La guerra in Ucraina è l’ultimo episodio che accende i riflettori sulla questione dei veti nel Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Dopo anni di proposte negoziali per riformare l’organismo che dovrebbe vegliare sulla sicurezza internazionale qualcosa sta cambiando. I punti di vista cinese e statunitense e l’ampia proposta italiana dello Uniting for Consensus, raccontati da Gioachino Piccio e William Viola, LL.M. doctor in public administration law
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Vi racconto la Skunk Works, non puzzole ma velivoli sperimentali
Se si parla di aerei militari non si può non parlare della Skunk Works, il soprannome ufficiale attraverso cui appassionati e addetti ai lavori chiamano la Lockheed Martin Advanced Development Programs, dietro a progetti come l’aereo spia U-2, il loschissimo SR-71 Blackbird, il caccia stealth F-117 Nighthawk, l’F-22 Raptor e l’ultimissimo F-35 Lightning II. Il racconto di Domenico Vecchiarino
Il vicolo cieco di Mosca: perdere la guerra o la pace? Scrive D'Anna
Anche se è consapevole che non sono un’opzione praticabile e vincente, per fermare l’Ucraina a Putin sono rimaste soltanto le atomiche. Per il resto la questione non è più se la Russia perderà, ma quando. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Il Pnrr si gioca tutto (o quasi) sulle gare. Il commento di Mastrapasqua
Efficacia ed efficienza hanno bisogno di riportare al centro alcune funzioni dell’amministrazione pubblica, senza contraddire i modelli di autonomia funzionale, senza indulgere in un centralismo arrogante e autistico. Il commento di Antonio Mastrapasqua
L’Estonia, la nuova Europa e il futuro della Nato. La versione di Kolga
Gli sforzi di Nato e Unione Europea a sostegno di Kyiv stanno dando i loro frutti. Ma la lezione ucraina ha molto da insegnarci, ed è necessario assumere un approccio da “forward presence” a “forward defence” per gestire al meglio il processo di stabilizzazione post-bellica. Colloquio con il diplomatico estone Margus Kolga, direttore del Dipartimento pianificazione del ministero degli Esteri
I paletti dell’occidente (che Pechino non mette)
Nel 2019 fu la definizione di Pechino come rivale sistemico ad aprire la strada a un maggiore attivismo europeo sul tema delle infrastrutture, vero terreno di gioco globale. L’attenzione posta da Bruxelles sui propri valori indica però come i progetti finanziati all’interno della nuova cornice Global gateway dovranno sottostare a rigidi standard, a differenza di quelli della Via della Seta. Gli scenari di Alessandro Gili, research fellow di Geoeconomia delle infrastrutture, Ispi
Tra trivelle in Xinjiang e repressione a Hong Kong, serve una nuova strada con la Cina
Stati Uniti, l’Europa e le democrazie asiatiche e africane dovrebbero coordinare un atteggiamento comune verso la Cina. Richiedendo innanzitutto che il Dragone sia coerente nella sua politica di transizione ecologica evitando nuove perforazioni petrolifere come nello Xingiang. Poi che mantenga le sue promesse di opening up del mercato dei capitali che in pratica non si sono mai concretizzate. L’intervento di Marco Mayer
Tra guerra e pacifismo. L'invasione dell'Ucraina vista da Bonanni
La pace si ottiene o delegando agli organismi internazionali di fermare gli aggressori con l’isolamento e fino all’uso di forze internazionale di interposizione per il ripristino della legalità, oppure dando ogni aiuto possibile all’aggredito, fino al ripristino della condizione ante di legalità. Il commento di Raffaele Bonanni
La sinistra di Elly Schlein e le tre disuguaglianze secondo De Tomaso
Reddito, sapere e patrimonio: il Pd dovrebbe chiarire come intende affrontare i relativi divari nella speranza di salvaguardare i meriti individuali, anziché i meriti familiari, ossia le rendite, le prebende dei beni ereditati. Il commento di De Tomaso
Twitter, Intelligenza Artificiale, mercato e democrazia
Se l’intelligenza artificiale è il futuro prossimo, già il presente e il recente passato ci raccontano la storia di una dialettica ed un conflitto tra social, media, mercato e democrazia che ha influenzato pesantemente le vicende politiche e sociali di questi ultimi anni. Il corsivo di Becchetti