Sir Fleming sta per passare il testimone a Keast-Butler, prima donna a capo dell’agenzia britannica di signals intelligence. Al Financial Times fa il punto sui suoi sei anni di direzione, culminati con la guerra in Ucraina. La Cina? “La più grande sfida per l’Occidente”
Xi Jinping
Così Xi usa la Via della Seta per... Il report degli 007 Usa
Secondo la comunità d’intelligence statunitense “il governo cinese utilizzerà” diversi programmi e iniziative (tra cui quello a cui ha aderito l’Italia nel 2019 sotto Conte) “per promuovere modifiche alle norme internazionali che favoriscano la sovranità statale e la stabilità politica rispetto ai diritti individuali”. Cresce l’attesa per la scelta di Roma, intanto da Pechino arrivano segnali chiari
Così la Cina vuole vincere la guerra dei chip. Il rapporto Csis
Pechino sta mettendo in campo la sua risposta alle misure di export control Usa pensate per azzoppare la propria industria di semiconduttori. Le strategie passano dalla deterrenza (risposta parallela nel settore delle materie prime) allo spionaggio industriale, passando dall’incentivare l’autonomia produttiva e lavorare per dividere gli alleati degli Stati Uniti
Le poche certezze che Xi offre all’Europa. Parla Gabusi (UniTo)
Il leader cinese vede Macron e von der Leyen ma ha già fatto una scelta politica, quella di “rafforzare il legame con la Russia a scapito della difesa dei suoi tradizionali principi di politica estera”, osserva Giuseppe Gabusi, docente di International political economy e di Political economy dell’Asia orientale all’Università di Torino. Potrebbe essere “un’occasione persa”: “Se avesse fatto la scelta opposta, il suo soft power sarebbe aumentato notevolmente”
Da Roma a Pechino, chi vuole capire le intenzioni di Xi in Ucraina
Meloni ha accolto a Palazzo Chigi lo spagnolo Sánchez, primo leader europeo a incontrare il presidente cinese dopo la visita a Mosca per rilanciare l’amicizia con Putin. Macron e von der Leyen sono a Pechino per ottenere maggior impegno per una pace giusta. Ma le due parti sembrano lontane
Così Putin e Xi vogliono creare un nuovo ordine energetico. Parla Sassi
Tra Mosca e Pechino ci sono ampie convergenze su energia e politica. Mentre la Russia cerca di aggirare le sanzioni e preservare lo status di potenza esportatrice, la Cina riflette su equilibri internazionali e sicurezza energetica, ed entrambe guardano al Sud globale. L’esperto di geopolitica energetica mappa risorse, strategie e la relazione tra le autocrazie
Non lasciamo che Xi e Putin ci ingannino. Parla l’inviato americano Rubin
Intervista esclusiva con il coordinatore del Global Engagement Center al dipartimento di Stato. Se Pechino vuole contribuire alla fine della guerra, convinca Mosca a fermare l’invasione, dice. I due regimi stanno “avvelenando i pozzi” tramite il loro allineamento “quasi totale” sulla propaganda (tra bio-lab e colpe alla Nato). Dell’Italia di Meloni dice: “Un forte alleato, ha lavorato molto bene con gli Stati Uniti e con i suoi colleghi in Europa”
L’Asia divisa sull’Ucraina. Xi vede Putin e Kishida vola da Zelensky
Il premier giapponese è a Kyiv per ribadire il sostegno di Tokyo e l’interconnessione tra i quadranti indo-pacifico ed euro-atlantico. È una visita storica per quattro ragioni. Ecco quali
Xi-Putin, aumentano i limiti dell’amicizia “senza limiti”. L’editoriale di Lucas
Il leader cinese è in visita a Mosca per tre giorni. Russia e Cina sono sempre più vicine ma le distanze sulla guerra in Ucraina stanno emergendo con chiarezza. Scrive Edward Lucas, non-resident senior fellow al Center for European Policy Analysis
Cosa aspettarsi dall’incontro Putin-Xi. L’analisi dell’amb. Castellaneta
A favore di telecamere i due rilanceranno il rafforzamento dell’amicizia tra Mosca e Pechino, mentre un discorso più franco e schietto sulla guerra sarà lasciato alla sfera privata. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico di Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti