Prima che il governo di Enrico Letta vedesse la luce, il capo dello Stato aveva ricordato la temperie che aveva portato, nel 1976, alla stagione del cosiddetto “compromesso storico”. Quel riferimento storico aveva riportato alla memoria i tempi in cui in Italia il bipolarismo c’era davvero ed era interpretato da grandi partiti popolari, la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista.…
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Sparatoria, Grillo non ferma il delirio nel suo Movimento
Non sono bastate le dichiarazioni del leader e neppure il post congiunto dei due capigruppo parlamentari. Nel Movimento 5 Stelle dopo l'attentato di questa mattina c'è chi vede nella sparatoria in piazza Colonna una sorta di disegno per rafforzare il neonato governo e chi un'occasione sprecata (per far fuori un odiato ministro). Fantasia, esagerazione? Purtroppo no. Paolo Becchi, l'ormai celebre…
Il tweet di Laura Boldrini sulla sparatoria fa discutere
“Chi ha sparato a #PalazzoChigi era disperato per perdita di lavoro. Urge dare risposte perché la crisi trasforma vittime in carnefici”. Questo è il messaggio che il presidente della Camera Laura Boldrini affida a Twitter per commentare la sparatoria di oggi davanti a Palazzo Chigi. Una tesi giustificazionista che non è piaciuta a molti sul social network. Come la politologa…
L'appello di Papa Francesco a Bagnasco per una Chiesa non burocratica
"La Chiesa è un organismo vivo, vivente, e non un'organizzazione burocratica, a cui a volte qualcuno vorrebbe ridurla". E' questo il messaggio che Papa Francesco ha comunicato ieri al Cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, nel loro primo incontro dopo il Conclave. "Sua Santità ha condiviso la necessità di avere strutture agili evitando sprechi e dispendi di risorse; mi ha…
De Gennaro e le forze dell'ordine. Quando lo Stato c'è
Onore e merito a Gianni De Gennaro e attraverso la sua figura a tutte le forze dell'ordine che hanno saputo gestire con capacità l'arresto dell'uomo che voleva colpire, sia pure solitario, nella piazza simbolo della politica italiana. Pochi attimi dopo il grave fatto di cronaca, il sottosegratario alla presidenza del Consiglio con delega ai servizi segreti era lì, in piazza…
Il giallo del documento pro Letta dei dissidenti Pd
Tutto è bene quel che finisce bene. O forse no. Già, perché dopo il giuramento della nuova squadra di governo capitanato da Enrico Letta sembrava che i malumori nel Partito Democratico fossero finalmente rientrati e che i dissidenti avessero deciso di votare la fiducia. Sembravano averlo comunicato con un documento solenne firmato da Sandra Zampa, Sandro Gozi, Pippo Civati e…
Chi ha armato la mano di Luigi Preiti
Non ci consola proprio sapere che l’attentato di oggi davanti a Palazzo Chigi non sia opera di un commando che porta l’attacco al cuore dello Stato, ma l’atto di una singola persona, Luigi Preiti, esasperato a causa di problemi economici (era disoccupato o era rimasto vittima del gioco d’azzardo? Oppure si dirà che si era dato al gioco proprio perché…
Obama benedice il governo Letta-Napolitano
Benedizione da oltreoceano per il governo di Enrico Letta. Una nota della Casa Bianca riportata dal sito di Business Week fa sapere che il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, "attende con ansia di iniziare una stretta collaborazione con il primo ministro Letta e con il premier Napolitano, mentre i nostri due paesi cercano insieme di promuovere il commercio, il lavoro…
Cari 5 Stelle, meditate sulla sparatoria a Palazzo Chigi
Eh no, cari militanti o simpatizzanti grillini. Non si può accusare questa testata di dare rilievo, come qualcuno ci ha scritto via Twitter (ironizzando ma non troppo) che “pubblicare solo i commenti violenti e ignorare i molto più numerosi di solidarietà è proprio segno di serietà giornalistica”. Eh no, carissimi. Questo è semplicemente giornalismo: dare informazioni, approfondire e analizzare senza…
Il ruolo della "quant-intelligence" per analizzare la violenza umana
Può sembrare strumentale che i governi, successivamente ad ogni attacco terroristico, rinforzino le misure di sicurezza, aumentino la presenza delle forze di polizia e obblighino sempre più persone a denudarsi negli aeroporti. Sicuramente, queste azioni non restituiranno le vittime ma aiuteranno semplicemente ad aumentare la paranoia. Questo ragionamento sarebbe logico solo se nella frequenza degli attacchi terroristici vi fosse casualità.…