In queste settimane la Russia è tornata alla ribalta della geopolitica energetica con una serie di mosse sullo scacchiere internazionale. DOSSIER TURKSTREAM La prima pietra di questa strategia passa dalla della normalizzazione dei rapporti russo-turchi. Mosca ha ricevuto in questi giorni il via libera dalle autorità turche per il primo permesso relativo alla costruzione del gasdotto TurkStream. La compagnia energetica…
snam
Tutte le novità nel capitale di Tap
C’è un plafond pronto a titolo di futuro aumento di capitale per il consorzio Tap (Trans adriatic pipeline), che sta realizzando il gasdotto tra Azerbaijan e Italia attraverso il cosiddetto Corridoio Sud. COSA SUCCEDE AL CAPITALE Pro-quota, secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, i soci avrebbero già versato a titolo di futura ricapitalizzazione circa 143 milioni di franchi svizzeri (al…
Eni, Intesa Sanpaolo e Ansaldo Sts. Ecco le società su cui puntano gli hedge fund
L'istituto di ricerca Factset, con sede nel Connecticut, pubblica periodicamente la classifica dei titoli preferiti dagli hedge fund dopo aver analizzato i portafogli dei 50 maggiori gestori internazionali. Ecco le dieci società italiane più gettonate, in base alle rilevazioni del secondo trimestre 2016. 1) Ansaldo Sts. I fondi speculativi erano esposti alla fine di giugno 2016 per 318 milioni di…
Tutti i dolori per la Russia col petrolio a basso costo
Il calo del prezzo del petrolio stoppa le ambizioni di potenza della Russia di Putin. Ne è sicuro Alessandro Politi, direttore della Nato Defense College Foundation, che è intervenuto ieri a Milano in occasione dell'inaugurazione del Mem, il Master in Energy Management organizzato in collaborazione da Mip-Politecnico di Milano e da Bip-Business Integration partners. CHI PAGA IL PREZZO DEL PETROLIO…
Eni, Enel e Snam. Tutte le strategie per coccolare i clienti
Spremere il cliente come un limone non basta per uscire dalla crisi. Non è così che un’azienda può tornare competitiva. Figurarsi se questa strada può essere percorsa dai colossi internazionali dell’energia alle prese con la più dura stretta dei consumi mai vista negli ultimi anni. A offrire scenari e prospettive per i campioni globali delle utility è stato ieri il…
Luce e gas: come migliorare la concorrenza?
L'11 febbraio si è svolto, nella Sala della Regina presso la Camera dei Deputati, il convegno dal titolo “Distribuzione e vendita, due ruoli decisivi per il lieto fine del mercato elettrico italiano”, promosso dall'I-Com (Istituto per la competitività) e dall'AIGET (Associazione italiana grossisti di energia e trader). L'AIGET è l'associazione di categoria che riunisce in sostanza tutti gli operatori di…
Il club del voto plurimo che non piace al mercato
La scorsa settimana la finanza ha incrociato concretamente le strade con il socially responsible investing (Sri). Contro la misura del voto plurimo, infatti, si è mosso un gruppo di investitori "tradizionali" (cioè senza un cappello Sri ufficiale), i quali hanno firmato una pubblica mozione che, di fatto, è un richiamo a principi fondanti dell'investire responsabile. È una prova di come i criteri…
Gli stipendi dei CEO? Socialmente irresponsabili
Le retribuzioni dei manager delle società del FtseMib sono state più legate al merito nel 2013. Parola di Mercer, leader globale sui temi di consulenza direzionale e risorse umane, che ha realizzato il secondo studio sui compensi dei cda delle principali società quotate sul mercato italiano. Peccato che, attualmente, il merito non tenga conto - o quasi - dei criteri…
Energia e politica: quali sono le priorità?
dal Festival dell'Energia 2013: talk show "Energia e politica: quali sono le priorità?" (venerdì 24/05) Costo dell'energia, competitività e politica industriale, stallo degli investimenti, incentivi, mercato unico e calo dei consumi: uno dietro l'altro i problemi vengono al pettine. Fin dalle prime battute Guido Bortoni, Presidente AEEG, ricorda che il valore dell’energia, oltre a quello intrinseco e concreto, di cui…
I contraccolpi della crisi algerina sul gas verso l'Italia
Le consegne di gas dall'Algeria all'Italia, secondo quanto riporta Reuters, sono diminuite leggermente stamani di circa 10 milioni di metri cubi attraverso il gasdotto Transmed. Secondo i trader, il calo deriva dalla crisi in corso in Algeria nel campo gas Ain Amenas a seguito degli attacchi di alcuni militanti islamici ai giacimenti. "C'è stato un lieve decremento dei flussi di…