La seria situazione emergenziale che l’Italia sta fronteggiando avrà fra le sue conseguenze anche quella di prolungare l’attesa per le nomine che riguardano i vertici delle società a partecipazione pubblica. Paradossalmente però tali nomine finiranno per avere una importanza ancora maggiore rispetto al passato perché l’immagine di una Italia colpita dal coronavirus ha indubbiamente ricevuto un duro colpo. Perché mai…
Mese: Marzo 2020
Perché il governo di salute pubblica non è un tabù
La domanda inevitabilmente si pone, anche se la risposta non è così scontata. Nell’ora probabilmente più buia della storia repubblicana – tra emergenza sanitaria, tracollo economico e rivolta nelle carceri – l’ipotesi di un governo di unità nazionale, o di salute pubblica sarebbe il caso di dire, compare e scompare come un fiume carsico. Ma c’è. Nei commenti degli osservatori…
Pericolo scampato (per ora). Perché Huawei fa traballare Boris Johnson
Brividi a Downing Street. La rivolta di un gruppo di parlamentari Tories contro il governo conservatore di Boris Johnson sulla partecipazione della cinese Huawei alla rete 5G non è andata in porto, per ora. Guidato da un pivot di 4 ex ministri, l’ex segretario alla Brexit David Davis, l’ex segretario per il Lavoro Duncan Smith, Owen Paterson e Damian Green,…
Coronavirus, per il vaccino almeno un anno. Intervista a Rino Rappuoli (GSK)
Mentre l'emergenza coronavirus è nel pieno della sua forza esplosiva, in Italia e nel mondo, sono in molti gli esperti che stanno lavorando notte e giorno alla ricerca di un vaccino che possa mettere un freno a questa epidemia. Per capire come funziona lo sviluppo di un vaccino contro il Covid-19, e soprattutto quando potrà essere disponibile, Formiche.net ha intervistato…
Coronavirus, vediamo solo la punta dell'iceberg. Parla Fabrizio Pregliasco
All'indomani del decreto che mette in quarantena l'Italia, abbiamo analizzato cifre e numeri del coronavirus: perché Italia e Corea del sud hanno pressappoco lo stesso numero di contagi, ma nel nostro Paese si registrano molti più decessi? Come mai la Germania ne ha subiti solo due? E perché, invece, proprio l'Iran ha così tanti contagiati? A rispondere, il virologo Fabrizio…
Le tre cose che Xi non ha detto su Wuhan
Tentativi di ritorno alla normalità in Cina. Dopo la riapertura, pur parziale, dello Shanghai Disney Resort a oltre un mese dalla chiusura, è stato il leader Xi Jinping in persona a lanciare un segnale. L’ha fatto visitando Wuhan, capoluogo della provincia cinese dell’Hubei, epicentro dell’epidemia del coronavirus. Si tratta della prima volta che il presidente cinese si reca nella città, a…
Quaresima, quarantena e liturgia. Come viverle secondo don Massimo Naro
Può davvero accadere – come qualcuno sussurra – che la forzata astinenza eucaristica finisca per corroborare il cattolicesimo italiano in questa quaresima che s’è all’improvviso trasformata in quarantena? La presidenza del Consiglio dei ministri ha decretato che tutte le pubbliche “cerimonie”, civili o religiose che siano, dovranno essere sospese fino al prossimo aprile. E i vescovi italiani hanno recepito tale…
Rischi e capacità delle Forze armate in campo contro il coronavirus. Parla il gen. Tricarico
Con l’emergenza in corso, la priorità è tutelare la salute dei militari italiani e sfruttare al meglio le capacità che le Forze armate sono in grado di mettere in campo. Poi, a emergenza finita, “si dovrà riflettere su una riforma radicale del servizio sanitario nazionale, affinché sia perfettamente sovrapponibile a quello civile". Parola del generale Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione…
Defender Europe, perché la missione della Nato non è una invasione americana
Per il momento, il coronavirus non spaventa il più grande dispiegamento di truppe americane in Europa dalla fine della Guerra fredda. L’esercitazione Defender Europe 20 è già iniziata con i primi soldati Usa arrivati nel Vecchio continente, mentre il grosso partirà ad aprile, con i vertici pronti comunque a rimodulazioni e modifiche. Teorie del complotto e dell'invasione a stelle e…
Erdogan detta le condizioni. Al via la contrattazione con l’Ue sui migranti
Ci vorranno giorni, forse settimane, per capire cosa otterrà realmente. Per il momento, sappiamo che la missione di ieri pomeriggio per Erdogan è stato in primo luogo uno show-down a uso e consumo della propaganda interna e un modo di far vedere che lui in Europa c’è già, almeno come leader di riferimento per le comunità turche e musulmane che…