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Da De Gasperi all’IA: come si scrive la storia. Lezioni di futuro
L’Europa (in)difesa. Tutte le mosse di Bruxelles

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Ha un'ampia conoscenza dell’Europa e delle sue politiche. Attualmente è vice presidente della Commissione Economica del CESE (Comitato Economico e sociale Europeo) e membro dell'Ufficio di Presidenza. Ha svolto una lunga attività di dirigente sindacale a livello nazionale, europeo ed internazionale con esperienza in molti organismi della UE e dell'ONU. Negli ultimi anni ha insegnato Politica Economica Europea, presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Attualmente sta lavorando sulla crisi dell'UEM (Unione Economica e Monetaria) e dell'Euro.

Vertice di Bruxelles, non è più tempo di mediazioni e rinvii

Forse, come ha detto Delors giorni fa, è arrivata l’ora di smettere di pensare all’Unione Europea come ad un sogno, ma di svegliarsi e considerarla una realtà, dura e difficile da realizzare. L’opinione di Carmelo Cedrone

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Europa, un'emergenza esistenziale

Per avere un ruolo al tavolo, l’Unione non si può presentare nelle condizioni attuali. Deve indicare prima la direzione verso la quale vuole andare, cioè quella della Unione politica per evitare di stare al tavolo come comparsa. L’opinione di Carmelo Cedrone

Euro ancora in fasce, a 20 anni dalla nascita e a trenta da Maastricht

Due anniversari passati un po’ in sordina che però devono diventare una occasione di riflessione sugli errori compiuti. Convincersi che è arrivata l’ora di cambi radicali, sulla base di quanto rimasto sospeso a Maastricht e richiamato di recente da diversi attori europei, da Macron a Draghi, da Scholz a Sanchez. L’opinione di Carmelo Cedrone

La crisi dell'Afghanistan e la risposta dell'Europa

L’Europa ora si dovrebbe far sostenitrice di un’alleanza tra Paesi, a partire da quelli occidentali e non solo, per aiutare i popoli oppressi dai soprusi politici, sociali ed economici

La Conferenza sul futuro dell’Europa. Politeia o finzione?

Il 10 marzo, dopo il fallimento dei tentativi precedenti e l’indifferenza con cui la recente presidenza tedesca ha trattato la Conferenza, i presidenti di Commissione, Parlamento e Consiglio hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta che la rilancia, ne avvia il processo, ne fissa i contenuti, la gestione, le procedure, i tempi ed indica la destinazione del rapporto finale. Luci e ombre secondo Carmelo Cedrone

Draghi e l'effetto sull'Europa (e l'Italia). Scrive Cedrone

Forse ci siamo. L’Italia può tornare a giocare un ruolo importante per sé e per l’Europa. Per riuscirci è necessario che la svolta di questi giorni si consolidi e cominci a produrre i suoi frutti

Il Mes, la riforma e le giravolte politiche. Il commento di Cedrone e Triulzi

Di Carmelo Cedrone e Umberto Triulzi

Sarebbe stato meglio evitare una interminabile e pericolosa controversia tra chi è “a favore” o “contro” il Mes, con il rischio, nel caso di una bocciatura in Parlamento (il 9 dicembre prossimo) della riforma approvata dall’Eurogruppo, di vedere l’Italia isolata e in piena instabilità politica. Ecco perché secondo Carmelo Cedrone, coordinatore Laboratorio Europa/Eurispes e Umberto Triulzi, professore di Economia Internazionale alla Facoltà di Scienze politiche della Sapienza

Gli Usa e l'Europa che non c'è. Il commento di Cedrone

Perché l’Europa che abbiamo non è in grado di fare le cose che gli Usa ci chiedono da tempo e che noi non facciamo perché non siamo in grado o perché non vogliamo

Rimettere la persona al centro di tutto. L’Europa tra problemi vecchi e nuovi

Di Carmelo Cedrone e Myrianne Coen

Un obiettivo di alto profilo, che affida all’ Unione Politica una sovranità condivisa su poche materie di carattere strategico, farà dell’Europa un nuovo punto di forza e di attrazione, come lo è stata la prima Comunità Economica del 57

Una sola richiesta alla Merkel: "Fare qualcosa di eccezionale per l’Europa"

La presidenza dell’Unione Europea assunta dalla Germania all’inizio del mese avviene in un periodo di difficoltà senza pari. Abbiamo tre crisi da gestire: epidemica-sanitaria, economica ed istituzionale. Crisi che, se colte fino in fondo, potrebbero rappresentare l’occasione per far fare all’Europa quel passo atteso da anni, già auspicato dai “padri fondatori”, ma mai realizzato. È una sfida per la Germania e…

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