“Non è colpa degli Stati Uniti, ma piuttosto è la constatazione che soltanto l’alleanza fornisce la garanzia di sicurezza che gli Stati europei desiderano”, spiega il docente della University of Mary Washington. Con l’ingresso di Finlandia e Svezia, Paesi come l’Italia “dovranno impegnarsi ancora di più per far sentire la loro preoccupazione per le minacce provenienti dal Mediterraneo”
Gabriele Carrer
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Perché Biden e i suoi temono lo stallo sul Chips Act
Il pacchetto da 52 miliardi di dollari è ancora bloccato tra Camera e Senato. Le aziende iniziano a preoccuparsi. Per il Presidente c’è il rischio di perdere terreno in una battaglia cruciale, mentre le elezioni di Midterm sono in cima ai pensieri del Partito democratico
Giù le mani dal grafene. BoJo stoppa i cinesi
Le severe indagini del governo britannico hanno spinto l’acquirente, legato a Pechino, a ritirare l’offerta per una società leader nella produzione del cosiddetto super-materiale
Draghi, l’Albania e i fondamentali della politica estera italiana. Parla Niglia
Il presidente del Consiglio ha aperto allo spacchettamento per sganciare Tirana dalla disputa tra Bulgaria e Macedonia del Nord. Lo storico: “Siamo abituati a vederlo come leader impegnato sui grandi dossier globali ma queste parole raccontano come abbia interiorizzato alcune direttrici di lungo periodo” tipiche di Roma
Perché il G7 ha aggiornato la strategia anti Via della Seta
I leader rilanciano l’impegno dell’anno scorso cercando di coordinare le politiche americane e quelle europee. Il terreno da recuperare sulla Cina è molto, ma la partita si può giocare sui valori
Così nasce il dialogo tra Italia e Usa sui metalli rari
Nelle prossime settimane i due Paesi parleranno della Minerals Security Partnership, iniziativa presentata da Washington e rivolta ai Paesi amici per affrontare la dipendenza dalla Cina in un settore critico per la transizione green-tech
La crisi dei chip? Servono ingegneri elettronici. Parla Matera (Infineon)
Il manager guida il ramo italiano del gruppo tedesco che nel nostro Paese fa principalmente ricerca e sviluppo. E spiega che oltre alla carenza di materie prime c’è anche quella del personale altamente qualificato
Israele, Turchia e Iran. Cosa rivelano le ultime mosse dei servizi segreti
Terremoto nell’intelligence dei Pasdaran che cambiano il capo dopo 13 anni. Una notizia diffusa mentre Lapid arrivava ad Ankara per rafforzare la cooperazione bilaterale sulla sicurezza
C’è una questione settentrionale con il golden power
Tutti e sei i casi in cui il governo ha bloccato operazioni riguardano società attive nel Nord Italia finite nel mirino di Russia e Cina. Serve un piano, come per il 5G
Thatcher a Parigi, Boris a Kigali. La storia si ripete per i leader tory?
Nel 1990, mentre il partito votava su di lei, la Lady di ferro era in missione in Francia. Rientrata a Londra, si limitò a promettere di “combattere” ma poche ore dopo si dimise. Forse è anche guardando a questo precedente che oggi Johnson, dopo le pesanti sconfitte elettorali, non vuole tornare in patria anticipatamente