Esistono reali condizioni sul campo che rendono la fornitura di bombe a grappolo all’Ucraina, le cosiddette cluster bomb, commisurata alla necessità del Paese di resistere all’invasore russo, a cominciare dal fatto che le regioni dove si combatte sono principalmente attraversate da soli soldati, fattore che riduce drasticamente l’eventuale coinvolgimento di civili. Il punto del generale Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione Icsa, già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare
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La questione giustizia e la stabilità del governo. Scrive Sisci
Il governo del premier Giorgia Meloni ha la grande fortuna di avere un’opposizione molto debole che gira a vuoto e non riesce a mordere in alcuno dei temi davvero scottanti. Ciò nonostante il fatto che vicende giudiziarie di per sé minori ingolfino l’azione di governo, si trascinino e non riescano a essere risolte in maniera pulita, indica una debolezza di fondo. Il commento di Francesco Sisci
Ripartono i collegamenti aerei Roma-Tripoli. Nuovo sforzo italiano per la Libia
Libia e Italia riaprono i voli. Roma e Tripoli cercano di ricostruire collegamenti in un momento importante per il Paese nordafricano
Chi sono i nuovi cardinali nominati da papa Francesco
La nomina di Agostino Marchetto ha un significato chiarissimo visto che giunge a poche ore dal decimo anniversario del viaggio di Francesco a Lampedusa. Il monsignore entra nel Sacro Collegio come voce che non accetta compromessi morali sulla tragedia dei profughi, dei migranti, dei rom e di altri popoli discriminati
Armi palestinesi per le Br. Cosa dicono le carte del Sismi
Nei documenti desecretati c’è la conferma che nel 1980 i terroristi italiani ricevevano armi attraverso l’ambasciata dello Yemen a Roma. Da Siria e Libia arrivavano, invece, aiuti finanziari. L’opinione di Giordana Terracina, dottoranda in storia contemporanea a Tor Vergata
A Forlani dobbiamo la linearità di una politica nel solco del primo centrosinistra
In contrasto con l’accusa di vaporosità rivolta al forlanismo, sta la costanza di un pensiero molto netto che ha colto nella dinamica storica della politica italiana la novità del centro-sinistra come esito del confronto tra cattolici e socialisti. Il commento di Giuseppe Fioroni
Perché la proposta fair share relativa ad un network fee non è una buona idea
Imporre una tariffa aggiuntiva ai servizi digitali, avrebbe un impatto negativo sul coinvolgimento dei consumatori con i servizi di streaming, che sono il principale motore dei recenti sviluppi positivi in Europa. Alla fine metterebbe a repentaglio la futura crescita del settore musicale europeo. L’intervento di Enzo Mazza, ceo Federazione industria musicale italiana (Fimi)
Infrastrutture, energia, digitale. Cosa si è detto a Roma sull’iniziativa dei Tre Mari
L’ambasciata di Romania in Italia ha ospitato una serie di interventi sull’iniziativa portata avanti da alcuni Stati dell’Europa Orientale. Si è parlato del suo impatto su numerosi temi, dalla guerra in Ucraina agli investimenti stranieri, alle disparità economiche intra-unione
Forlani e la notte prima dell'incubo Mani Pulite. Il racconto di Elio Pasquini
Umiltà e onestà. Sono queste le due caratteristiche con le quali l’ex segretario particolare descrive lo scomparso presidente del Consiglio. La notte prima dell’interrogatorio a Milano, la decisione di non parlare e poi i ripensamenti. La tensione all’arrivo in tribunale, le offese e l’inizio della fine. Conversazione con Elio Pasquini
Big Tech e geopolitica. Il caso Starlink secondo il prof. Monti
Sperimentata sul campo nel conflitto russo-ucraino, Starlink, la rete di comunicazione satellitare appartenente alla galassia societaria che fa capo a Elon Musk, ora potrebbe diventare parte integrante dell’apparato militare giapponese. Big Tech entra a fianco dei tradizionali “defense contractor” a supporto delle relazioni strategiche internazionali Usa. Il commento di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law nel corso di laurea magistrale in Digital Marketing dell’università di Chieti-Pescara