La vicenda della nave Sea Watch 3 ferma a 1 miglio da Siracusa con 47 persone a bordo prima o poi dovrà concludersi, anche se il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, non ha ancora accettato come soluzione la disponibilità della Chiesa attraverso più di una struttura. La sua posizione è comprensibile perché, nel caso di Nave Diciotti, i migranti sbarcati poi…
Stefano Vespa
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Salvini e i giudici. Sarà scontro al Senato tra scelte politiche e Stato di diritto
Com’era prevedibile e a prescindere da come la si pensi, i nodi stanno venendo al pettine. La richiesta di autorizzazione a procedere presentata dal Tribunale dei ministri di Catania al Senato nei confronti di Matteo Salvini ha sorpreso il ministro dell’Interno, che faticava a contenere la rabbia durante la diretta Facebook in cui ha mostrato il provvedimento, e pone di…
Così Sophia e immigrazione infuocano i rapporti tra Italia ed Europa
L’approccio verbale e politico, in Italia e all’estero, messo in pratica dal governo italiano dal primo giorno sta innescando un pericoloso effetto domino accentuato dalle imminenti elezioni europee. La rigida posizione italiana sul fronte dell’immigrazione ha scompaginato l’indifferenza europea senza però riuscire a ottenere risultati concreti: uno contro tutti, compresi quei Paesi dell’Est, ideologicamente più vicini ai sovranisti italiani, che…
Organici, risorse e sindacati militari. L'appello di Nistri
Gli organici sono sguarniti, i piani per le assunzioni insufficienti, occorrono più risorse e anche sui sindacati militari il legislatore non potrà ignorare limiti ben precisi. È stato chiaro il generale Giovanni Nistri, comandante dei Carabinieri, all’inaugurazione dell’anno accademico della Scuola ufficiali dell’Arma e lo ascoltavano tre ministri: Elisabetta Trenta (Difesa), Matteo Salvini (Interno) e Sergio Costa (Ambiente). ATTIVITÀ OPERATIVA…
M5S contro la Francia. Ma la Libia senza mezzi mette nei guai il governo
È ormai lampante che la campagna elettorale del Movimento 5 stelle per le elezioni europee sarà basata su un quotidiano attacco alla Francia di Emmanuel Macron. Il fuoco di fila di Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, con gli stessi temi e le stesse parole, indica nel governo di Parigi il nemico europeo unendo i temi del deficit, dello…
Immigrazione: una tragedia (e un altro salvataggio) rinfocolano le polemiche
Il naufragio con 120 migranti a bordo al largo della Libia riporta il tema dell’immigrazione su binari anche di cronaca, oltre che politici, e l’impatto emotivo di un così alto numero di vittime, compresi donne e bambini, costringerà i governi europei e l’Ue a discuterne non solo sulla base dei ricollocamenti, ma anche su un intervento strutturale che diventa sempre…
Amore e odio ai tempi del nazismo. Il libro di Grasso tra storia e riflessione
Una storia d’amore proibita vissuta negli anni dell’impetuosa crescita del nazismo tiene vivo il ricordo dell’odio distruttivo di quell’epoca a 80 anni dalle leggi razziali e nell’immediata vigilia della Giornata della memoria che quest’anno sarà celebrata domenica 27 gennaio. C’è cronaca e storia nel romanzo “Il caso Kaufmann” (Rizzoli, 382 pagine, 19 euro) che Giovanni Grasso ha appena pubblicato. Giornalista…
Immigrazione, Ue e Italia d'accordo a parole. Ma la situazione è in stallo
Non sarà facile il compito del commissario europeo agli Affari interni, Dimitri Avramopoulos, al rientro dalla trasferta italiana. Ormai è evidente che la corda si sta tendendo al limite tra Italia e Unione europea dopo il caso delle 49 persone sbarcate dalle navi Sea Watch e Sea Eye a Malta. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il ministro dell’Interno,…
Con l'arresto di Battisti ha vinto l'Italia intera
Con un po’ di retorica si può dire che con l’arresto di Cesare Battisti ha vinto l’Italia. Se si va a rileggere la montagna di articoli e di polemiche degli ultimi anni, quelli della sua latitanza in Brasile, sembrava impossibile vedere in carcere in Italia l’ex leader dei Pac, i Proletari armati per il comunismo. Le protezioni delle istituzioni brasiliane…
Almeno sulla lotta al terrorismo risparmiateci la campagna elettorale
Un comunicato stampa del ministero della Giustizia, probabilmente per la prima volta, ha dato notizia dell’espulsione di un tunisino, Mahmoud Jebali, dopo aver scontato una pena nel carcere di Padova. La nota sottolinea che l’individuazione del jihadista è avvenuta grazie al lavoro del Nucleo investigativo centrale della Polizia penitenziaria e riporta alcune frasi di uno degli uomini che l’hanno monitorato…