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Dall'Africa al Mediterraneo, Lesser (Gmf) svela la strategia Usa

Di Ian Lesser

Gli Stati Uniti sono una potenza mediterranea da oltre 200 anni, sebbene non abbiano mai dedicato un’attenzione specifica al Mediterraneo come spazio strategico a sé stante. Tradizionalmente, gli interessi americani nel Mediterraneo sono stati un’appendice di questioni più ampie, che spesso originavo in aree lontane dalle coste mediterranee. Ciò è in netto contrasto con l'approccio europeo e persino russo. Per…

Il Black lives matter e quel rischio di un daltonismo ideologico

Di Luigi Curini e Andrea Molle

Facciamo un po’ di chiarezza: i Black lives matter (Blm) sono nati sotto i migliori auspici di un movimento per l’affermazione del valore della vita delle persone di colore, e come tale ha riportato l’attenzione sui mille problemi razziali di una America mai forse del tutto (ancora) maturata sotto questo punto di vista. E tuttavia, in un tempo relativamente breve, le…

Perché Iran e Cina vogliono una partnership strategica

Di Jacopo Scita

Negli ultimi giorni si è tornato a parlare diffusamente, anche nei media occidentali che si occupano di Iran, della partnership strategica tra Teheran e Pechino. Questa volta, la pietra è stata scagliata a fine giugno da Mahmoud Ahmadinejad, l’ex Presidente della Repubblica Islamica, il quale, durante una visita nella provincia di Gilan, ha dichiarato che gli iraniani avrebbero rigettato l’accordo…

Media, democrazia e costume politico. L'analisi del prof. Corbino

Di Alessandro Corbino

Osservare la discussione che accompagna quotidianamente nei talkshow televisivi più seguiti lo svolgersi della nostra vita politica dovrebbe fare riflettere. Favorisce un costume nel quale dominano improvvisazione e impreparazione. Non avviene sempre e dovunque. E tuttavia avviene sempre più. Si incoraggia la “disinvoltura argomentativa”. E con essa anche l’aggressività verbale. I temi proposti vengono discussi (persino da coloro che vi…

Tripoli, Italia. Perché non impariamo le lezioni della storia

Di Lorenzo Zacchi

La Francia lascia, “temporaneamente”, la missione Nato Sea Guardian: il pretesto è lo scontro tra la fregata francese “Courbet” e una nave della marina turca impegnata a scortare una nave cargo, sempre turca, diretta in Libia. Il motivo è, in realtà, l’impossibilità di far conciliare gli interessi di Parigi con quelli di Ankara. Nel frattempo, in Senato si sono votate…

Una soluzione definitiva sulla responsabilità dei dipendenti pubblici. La proposta di Lettera 150

Di Sergio Basile, Salvatore Cimini e Giuseppe Valditara

Tanto tuonò che piovve! Con il decreto semplificazioni la responsabilità erariale è stata limitata alle sole ipotesi di dolo (anche se solo per le azioni e non per le omissioni o inerzie). Da tempo, del resto, molti commentatori evidenziano la paura di firma da parte dei funzionari pubblici che temono di incorrere in ipotesi di responsabilità erariale e nel reato…

A proposito di giustizialismo. Il promemoria (teologico) di Massimo Naro

Di Massimo Naro

L’odierno giustizialismo si può, forse, reputare come il colpo di coda che la modernità sta dando mentre attraversa il suo crepuscolo, dopo esser stata ipotecata per secoli dal diktat legalitario. In epoca moderna, infatti, tutto si è legalizzato, tutto si è irreggimentato lungo dei binari giuridici. Persino la teologia, nelle sue varie branche, s’è lasciata tentare da questa inclinazione farisaica,…

France and Italy to increase cooperation in Libya, Sahel and Eastern Med

Di Otto Lanzavecchia

This has been a busy week for Italian defence minister Lorenzo Guerini, who on Thursday met his French counterpart Florence Parly in Rome after travelling to Ankara on Monday. The timing is not incidental, as France and Italy share a series of dossiers – and concerns – which deal, directly or indirectly, with Turkey. Having kept closely in contact during…

Perché la concorrenza è il futuro della banda larga. L'analisi di Frosini

Di Tommaso Frosini

Il presidente Giuseppe Conte ha più volte reso nota l’intenzione del governo di accelerare sulla banda ultra larga, che il periodo di lockdown e la diffusione su larga scala dello smart working hanno evidenziato essere, in maniera ancor più evidente, un servizio essenziale al pari dell’acqua e dell’energia elettrica. L’iniziativa del governo, di per sé lodevole, ha riacceso un antico…

Major Italian telecoms company TIM drops Huawei from 5G bidding

Di Otto Lanzavecchia

Reuters has disclosed that TIM, a major telecoms company in Italy, has not invited Chinese tech behemoth Huawei in its bidding race for the construction of Italy’s and Brazil’s 5G network. TIM, previously known as Telecom Italia S.p.A., is one of Italy’s biggest telecom companies and a major player in Brazil, too. Its choice to disregard Huawei constitutes an unexpected…

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