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La tramvia a Firenze rischia di rimanere, almeno per chissà quanto tempo, un’opera bella ma incompiuta. Delle cinque linee previste dal piano strutturale approvato da Palazzo Vecchio, finora ha visto la luce soltanto la 1 che collega Firenze a Scandicci, sette chilometri più a ovest.

L’ostacolo più grande resta quello dei costi: per la linea 2 e la 3 servono tra i 400 e i 500 milioni di euro. La Cassa depositi e prestiti, la Regione Toscana e lo stesso Comune di Firenze hanno stanziato i fondi per coprire buona parte della spesa.

A mancare sembra sia l’investimento privato. Eppure il numero dei passeggeri della linea 1 ha superato il tetto del milione ogni mese, per un bilancio oltre le più rosee aspettative. La tramvia insomma piace ai fiorentini. E i dati dimostrano il suo impatto positivo sul traffico.

L’ingegner Giovanni Mantovani, responsabile unico del progetto della linea 1: “Su questa tratta da un’indagine fatta dalla regione risulta che almeno duemila movimenti motorizzati al giorno non ci sono più perché le persone hanno trasferito il loro spostamento sulla tramvia”. I lavori della linea 2 e 3 sono fermi da un anno e mezzo agli interventi preliminari per i sottoservizi. “La linea 2 è la più importante: il collegamento tra l’aeroporto e il centro di Firenze credo sia fondamentale. Poi come e quando farla non tocca a me”.

La Tramvia di Firenze

La tramvia a Firenze rischia di rimanere, almeno per chissà quanto tempo, un'opera bella ma incompiuta. Delle cinque linee previste dal piano strutturale approvato da Palazzo Vecchio, finora ha visto la luce soltanto la 1 che collega Firenze a Scandicci, sette chilometri più a ovest. L'ostacolo più grande resta quello dei costi: per la linea 2 e la 3 servono…

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