L’improvvisa assenza di liquidità dei piccoli istituti di territorio legati a doppio filo al mercato immobiliare è figlia di una scommessa tutta politica, lanciata da Pechino: fissare un obiettivo di Pil e fare di tutto per raggiungerlo. Anche prestando soldi a chi non poteva restituirli. E ora il problema è diventato sistemico
Gianluca Zapponini
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Tetto al prezzo del gas, ma non solo. Come evitare il black out secondo Zollino (Azione)
Intervista al docente, candidato in Piemonte per il Terzo Polo e responsabile Energia e Ambiente per Azione. Il price cap è quello che serve ma solo se discusso e approvato in sede europea, altrimenti l’Italia rischia di rimanere senza gas. Abbiamo tanta energia nel sottosuolo, non estrarla è stata irrazionalità pura. Ora bisogna svincolare il prezzo dell’elettricità prodotta da fonti pulite da quello del metano
Con questi prezzi il gas ucciderà le imprese. Parla Lorenzo Poli (Assocarta)
Intervista al presidente di Assocarta, rappresentante della filiera maggiormente esposta alla crisi innescata dall’impennata dei prezzi dell’energia. Molte aziende hanno posticipato la ripresa delle attività, difficile dire chi ce la farà e chi invece getterà la spugna. Impossibile investire e pianificare il futuro con questa volatilità, il price cap è la soluzione
Niente prestiti al mattone. Le banche cinesi rispondono picche a Pechino
Nonostante l’invito del partito ad aumentare i flussi di credito ai colossi dell’immobiliare in agonia, molti istituti non se la sentono di incrementare la propria esposizione verso imprese tecnicamente insolventi. Per farlo chiedono una polizza su eventuali buchi nel bilancio
Aria di speculazione sull'Italia. L'allarme del Ft che (per ora) non spaventa
Il Financial Times si aspetta una fuga in massa dai titoli italiani, complice la crisi energetica dietro l’angolo e il rischio recessione. Senza dimenticare l’imminente addio di Mario Draghi, sempre percepito come una garanzia delle finanze italiane, e la possibile vittoria della destra. Ma lo spread per ora se ne infischia e anche Tesoro e addetti ai lavori sembrano tranquilli
Il caso Ombrina è schizofrenia. E sul gas basta trucchi. La versione di Maffè
Intervista all’economista della Bocconi. La vittoria della multinazionale inglese è il simbolo di un Paese ostaggio della cultura anti-scientifica. Abbiamo speso 50 miliardi per ridurre il prezzo dei carburanti, era meglio investire in centrali e atomo invece che dipendere da un tubo che porta a Mosca. Poi una proposta: ogni partito si faccia la sua task force per l’energia
Il collasso delle azioni immobiliari cinesi. Così Pechino si dissangua
Continua l’agonia del mercato immobiliare cinese, sempre più insolvente verso banche e investitori. Nei primi sei mesi dell’anno le azioni dei colossi del Dragone hanno perso 55 miliardi di dollari in termini di valore. E se si somma il crollo del 2021, i titoli del mattone valgono oggi oltre il 60% in meno di due anni fa
Le sanzioni non si toccano. La Flat tax? Inutile. Parla Cottarelli
Conversazione con l’economista, oggi candidato dem a Milano per il Senato. La Lega sbaglia, le misure dell’Occidente stanno facendo a pezzi l’economia della Federazione, lo dicono i numeri. E poi mettere in discussione la reazione europea alla guerra vorrebbe dire cadere nel ricatto del Cremlino oltre che peccare di incoerenza in un Paese Nato. Draghi? Un errore affondarlo
Innovazione e crescita, cosa hanno detto Colao, de Puyfontaine e Ferraris a Rimini
L’Italia è ancora troppo indietro nella digitalizzazione della propria industria e amministrazione. Ma idee e soldi non mancano, basta solo saperli maneggiare. Il confronto con de Puyfontaine, Colao, Ferraris, Mezzanzanica e Travaglia
Nuovo lavoro per nuove generazioni. Il punto al Meeting di Rimini
La tavola rotonda dedicata al mercato del lavoro, organizzata nell’ambito del tradizionale appuntamento di fine estate con Marco Hannappel, Andrea Orlando, Luca Ruini, Monica Poggio e Luigi Sbarra