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russiagate, FBI

Ecco perchè il vice direttore dell'FBI ha deciso di dimettersi

Il vice direttore dell’FBI, Andrew McCabe, fa un passo indietro e nel bel mezzo di una vera e propria tempesta mediatica sul Russiagate fa sapere di voler rinunciare al suo incarico all’interno del Bureau. La notizia, destinata a creare non poco scalpore negli ambienti istituzionali di Washington, è stata annunciata in anteprima da NBC News ed in breve tempo confermata…

Salini assume 50 ingegneri italiani. Per gli Stati Uniti

Salini Impregilo punta sugli Stati Uniti. Il general contractor, che proprio negli Usa si è aggiudicato importanti contratti (qui il focus di Formiche.net) assumerà 50 giovani ingegneri italiani per lavorare negli Stati Uniti. Cifra che potrebbe anche aumentare se si considera il maxi-piano per le infrastrutture appena lanciato dal presidente americano, Donald Trump (qui lo speciale) in cui il gruppo italiano…

Trasparenza batte privacy. Kushner dovrà svelare i nomi dei suoi ex soci

Un giudice federale ha stabilito che l'azienda un tempo guidata da Jared Kushner – rampollo di successo, marito di Ivanka Trump, consigliere speciale della Casa Bianca, genero-in-chief – non è autorizzata a mantenere segreti i nomi dei suoi partner commerciali per quel che riguarda alcune attività immobiliari in Maryland. La corte ha dato ragione a una istanza presentata dalla Associated Press e da altri media – tra cui Washington…

casa bianca, midterms

Ecco il piano della Casa Bianca per gli investimenti nelle infrastrutture

“I seguenti principi sono finalizzati a proteggere l’ambiente e allo stesso tempo agevolare la presentazione di progetti per nuove infrastrutture con minor costo e maggiore efficacia”: si apre così uno dei provvedimenti normativi più importanti su cui sta lavorando in questi giorni la Casa Bianca. Il testo, pubblicato in anteprima dal Washington Post, rappresenta un ottimo riferimento per studiare gli…

Un WC per Trump

donald trump ha chiesto al guggenheim di new york il dipinto "paesaggio con neve" di van gogh per l'appartamento privato alla casa bianca e il curatore del museo, nancy spector, gli ha offerto il wc d'oro massiccio "america" di maurizio cattelan. maliziosamente corriere.it chiosa che il curatore "non ama trump". sarà, ma a me sembra che ami ancora meno "america".

brexit

A Davos in scena il disgelo May Trump

Donald Trump è atterrato a Davos in un arrivo che per tanti è stato visto come tremendamente cinematografico: scortato da un convoglio di elicotteri, a bordo di un black hawk dell’esercito svizzero, sul quale era salito all’aeroporto di Zurigo, dove era atterrato con l’Air Force One. Una fitta agenda quella del presidente Usa in trasferta in Svizzera e sulla quale…

Rijabkov

Il dialogo tra Russia e Stati Uniti sull'Ucraina alla vigilia di un incontro ufficiale

Durante la telefonata tra i ministri degli Esteri americano e russo (rispettivamente, Rex Tillerson e Sergei Lavrov) il dossier Siria ha avuto un ruolo centrale insieme a quello sulla crisi ucraina, mai domata dal 2014, dopo la presa militare della Crimea da parte della Russia e l'innesco del conflitto nelle due regioni orientali russofile che hanno dichiarato unilateralmente l'indipendenza da…

Trump, Cina, naso sanguinante, congresso

Dopo le tasse, le infrastrutture. Ecco la prossima mossa di Trump

Prima le tasse, per consentire alle imprese una migliore distribuzione degli utili (si veda il caso Wal Mart, qui il focus). Poi gli investimenti, per trasformare gli Stati Uniti d'America in un gigantesco cantiere a cielo aperto. Donald Trump apre un altro fronte nella sua amministrazione amata e temuta allo stesso tempo, quello delle infrastrutture. Annunciando poco prima di partire…

sanzioni, Tillerson

Caos Siria, filo diretto Usa-Russia tra Tillerson e Lavrov

Il segretario di Stato americano Rex Tillerson e il suo omologo russo, il capo della diplomazia del Cremlino, Sergei Lavrov, hanno avuto una conversazione telefonica su temi piuttosto caldi, a cominciare dalla Siria. La portavoce di Tillerson, Heather Nauert, ha fatto sapere che l'americano ha chiesto a Mosca di svolgere un ruolo costruttivo nei negoziati di Ginevra, che sotto egida Onu stanno…

Gli Stati Uniti non scherzano. Ecco i (primi) dazi contro la Cina

La guerra commerciale dell'amministrazione Trump contro la Cina inizia (come anticipato a fine 2017) dal fotovoltaico. Il presidente americano Donald Trump ha deciso di imporre dazi del 30 per cento sulle importazioni di pannelli solari negli Stati Uniti – il rateo è per il primo anno di quattro, poi scenderà gradualmente se il bilanciamento import/produzione si adeguerà all'ottica trumpiana. La decisione…

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