Siamo in una fase storica in cui l’economia prevale sulla politica e le multinazionali sui partiti. È un allineamento già visto in passato e ha determinato la storia delle elezioni per il Colle. E oggi può indicare un solo nome. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence
Quirinale
Draghi-Amato, un dream team. La Palombara sussurra
Sfumate quasi del tutto le chance di un Mattarella bis, c’è solo una soluzione che può mantenere Draghi a Chigi e salvaguardare la credibilità italiana in Europa e all’estero. Il commento di Joseph La Palombara, professore emerito di Yale
Quirinale, Riccardi in campo? Su Facebook spunta una foto...
Andrea Riccardi è in campo per il Quirinale? Nel centrosinistra c’è chi lo tira per la giacchetta e su Facebook del fondatore della Comunità di Sant’Egidio spunta una foto…
Draghi, Casini e il matemagico Quirinale
Da una parte le rassicurazioni dei mercati, la garanzia del Pnrr, la stabilità. Dall’altra un ritorno al centro della politica (e del Parlamento) che ha dell’inevitabile. Ecco perché Draghi e Casini sono adesso il vero bivio per il Quirinale. L’analisi di Francesco Sisci
Draghi e Berlusconi, gemelli diversi. Scrive De Masi
Fatta salva la formazione, uno dai salesiani, l’altro dai gesuiti, Silvio Berlusconi e Mario Draghi, i veri duellanti di questa sfida per il Quirinale, hanno molte più cose in comune di quanto si pensi. Il commento del sociologo Domenico De Masi
Silvio, Sansone e i filistei. Il mosaico di Fusi
Con il passo indietro per il Colle Silvio Berlusconi si è portato dietro il veto a Mario Draghi. E questo può aprire almeno cinque scenari (nessuno dei quali blinda la legislatura). Il mosaico di Carlo Fusi
Ucraina, l'ora dell'Italia (e di Draghi). Parla Fiona Hill
L’esperta di Russia ed ex consigliera della Casa Bianca di Trump: una dura posizione di Draghi contro la minaccia russa in Ucraina può fare la differenza. Nonostante il lavoro della Farnesina e l’asse solido con gli Usa, a Mosca credono di poter separare l’Italia dalla Nato: ora possono ricredersi
Draghi, il reggente Quirinale. Parla Claudio Petruccioli
I partiti hanno bisogno di un reggente. Claudio Petruccioli, a lungo parlamentare e già presidente della Rai, riflette sulla corsa per il Colle. Un intero sistema politico cerca un chiodo a cui appendersi
Kingmaker, totonomi e altre bizzarrie quirinalizie
Mancano due giorni al voto per il Quirinale e allora è bene ripassare due o tre regole. Dalla rosa di nomi ai nomi in rosa fino agli auto-candidati kingmaker, come (non) trasformare la partita in farsa. Il commento di Gianfranco Pasquino
Quirinale, parla Fitto (Fdi). La partita vista da Bruxelles
Con Berlusconi fino alla fine, poi decisivi per il Colle. Nel d-day del centrodestra Raffaele Fitto, eurodeputato di Fratelli d’Italia, traccia la road map conservatrice per il Quirinale. E racconta umori e malumori a Bruxelles