In questi ultimi giorni abbiamo assistito, non senza stupore, a tentativi di Scelta Civica (insieme a "pezzi" di UDC), miseramente falliti, di presentarsi all'elettorato lucano, in attesa delle prossime regionali in Basilicata, come il movimento-guida dei "Moderati". Nella realtà, non ci credono neppure loro e "giocano" con la comunicazione sui giornali presentandosi come quello che non sono. Ormai, in Scelta…
Archivi
Chi digiuna con Papa Francesco per la pace in Siria
Sabato dalle ore 19 alle ore 23, sul Sagrato della basilica vaticana di san Pietro, Papa Francesco presiederà una veglia di preghiera in occasione della giornata di digiuno e preghiera per la pace da lui indetta. Sono numerosissime le adesioni all'appello del Papa che si susseguono di ora in ora, provenendo anche dai contesti regionali più critici. Vescovi e missionari…
Bezos detta i primi comandamenti al Washington Post
Il culto del lettore/consumatore c'è, le tavole della legge pure. La religione di Jeffrey P. Bezos, il nuovo proprietario del Washington Post nonché fondatore e numero uno di Amazon, non ha segreti dettagliati, ma punta ad armonizzare il metodo usato nel colosso dell'e-commerce all'editoria. E senza prendersi meriti. La golden era dell'editoria Il successo del quotidiano fino a poco fa…
Grillo certifica il fallimento a 5 stelle: M5S di lotta e non di governo
Beppe Grillo è arrabbiato, come sempre. Ma forse per la prima volta a prevalere nell’animo del leader del M5S è la delusione più che la rabbia. La sua chiamata alle armi per il terzo V-Day sembra certificare il fallimento della linea istituzionale del suo movimento. Il cammino parlamentare dei 5 Stelle Sono lontani i tempi in cui i grillini facevano…
L'Italia? Il peso morto del G7
Le big del G7 cominciano a rimettersi in piedi. Barcollano ancora, con la sbronza della crisi che annebbia la testa, ma sono sorrette dalle banche centrali che spendono e spandono tra euro, dollari, yen. E l'Italia esce definitivamente, seppur di fatto, dal club dei potenti mondiali. C'era entrata per pura formalità, grazie ai rapporti privilegiati con i Paesi del Medio…
Perché Usa e Israele hanno lanciato missili nel Mediterraneo
I due missili che sono stati rilevati oggi dal ministero della Difesa russo non avevano come obiettivo “indagini meteorologiche” come era stato ipotizzato da alcuni siti americani questa mattina. Le forze armate di Israele e Stati Uniti hanno ammesso di essere stati gli autori del lancio dei due missili balistici nel Mediterraneo. L’operazione faceva parte di un esercizio militare che cercava di…
Vi spiego perché la guerra in Siria non risolverà nulla
In questi giorni il mausoleo di Abramo è stato distrutto, con granate e bulldozer in Siria. Per vantarsi di questo scempio, i "mercenari islamisti" di Al Nusra (descrizione che riporto dal profilo Twitter dei musulmani di Francia), appoggiati da un capo di origine saudita-waabita, hanno postato un video sul web, ripreso dalla televisione algerina. Questi sarebbero quei tipi democratici, rispettosi…
Microsoft punta su Nokia. Progetti e speranze
La notizia è stata annunciata dall'amministratore delegato di Microsoft con una email inviata ai dipendenti: “Negli ultimi due anni la nostra collaborazione con la Nokia per fabbricare i Windows Phone ha dato ottimi risultati. Lo splendido Lumia 1020 è un esempio. Oggi i cellulari Nokia Windows sono i prodotti più in crescita nel mercato degli smartphone”, ha scritto Steve Ballmer per…
Nokia, c'era una volta il modello Finlandia?
Con l’acquisizione dei cellulari Nokia e dei suoi brevetti ad opera di Microsoft il Vecchio Continente si priva di fatto dell’ultima grande azienda nel campo dell’elettronica di consumo. Microsoft ha annunciato che acquisterà la divisione di Nokia che produce telefoni cellulari e servizi per 3,79 miliardi di euro in contanti mentre con l’aggiunta di 1,65 miliardi si aggiudicherà anche l’uso…
Gli americani non faranno più "benzina" dalla penisola arabica
Sale la tensione tra Usa e Iran. Gli americani, proprio nelle ore calde del possibile attacco contro la Siria, lanciano un segnale al regime degli ayatollah, questa volta di carattere economico. L'esercito a stelle e strisce non ha rinnovato il contratto per acquistare carburante aereo della sua aviazione e degli alleati da Emirates National Oil Company (ENOC). La compagnia di…