Follow the money. Nelle zone economicamente più povere prevale il No, in quelle più ricche, invece, il Si. Nei 100 comuni con più disoccupati il No vince con il 65,8%, nei 100 con meno disoccupati vince il Sì con il 59%. Segno che il ceto medio, impoverito e disilluso, non ha creduto a questa riforma, ma ha necessità di “altro”.…
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Perché non si può giochicchiare sull'euro dopo il referendum
Ed ora, che la festa è finita, tutti devono fare la loro parte. Assumersi le proprie responsabilità, per ricostruire un Paese che vira pericolosamente verso lo sbando. Chi inneggia al "populismo" o si trastulla con quelle parole d'ordine non ha capito nulla della crisi italiana. E della stessa crisi europea. Basti pensare alla Grecia di Tsipras. Voleva abbandonare l'euro. Inneggiava…
Il compito dei riformisti democrat dopo la sconfitta referendaria
Sarà una rivoluzione?, ci chiedevamo prima del voto. Senza essere frainteso o far un sacrilegio la prendo alla larga. Un po' di divagazione teologica, anzi di teopolitica. Alla II domenica d'avvento, c'era il primo dei Vangeli su Giovanni il Battista che spiega come i Farisei e Sadducei non volevano cambiare lo status quo... Il Battista si scaglia contro di loro…
Tutti i delicati dossier che sconsigliano mattane elettoralistiche
Dopo i risultati del referendum di domenica, nella maggioranza (ma anche nella minoranza) del Pd bisognerà conservare i nervi saldi e lucidità di analisi e di comportamenti politici. Renzi ha annunciato le dimissioni e nel momento in cui scriviamo si accinge a presiedere il Consiglio dei Ministri che dovrebbe ufficializzarle per poi presentarle al Capo dello Stato, il quale ha…
Referendum, ecco vincitori e vinti
59 per cento contro il 41 per cento. Il No surclassa il Sì al referendum costituzionale. E Matteo Renzi annuncia le dimissioni, lanciando la palla della legge elettorale nel campo dei vincitori del No (come dire: riuscite a fare qualcosa insieme?), ma non lascia la segreteria del Pd. Ha vinto dunque la Costituzione post monarchia, e l'Italia si sveglia con…
Ecco perché le borse non si rattristano troppo per la sconfitta del Sì e di Renzi
Il referendum sulla riforma costituzionale del 4 dicembre è stato un tentativo di modernizzare il datato quadro istituzionale italiano e accelerare il lento processo decisionale. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il suo governo si auguravano di poter ottenere il sostegno necessario a bilanciare l’equilibrio politico in futuro. Con la vittoria del “no” al referendum e le dimissioni di…
Il Paese di voltagabbana esce dall'Asse
Chi se la passa bene ha votato Si, chi se la passa male ha votato No? Ma se perfino nella ricca e produttiva Lombardia il No ha vinto pesantemente! Il No ha vinto ovunque perché anche coloro che hanno tratto beneficio dal governo di Renzi gli hanno voltato le spalle. Chi ha un’impresa e paga stipendi, una minoranza, sa bene…
Referendum, il giorno dopo la tempesta
La premessa ragionevole è che innanzitutto la democrazia è una concezione che considera essenziale il riconoscimento dei diritti politici a tutti i cittadini e oggi è un bel giorno perché la maggioranza del popolo italiano ha potuto salvare la nostra bella Carta istituzionale. I diritti politici sono stati esercitati e tutti gli italiani e le italiane hanno potuto votare cioè…
Cosa succede a euro e mercati con il No al referendum
La prima reazione dei mercati all’esito del referendum costituzionale italiano è sostanzialmente in linea con la volatilità pre-voto, confermando che l’esito era in larga misura già nei prezzi. Il rendimento del decennale è salito di 10pb, sostanzialmente riassorbendo il calo di venerdì, e il movimento è stato finora di poco più ampio rispetto a quello del corrispondente titolo spagnolo (+8pb).…
Renzi e il PD non hanno capito il paese
L'esito del Referendum Costituzionale di questo 4 dicembre 2016 non è ancora definitivo, mentre sto scrivendo. Volevo aspettare fino all'ultimo, ma il trend sembra ormai stabilizzato con oltre il 70% delle sezioni scrutinate il Si è fermo al 40% e il No al 60%. Una rimonta è possibile, un sorpasso impossibile. Ci sarebbero da dire molte cose, mi limito a fare…