“Ci sono soggetti che pensano di lucrare politicamente su un atteggiamento di non assunzione di responsabilità verso l’Ucraina”, spiega il professore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. “Sulle armi l’Italia, a maggior ragione, è chiamata a fare la sua parte”
Ue
Gas, Nord Africa e occasioni per l'Italia. Il punto di Mauro
In Libia la Turchia copre i numerosi vuoti lasciati da altri, e qui entra in gioco la responsabilità franco-italiana. Ma Roma può rimediare. Il passaggio che ha visto nascere l’accordo con la Libia ha sancito il trasferimento della vicenda libica dalla zona di influenza franco-italiana a quella turca. L’analisi di Mario Mauro, già ministro della Difesa
Diplomazia energetica, Italia in testa. La radiografia di Dennison (Ecfr)
Un attivismo diplomatico straordinario, portato avanti dal governo Draghi, ha permesso a Roma di tagliare la dipendenza dalla Russia stringendo più accordi energetici di ogni altra nazione, più anche dell’Unione europea. Secondo l’esperta dell’European Council on Foreign Relations, che ha creato un “tracker” utile, il governo Meloni conferma la stessa determinazione. L’obiettivo ora è mantenere la barra dritta anche con la fiammata delle bollette
Governo, coalizione e Ue. I voti di Rotondi
“Meloni è un ciclo nuovo della politica italiana come Berlusconi nel 94. Il berlusconismo plasmò la sinistra a sua immagine, così avverrà anche a questo giro. Le piazze spinte da pezzi dell’opposizione? Si illudono se pensano di poter fermare il mare con le mani”. Conversazione con Gianfranco Rotondi
Ue tra incudine e martello. Pro e contro del price cap
Il tetto al prezzo proposto dalla Commissione, altissimo e dal retrogusto tedesco, non serve a proteggere le aziende. Tuttavia la preoccupazione dei “falchi” che ne è alla base guarda alle condizioni di mercato del 2023, che saranno brutali. La sfida del gas è ancora tutta da giocare
Così l'Italia può giocare da pivot nei Balcani. Scrive Menia
Oltre a rafforzare la Kfor, che garantisce un presidio strategico, il nostro Paese può candidarsi ad un ruolo di primo piano in una macro area interessata dall’allargamento a est e da nuove vicende geopolitiche legate ai super player esterni. L’intervento di Roberto Menia, senatore di FdI e vicepresidente Commissione Esteri/Difesa del Senato
Gazprom minaccia di chiudere i rubinetti all'Europa. La mossa (disperata) di Putin
L’ultima manovra del gigante del gas russo per mettere pressione sulla Moldavia può essere l’inizio dell’ennesimo attacco ibrido contro l’Ue, che ha le carte in regola per superare l’inverno ma ha il fianco economico ancora esposto ai colpi dello zar
Ttc in panne. Così Ue e Usa si muovono per evitare una guerra commerciale
Mentre si preannuncia un Consiglio di commercio e tecnologia anemico, a Bruxelles si studia come rispondere alle misure protezionistiche di Washington senza dissotterrare l’ascia di guerra (commerciale). E persino la Germania apre a una politica di sussidi Ue per restare al passo con Usa e Cina
Guida alla politica estera del governo. Stefanini su Balcani, Mediterraneo e Libia
Dopo i vertici europei e gli incontri con Stoltenberg e Biden, per il premier si apre la fase dell’azione. “La Libia? Serve trovare un approccio comune con l’altro paese che ha influenza, ovvero la Francia”. Il processo di adesione all’Ue dei Paesi balcanici, i nuovi legami energetici con l’Africa: l’ambasciatore Stefanini analizza i singoli dossier
Un gruppo di contatto per uscire dall'impasse Ucraina. Il jolly dell'amb. Sessa
“Balcani, Mediterraneo e Africa sono aree in cui ci giochiamo tra l’altro la sicurezza degli approvvigionamenti e una scommessa importante su una gestione europea del problema dei migranti. In quelle regioni l’Italia deve spendere non soltanto in investimenti, ma anche in una rinnovata attività diplomatica e culturale”. Kosovo-Serbia? “Non si tratta di essere equidistanti, ma equivicini”