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Ora sanzionare la Banca centrale russa. La ricetta di Bergmann (Cap)

L’esperto promuove le mosse di Stati Uniti, Regno Unito e Unione europea ma avverte: “sarà un processo a lungo termine che richiederà sforzi costanti”. In Italia c’è chi chiede eccezioni alle sanzioni per non danneggiare alcuni settori. “È una mancanza di solidarietà con l’Ucraina, la priorità è correre in suo aiuto”

Il fronte mediatico. Anatomia e antidoti dell’infowar di Putin

Il fronte mediatico. Anatomia e antidoti all’infowar russa

L’aggressione russa procede anche via internet e non solo nell’infosfera ucraina: le emittenti del Cremlino continuano indisturbate a diffondere propaganda in Occidente. Senza chiudere i social, occorre ripensare l’approccio alle fonti “scoperte” di disinformazione – come fanno sempre più Paesi Ue

Putin, il falsario. Intervista a Niall Ferguson

Intervista a Niall Ferguson, storico di Stanford e intellettuale conservatore. Putin invade l’Ucraina con un falso storico, ma a Kiev c’è un popolo libero. Altro che Urss, rivuole l’impero di Pietro il Grande. Ormai solo la guerriglia ucraina può frenare i suoi piani, la credibilità dell’Europa appesa a una parola: Swift

Le conseguenze di una mediazione cinese in Ucraina

Dopo la telefonata con il presidente cinese, Putin apre ai negoziati. Se Xi Jinping riesce nel dialogo, allora si porterà in vantaggio nella sfida alle democrazie

Draghi, cosa fai? Lo sfogo di Bremmer su Palazzo Chigi

Intervista di Formiche.net al fondatore di Eurasia Group che si scaglia contro il premier e Palazzo Chigi: una vergogna trattare per gas mentre a Kiev muoiono, la democrazia conta ancora? Draghi rischia di diventare come l’ex cancelliere tedesco Schröder, confermi la sua reputazione e batta un colpo: dica sì all’esclusione della Russia da Swift

Sarcofago Chernobyl

Cosa sta succedendo a Chernobyl

Radiazioni gamma in aumento dopo che l’esercito russo si è impossessato dei resti (tombati e blindati) della centrale nucleare. Sul web si sta diffondendo il panico, ma gli scenari peggiori rasentano l’impossibile, e le teorie catastrofiste aiutano solo a creare tensione e disinformazione – proprio quello che vuole Putin

Le tre incognite del piano di Putin. Scrive Alli

È riuscito a invadere e conquistare l’Ucraina, come previsto. Non è riuscito a dividere e indebolire Nato e Ue: ha fatto l’opposto. I piani di Putin sono ancora pieni di incognite. E una riguarda il suo alleato a Pechino. L’analisi di Paolo Alli, già presidente dell’Assemblea parlamentare della Nato

Garry Kasparov, in otto mosse scacco matto a Putin

Il Grande maestro sbotta su Twitter: “Smettetela di dire che avevo ragione e ascoltatemi”. Ecco i suoi suggerimenti: ma bisogna “riconoscere che ci saranno costi e sacrifici”, avverte

Game over putiniani. E occhio alla minaccia ibrida. Parla Borghi (Pd)

Intervista al deputato e responsabile Sicurezza Pd, membro del Copasir. Ora basta ambiguità, i putiniani italiani sono fuori dalla storia e dalla politica. Salvini? Frasi su sanzioni mettono in difficoltà l’Italia, bene Di Maio alla Farnesina. E occhio a una campagna ibrida russa che ci riguarda

Regge l’aeroporto di Kiev, assalto russo dal Mar Nero. Che succede al fronte

“Oggi sarà il giorno più duro”, dicono dal ministero degli Interni ucraino. La capitale è sotto attacco a tenaglia, partito e assistito dalla Bielorussia. L’obiettivo è isolare Kiev a est e ovest del fiume Dnepr, lungo il Kyiv Reservoir, il grande serbatoio d’acqua. I russi hanno conquistato Chernobyl, le forze ucraine hanno fatto saltare i ponti

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