano

Se no-vax e QAnon spingono propaganda russa sulla crisi del grano

I complottisti della rete stanno spostando la loro attenzione da QAnon e Covid alla crisi alimentare. Assorbono e propagano la disinformazione del Cremlino (secondo cui la colpa sarebbe dell’Occidente) diffondendo le teorie antisemite sul Nuovo ordine mondiale e massimizzando l’impatto dell’infowar russa

Così l’azienda dietro TikTok mischiava notizie con propaganda cinese

Quattro ex impiegati della cinese ByteDance hanno raccontato a BuzzFeed come manipolavano un aggregatore di notizie per dare priorità o censurare contenuti a vantaggio del regime di Pechino. Si rinforzano le preoccupazioni sull’uso politico di TikTok, sempre più presente nella dieta mediatica dei più giovani

Putin avvisato. L’Ue prepara la toolbox per la propaganda online

Le attività di manipolazione e interferenza vengono spesso utilizzate come parte di campagne ibride più ampie. La guerra in Ucraina lo dimostra. Bruxelles prepara le contromisure

Disinformazione

Svolta Ue, ecco il codice anti fake news (con multe alle aziende)

L’invasione russa ha dato un impulso agli sforzi europei contro propaganda, bot, fake news e deepfake. Sono in arrivo nuove misure per le Big Tech: in Ue dovranno potenziare i loro strumenti e rendere conto della loro strategia anti-disinformazione Paese per Paese, lingua per lingua

Fake russe, la ricetta BoJo. Un centro per stanare la propaganda

Un centro di monitoraggio delle minacce ibride e della disinformazione russa. A lanciarlo è il governo inglese di Boris Johnson creando una nuova struttura dell’Alan Turing Institute. Nel primo rapporto una lastra alla propaganda di Mosca. I russi vogliono infiltrare l’informazione ucraina e occidentale. Ma Cina e India sono il primo obiettivo

Putin e propaganda? C'è un'emergenza classe dirigente

Propaganda russa, interferenze, contatti all’ombra del Cremlino. Prima ancora dell’intelligence, è la politica a dover prendere l’iniziativa. C’è un’emergenza classe dirigente che va presa sul serio alle prossime elezioni. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence

Il fronte mediatico. Anatomia e antidoti dell’infowar di Putin

Propaganda d'asporto. Se l'infodemia russa dilaga in Africa

Di Arije Antinori

Non allineati all’Onu, allineati nella propaganda. Non solo Italia: la Russia intensifica gli sforzi per portare dalla sua parte l’Africa con una nuova campagna di disinformazione mirata. L’analisi di Arije Antinori, professore di Criminologia e sociologia della devianza alla Sapienza di Roma e direttore del PurpleXrainProject

A Draghi serve un megafono contro la grancassa russa

Al ritorno da un viaggio di successo negli Stati Uniti il premier Mario Draghi fa i conti con una resistenza interna sulla guerra ancora più forte, facilitata dalla grancassa filorussa tra media e Parlamento. Per rispondere deve alzare la voce, prima che sia tardi. Il commento di Francesco Sisci

Il Copasir sente Fuortes. La svolta sulle fake russe in tv

Una lunga audizione dell’ad della Rai Carlo Fuortes al Copasir con un faro sulla propaganda russa in tv. Nessun ostacolo al pluralismo ma c’è un’attività pilotata e possibilmente statuale segnalata dall’intelligence, utile rivedere i format dei talk show. Ma l’allarme viene da lontano

Draghi, i talk e le fake russe. Parla Tocci (Iai)

Parla Nathalie Tocci, direttrice dello Iai: ai talk con i propagandisti russi dico no, le fake news di Mosca in Italia sono un caso di scuola. Bravo Draghi, il governo non ha ambiguità e arriva a Washington con le carte giuste. Giappone? Fondamentale l’incontro con Kishida, vi spiego perché

×

Iscriviti alla newsletter