Un nuovo ponte commerciale con gli Usa, l'aeroporto della Sfinge e un piano di penetrazione sociale tra gli egiziani nel mondo. L'Egitto corre, non solo su energia, finanza e dossier idrocarburi ma anche sulla strada delle riforme. Consapevole che per ergersi a new player in quella macro regione, a cavallo tra Mediterraneo e Medio Oriente, deve compiere il definitivo salto…
Francesco De Palo
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A24 e allarmismi: la chiarezza che manca alla politica
Compito della politica è di amministrare la cosa pubblica. Ma avendo bene in mente direttrici di marcia e strategie per accelerare, di volta in volta, rallentare o frenare. Sparare nel mucchio con il rischio di creare allarmismi e preoccupazioni, nonostante poi quell'istituzione che si guida non ne conviene, equivale a fare un certo terrorismo mediatico. Che non serve a nessuno,…
Inflazione, Assia e grande coalizione: cosa toglie il sonno alla Merkel
Crisi centrista in Germania? Dopo il crollo della Csu in Baviera, ecco le urne di domenica prossima in Assia dove Merkel e Seehofer arrivano deboli anche per via di una primizia assoluta nel paese: l'inflazione che torna a salire. I prezzi al consumo fanno segnare un più 0,4% su base mensile, in crescita rispetto al mese precedente, mentre su base…
Obiettivi e retroscena del progetto in Libia di Bp ed Eni
Mustafa Sanalla, numero uno di Noc, vede all'orizzonte il superamento della media produttiva di greggio di 1 milione di barili al giorno nonostante le sfide della sicurezza locale. IL RUOLO DELLA NOC L'accordo è la prova della fiducia che due delle principali major petrolifere hanno nel Noc e nelle prospettive produttive della Libia, ha detto Sanalla, mettendo l'accento sui riverberi…
Petrolio, gas e sanzioni. Cosa si stanno promettendo Mosca ed Exxon?
Sta maturando l'idea che il dialogo tra Mosca ed Exxon Mobile possa essere una strada percorribile per uscire dall'imbuto delle sanzioni Usa? Al momento la Russia ha avviato discussioni con la Exxon su possibili nuovi progetti di petrolio e gas: obiettivo, ampliare la cooperazione esistente con Rosneft, dopo lo stop. Sul tavolo diverse opzioni, come gas naturale, raffinazione e petrolchimico:…
Perché il recente rimbalzo della lira turca è solo un fuoco di paglia
La lira turca ha raggiunto il livello più alto sul dollaro all'inizio di questa settimana, dopo il crollo di quest'anno, ma il leggero rimbalzo della moneta avrà vita breve. Una serie di elementi analitici legati al trend economico, alle scelte di carattere finanziario e alle future mosse erdoganiane legate alla geopolitica spingono a immaginare questa direzione. Ecco che al di…
Perché i sauditi non credono alle prospettive di produzione petrolifera della Russia
Il dado “energetico” è ormai tratto e non da ieri. E si intreccia sia con l'ambizioso progetto Vision 2020 targato MbS, il principe ereditario dell'Arabia Saudita, sia con il dossier idrocarburi che tocca, comunque lo si interpreti, due quadranti assolutamente strategici come quello medio orientale e quello euromediterraeo. Ma con la peculiarità che adesso Riad non crede più alle prospettive…
Dopo la Libia, Eni acquisisce nuovi diritti esplorativi in Mozambico
Dopo Area 4, ubicata nel bacino offshore di Rovuma, Eni rafforza la sua presenza in Mozambico. È stato siglato a Maputo, alla presenza del ministro delle Risorse Minerarie e dell’Energia Ernesto Max Tonela, il contratto per i diritti esclusivi di esplorazione e sviluppo del blocco offshore A5-A. Con il doppio risultato per il colosso italiano di rafforzare la propria presenza…
Ecco come i Verdi in Baviera hanno copiato il M5S. Parla Agea
I verdi tedeschi? Hanno copiato il M5s, con una laeder giovane, coetanea di Luigi Di Maio e con un messaggio non solo alla Grande Coalizione tedesca ma a quella di Ppe e Pse che governa l'Europa. Così Laura Agea, capodelegazione Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo, che in questa conversazione con Formiche.net analizza trend e scenari post voto nel land…
Vi spiego cosa si muove dietro le proteste anti Tap. Parla Vulpio
“Il Tap non è da realizzare solo perché, come detto dal ministro Lezzi, non farlo farebbe scattare penali salate all'Italia, ma perché è un'opera utile: magari fatto da altri sarebbe stato satanico” spiega a Formiche.net il giornalista Carlo Vulpio. Pugliese, inviato di Rcs e scrittore, mette l'accento sul minimo comun denominatore che esiste fra il Tap e il caso Ilva,…