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Dopo gli Usa, anche il Regno Unito si muove a difesa degli uiguri. Ecco come

Come ultimo atto prima dell’Inauguration Day di Biden, Pompeo ha definito la persecuzione cinese degli uiguri un “genocidio”. Dibattito acceso anche alla Camera dei Comuni di Londra, dove però si registra una frenata. Il commento di Laura Harth (Global Committee for the Rule of Law “Marco Pannella”) 

Europa (ancora) afona su Hong Kong. Il j’accuse di Laura Harth

È ormai accertato che la stretta a Hong Kong, come nella Cina continentale, non si fermerà prima che siano silenziati tutti. La questione principale quindi non riguarda più quali azioni compirà nel futuro prossimo, ma come intende reagire l’Unione europea

Diritti umani e democrazia. Cosa non va nell’accordo Ue-Cina

Merkel e Macron accelerano per l’accordo Ue-Cina. Ma dalle implicazioni geopolitiche ai diritti umani passando per il silenzio calato sui negoziati, molti punti non tornano. L’opinione di Laura Harth (Global Committee for the Rule of Law “Marco Pannella”)

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Shanghai Files, ora l’Italia apra un’indagine. L’appello di Harth

Gli Shanghai Files dimostrano la necessità per l’Italia di reagire alle infiltrazioni del Pcc e per l’Occidente di dar vita a un patto tra democrazie per frenare le ambizioni di Pechino. L’opinione di Laura Harth (Global Committee for the Rule of Law “Marco Pannella”)

Sanzioni europee sui diritti umani, bene ma... L’analisi di Laura Harth

Via libera Ue al nuovo regime sanzionatorio sui diritti umani. Ma il quadro non è perfetto: c’è il vincolo dell’unanimità e manca la cleptocrazia tra i casi. Il commento di Laura Harth (Global Committee for the Rule of Law “Marco Pannella”)

Democrazie di tutto il mondo unitevi! A fianco di Hong Kong. Scrive Harth

Le frasi “non dimenticheremo” e “mai più” siano trasformate in realtà affinché il potere e il controllo di Pechino non si espandano in ogni angolo del mondo. L’appello di Laura Harth (Global Committee for the Rule of Law “Marco Pannella”)

Propaganda made in China. Italy at a crossroads

In Italy, China is no longer a mere news item: it directly makes the news. In a sector continuously struggling for its survival, the staggering number of secret agreements with CCP media outlets should be of huge concern

Propaganda di seta. Così i giornali italiani cantan lodi a Pechino

In Italia, la Cina non solo fa notizia: fa le notizie. Degli accordi siglati fra le principali agenzie di stampa italiane e quelle del governo cinese non si sa nulla. Ecco una road map per un’informazione più trasparente, e indipendente. Il commento di Laura Harth

Se nel Palazzo di Vetro si specchiano i regimi. Il commento di Harth

Il Nobel per la Pace è stato assegnato quest’anno all’insegna del “multilateralismo”, strumento chiave per la risoluzione dei problemi moderni secondo la dichiarazione ufficiale. Ma l’elezione dei nuovi membri per il Consiglio per i Diritti Umani, ieri 13 ottobre, all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, ci dimostra ancora una volta quanto l’attuale sistema multilaterale sia allo stremo nel…

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Dopo Hong Kong, il Tibet. La minaccia di Xi e i silenzi Ue

Incredibile ma vero. Mentre il suo capo della diplomazia gira l'Europa per cercare di riparare i danni fatti dai suoi "lupi guerrieri" durante la pandemia in vista della ripresa dei negoziati per un accordo di investimento tra UE e la Repubblica popolare e con il tema 5G cinese ancora in piena via di sviluppo, il Presidente Xi Jinping rincara la…

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