“I like her. Can you believe it? I like Nancy Pelosi. I mean, she’s tough and she’s smart.” Questo commento di Donald Trump dice molte cose sul complesso mondo di Washington, sulle sfide politiche che attendono gli Stati Uniti nei prossimi anni e sull’avvio della campagna elettorale 2020 che sarà senza ombra di dubbio una delle più interessanti di sempre.…
Roberto Arditti
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Dico sì alla partita in Arabia Saudita. E l'Italia nomini una donna ambasciatore
Anche il festival dell’ipocrisia dovrebbe avere un limite e le democrazie servono proprio per testimoniarlo nella quotidiana vita delle loro istituzioni (diversamente dai regimi non liberali). Per questo ritengo surreale e sostanzialmente miserabile la polemica sulla finale di Supercoppa che Juve e Milan giocheranno il 16 gennaio in Arabia Saudita. E ritengo anche sbagliata la posizione del ministro Salvini, cha…
Presidente Fico, la centralità del Parlamento non è solo un esercizio retorico
Nella sua lettera oggi pubblicata da Il Sole 24 Ore il presidente della Camera Roberto Fico dedica una riflessione d’inizio d’anno a un tema delicato e decisivo per le moderne democrazie, vale a dire la centralità del Parlamento nelle dinamiche istituzionali e politiche. Lo fa con parole di buon senso, sostanzialmente condivisibili da tutti a prescindere dagli orientamenti politici. E…
L'Italia da Matteo R. a Matteo S. La paura ha preso il posto della speranza
Il destino ha una sua irriverente ironia, non va mai dimenticato. Ha quindi deciso (chissà quando) che il nome “d’ordinanza” di questa fase storica della politica nazionale sarebbe stato Matteo e prontamente i fatti si sono adeguati con disciplina prussiana. Proviamo allora a mettere in fila un po’ di cose, proprio nel divenire turbolento del passaggio da un Matteo all’altro.…
Conte, il democristiano “populista” passa alla “fase due” (e vuole governare a lungo)
Parole dosate con cura. Assenza di spigoli, abbondanza di curve. Attestati di stima, comprensione verso tutto e tutti, ragionevolezza dispensata a piene mani. Persino un riferimento (cauto, cautissimo) all’ipotesi “del terzo o quarto tipo” di rimpasto nel governo. Con questo atteggiamento che sa di antica saggezza democristiana Giuseppe Conte avvia oggi la “fase due” della sua avventura di premier. Cosa…
Il M5S e la ricerca di un "piano B" (il lodo Travaglio)
Se c’è un elemento che ha reso forte Matteo Salvini e più debole Luigi Di Maio in questi mesi è stato certamente quello di disporre di una alternativa al governo in carica, alternativa rappresentata dalla coalizione di centro-destra con cui la Lega guida molte amministrazioni locali ed importanti regioni, come Veneto, Lombardia, Friuli, Liguria e Sicilia (che in parte fa…
Elezioni Ue. Ecco i numeri del terremoto (politico) che uscirà dalle urne
Nessuno si faccia trarre in inganno: i numeri che scuotono i palazzi che contano a Bruxelles non sono quelli della manovra italiana. Quelli sono un “di cui”, una variante (non di poco conto in verità), uno dei passaggi dello scontro epocale in atto. I numeri che agitano i piani nobili del potere europeo invece sono quelli che escono nelle più…
Conte, Tria e la clamorosa rivincita dei tecnici (che non vanno al balcone)
Comunque vada a finire dal punto di vista delle cifre, la vicenda della manovra di bilancio (la prima dell’era giallo-verde) ha già dichiarato il suo risultato “sportivo”, segnando la clamorosa rivincita dei tecnici sui politici. È infatti ben evidente come Di Maio e Salvini (il primo ben più del secondo) lasciano sul campo di questo faticoso autunno parte cospicua della…
Separati in piazza. Il contratto non c'è più (e neppure il M5S)
È un sabato bifronte quello che viviamo, perfetto specchio della situazione “bipolare” della maggioranza di governo. Inizia Beppe Grillo sul suo blog, sostenendo a passo di carica la manifestazione No-Tav di oggi a Torino: “È curioso come, a difendere un buco mai fatto in val di Susa, troviamo persone che riferiscono di appartenere a tutto lo spettro delle realtà produttive. Dal…
Adesso ne abbiamo la prova. La Francia è “più uguale” degli altri
Ma che roba è questa Europa (politica, della moneta e e dei mercati), che non dice una parola (salvo poche eccezioni) su quanto sta accadendo in Francia? Perché Bruxelles tace sulla dimensione impressionante e preoccupante delle manifestazioni dei “gilet gialli”? Perché nessuno avanza timori sulla tenuta dell’ordine democratico in Francia? E, infine, perché nessuno mette in discussione le scelte del…