Storica manifestazione a Praga. Domenica sera si è tenuta la più grande protesta nella Repubblica Ceca dalla caduta del comunismo 30 anni fa. I cittadini - più di 300mila - sono scesi in piazza esigere le dimissioni del primo ministro Andrej Babis, indagato per frode. I VALORI DEL 1989 L’appello per manifestare è partito dall’ong Un milione di momenti per…
Rossana Miranda
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Missione Onu in Venezuela. Così Bachelet verifica le violazioni di Maduro
“Signora Michelle Bachelet, altissimo commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite, arrivi qui una volta per tutte, per vedere la quantità di violazioni e torture. Fai quello che devi, con l’autorità che hai”. Queste sono state le polemiche dichiarazioni del cantante spagnolo Miguel Bosé durante il concerto Venezuela Aid Live il 24 gennaio 2019 nella frontiera colombo-venezuelana. INCONTRI SEPARATI…
L'ambiguità dell'Italia sul Venezuela è imbarazzante. Parla Matteo Sezille (Voluntad Popular)
La politica estera dell’Italia è alla deriva. Tra due forze politiche che - in alcuni temi - sembrano agli antipodi, la posizione italiana sulla crisi del Venezuela resta incerta. Né con il governo di Nicolás Maduro, considerato illegittimo da circa 50 Paesi e accusato di violazione dei diritti umani, né con il governo di Juan Guaidó, presidente dell’Assemblea Nazionale e…
Salvini contro Maduro non convince la comunità venezuelana in Italia. Ecco perché
Il vicepremier Matteo Salvini, in viaggio negli Stati Uniti, ha parlato della crisi venezuelana: "Anche solo lontanamente dare l’idea di poter sostenere un dittatore, un criminale come Maduro non serve, non aiuta nessuno”, ha detto alla stampa a Washington, dopo i primi incontri con le autorità americane. Una dichiarazione che si mantiene in contrapposizione con molte voci all’interno del Movimento…
La crisi umanitaria in Venezuela peggiora. E riguarda anche l'Italia. L'appello di Diamanti e Pompei
Tutti si chiedono cosa sta succedendo in Venezuela, che fine ha fatto il giovane Juan Guaidó, presidente dell’Assemblea Nazionale che all’alba del 30 aprile si è ribellato con un gruppo di militari contro Nicolás Maduro. Sebbene la crisi venezuelana abbia perso forza sui media – italiani e non solo -, la situazione non si è risolta, anzi. Ogni giorno che…
Le proteste di Hong Kong potrebbero colpire (anche) l’Europa. Sisci spiega come
Prosegue la tensione a Hong Kong per l’emendamento della legge di estradizione. Ieri gli scontri tra i manifestanti e la polizia hanno impedito i lavori del Consiglio legislativo, che ha rimandato la seduta per il 20 giugno, tra accuse di brutalità e violenza contro le forze dell’ordine. È prevista una nuova manifestazione domenica, dato che la proposta di emendamento rischia…
Pericolose sintonie e conti in rosso tra Nicolás Maduro e Huawei
Continuano le rivelazioni che riguardano l’impresa cinese Huawei. Il sottosegretario di Stato per gli Affari dell’Emisfero Occidentale degli Stati Uniti, Kimberly Breier, ha avvertito che il recente accordo tra il regime di Nicolás Maduro e Huawei potrebbe facilitare la repressione in Venezuela: “Sebbene Maduro sostenga che sta investendo nella tecnologia 4G con Huawei per migliorare le telecomunicazioni di tutti, l’accordo…
Senza Cuba, il Venezuela di Maduro non ci sarebbe. L'attacco di Bolton
Nuove tensioni tra Cuba, Stati Uniti e (in mezzo) il Venezuela. Il consigliere per la sicurezza della Casa Bianca, John Bolton, ha lanciato un nuovo tweet sul Venezuela. Questa volta ha addossato la responsabilità della crisi umanitaria al governo cubano. “Cuba continua a sostenere il regime di Maduro in Venezuela. Il presidente Trump ha lasciato in chiaro che siamo con…
Maduro ci prova. Come cambia la politica economica del Venezuela
Il Venezuela è un Paese collassato. Il Fondo monetario internazionale sostiene che l’attività economica venezuelana è in totale arresto e la Banca centrale del Venezuela, controllata dal regime di Nicolás Maduro, non ha potuto più ignorare la situazione. Lo scorso 28 maggio ha ammesso che il Prodotto interno lordo si è ridotto quasi della metà dal 2013. La crisi economica…
La Grecia al voto anticipato. Perché per Syriza la strada è in salita
Dopo la sconfitta nelle ultime elezioni europee, il leader di Syriza, il primo ministro della Grecia, Alexis Tsipras, non ha avuto altra scelta che chiedere al Presidente della Repubblica greca lo scioglimento del Parlamento e l’anticipazione del voto. Il primo sondaggio, a un mese del voto, indica come favorito il partito Nuova Democrazia con il 31,2% dei voti, seguito da…
















