Proposte interessanti ma senza una precisa priorità e soprattutto senza un quadro che dia il senso della scelta strategica di fondo del partito o della coalizione che guiderà il Paese nella prossima legislatura. Luigi Paganetto, professore emerito di Economia politica all'Università "Tor Vergata" di Roma, docente alla Scuola nazionale dell'amministrazione e presidente della Fondazione Tor Vergata Economia, ha letto per…
Ue
Dazi e crollo delle major. Il warning di Bankitalia post-Brexit
I nodi della Brexit stanno per venire al pettine. Anzi qualcuno per la verità è già arrivato. Ci sono almeno due fronti aperti nel Regno Unito, che stanno facendo sorgere più di un dubbio tra i sudditi di sua Maestà. Punto primo, la questione dei dazi sulle merci esportate all'indomani della conclusione formale della Brexit (primavera 2019). Secondo, il crollo…
Theresa May stringe sui migranti, la Commissione europea borbotta
Il primo ministro inglese ha scatenato un nuovo scontro con Bruxelles. L’ago della discordia è ancora una volta l’immigrazione. Theresa May ha infatti dichiarato che i cittadini europei che arriveranno nel corso del periodo di transizione post Brexit non dovranno godere degli stessi diritti di quelli che sono arrivati in precedenza. E ha promesso di combattere Bruxelles sui piani che…
Il vento europeo soffia sulla crescita delle imprese italiane
L'Italia, l'Europa e le imprese. Da un sistema industriale nazionale a uno comunitario, il passaggio non è dei più semplici, specialmente per un Paese imperniato sulla piccola e media impresa. Un dibattito andato in scena questa mattina all'Accademia dei Lincei, nel corso di un lungo convegno dal titolo Le grandi imprese italiane e l'Europa, cui hanno preso parte tra gli…
Pesce azzurro in Adriatico, non sono le quote la risposta (dell'Ue) alle imprese italiane
Premessa. I piani pluriennali sono una buona idea. Non solo nella gestione della pesca, come quelli avanzati dalla Commissione Ue su acciughe e sardine in Adriatico, ma in generale come modus operandi. Ma proprio perché “pluriennali” non possono essere avanzati sulla base di dati discordanti o che non tengano effettivamente conto di un significativo numero di prassi. Lo sfruttamento sostenibile…
La battaglia europea sul Fondo e l’interesse italiano. Parla Moavero (Luiss)
Ai suoi primi vagiti sta già facendo discutere, e molto. Il Fondo monetario europeo proposto dalla Commissione europea, nuovo strumento di salvataggio dei Paesi e delle banche che sostituisce il fondo anticrisi Esm, potrebbe infatti destinare maggiore potere decisionale ai suoi due più grandi contributori, Francia e Germania, a scapito di altri Paesi. E c’è chi, come Forza Italia, teme…
A Malta mica son tutti cavalieri
Là in mezzo al mar ci sta il migrant che naviga. Già ma dove vuole approdare? O bella, se paghi un milione di euro a Malta, altrimenti devi trovare altri approdi. Giust'appunnto Malta: Pil 10,95 miliardi Usd, abitanti 436.947; Pil pro capite 25.058,17 Usd. Variazione annua della crescita 5,0. La disoccupazione al 4,2%. Fecondità 1,37. Si proprio questa Malta dove,…
L'Ocse ha ragione, le riforme non vanno smontate. Parola di Confindustria
L'Ocse ha ragione, le riforme non si toccano. Purché suggerimenti e annotazioni in vista del voto non si trasformino in autentiche ingerenze in stile Moscovici. Marcella Panucci (nella foto, qui l'intervista a Formiche.net di qualche settimana fa), direttore generale di Confindustria, non teme giudizi, moniti e pagelle da parte di chi difende a spada tratta le riforme. D'altronde "il tema delle…
Scuole, ospedali e case. Il New Deal (da 150 miliardi) di Romano Prodi
Non bastasse il Piano Juncker da 315 miliardi, c'è un altro buco da colmare in Europa. Quello delle infrastrutture sociali. Scuole, ospedali, acquedotti su cui servono un bel po' di soldi. Più o meno 150 miliardi per la precisione. Almeno secondo gli uomini della Task Force sull'investimento nelle infrastrutture sociali in seno alla Commissione europea e coordinata dall'ex premier e presidente…
Se a decidere le sorti dell'UE sono Macron e Merkel
Nel Sondierungspapier con cui SPD-CDU/CSU hanno deciso di porre le basi per la costituzione di una nuova GroKo, ossia grande coalizione, e che l'assemblea delle delegate e dei delegati della SPD ha approvato con una risicata maggioranza, c'è un capitoletto dedicato all'Europa da cui emerge tutto, tranne l'europeismo che ci si aspetta da una forza politica guidata dall'ex Presidente del…