Skip to main content

Lunedì 22 maggio si terrà la conferenza “Why Rome? Ripensare la città: strategie, trend e prospettive”, ovvero l’avvio di un confronto lanciato da JLL e AmCham Italy sull’attrattività immobiliare della Capitale.

L’iniziativa, partendo dallo studio “Why Rome: re-modelling the city” sviluppato proprio da JLL – leader nei servizi professionali e nella gestione degli investimenti per il settore immobiliare – sarà l’occasione per avviare un confronto tra istituzioni, investitori e principali stakeholder sull’evoluzione della città dal punto di vista Real Estate, infrastrutturale e relativo alla mobilità, con l’obiettivo di concretizzare le potenzialità di crescita della città di Roma, aumentando l’attrattività del mercato per i capitali internazionali e favorendo lo sviluppo del tessuto urbano e delle diverse asset class nei prossimi anni.

L’appuntamento si terrà alle 16 al Centro Studi Americani in via Caetani e vedrà la partecipazione di Andrea Tobia Zevi, assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative del Comune di Roma e Renato Loiero, consigliere economico della presidenza del Consiglio dei ministri.

Lo studio verrà presentato da Barbara Cominelli, ceo JLL Italy e il panel di discussione vedrà la partecipazione di Claudia Botti, head of Real Estate Business Development Aeroporti di Roma, Gabriele De Giorgi, senior manager Public Policy Italy, Greece and Malta Uber, Giordano Fatali, founder & president CEOforLife, Aldo Mazzocco, ceo e direttore generale Generali Real Estate, Mauro Montagner, amministratore delegato e direttore generale Edizione Property, Francesca Patellani, corporate Services & Sustainability lead for Italy, Eastern Europe and Greece Accenture. Gli ospiti saranno moderati da Mario De Pizzo, giornalista del TG1.

“Roma sta vivendo il suo personale ‘Rinascimento’”, afferma Simone Crolla, consigliere delegato di American Chamber of Commerce in Italy – associazione senza scopo di lucro affiliata alla US Chamber of Commerce di Washington D.C., la Confindustria statunitense, della quale fanno parte oltre tre milioni di imprese. “È una città oggi in grado di offrire molteplici opportunità agli investitori e tutti i grandi eventi in arrivo, insieme all’aggiudicazione della candidatura per ospitare Expo 2030, le risorse del Pnrr, i fondi strutturali, avranno un effetto moltiplicatore importante. Stiamo assistendo a una fase di rigenerazione urbana dove sostenibilità e mobilità sono al centro degli interventi della Giunta, che sta mettendo il suo impegno anche sul tema delle semplificazioni amministrative, per combattere l’eccesso di burocrazia, per anni vero tasto dolente per chi voleva investire nella Capitale. Dopo la pandemia, servizi e turismo hanno ripreso a correre in modo vertiginoso e i prezzi del residenziale altamente competitivi, soprattutto se paragonati a città come Milano, fanno di Roma un mercato attrattivo per i grandi investitori esteri. Sono certo che in questo momento magico per Roma, si possa costruire una visione in grado di permettere strategie a lungo termine, essenziali per uno sviluppo maturo, concreto e definitivo della città”.

“Roma ha di fronte a sé l’opportunità di avviare un nuovo ciclo di crescita e sviluppo, facendo leva sulle opportunità offerte dai grandi eventi catalizzatori, dalle risorse del Pnrr e dagli investimenti nella transizione ambientale e digitale”, queste le parole di Barbara Cominelli, ad di JLL Italy.

“La crescita del real estate rappresenta un elemento centrale di questa nuova fase di sviluppo ed una grande opportunità per la Capitale di generare importanti ritorni, non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale, contribuendo alla valorizzazione, riqualificazione e rigenerazione del tessuto urbano e alla creazione di nuove opportunità di lavoro e di business. Oggi, vi è un significativo squilibrio tra il potenziale della città e il livello e la qualità degli investimenti nel settore immobiliare, con un’offerta che non riesce a soddisfare la potenziale domanda. Da qui ai prossimi anni nasceranno quindi importanti opportunità di investimento sul residenziale, sugli studentati, sull’ospitalità e sulla logistica, in aggiunta all’ormai consolidato settore degli uffici, che sta attraversando una fase adeguamento alle nuove forme di lavoro. Investire nel mercato immobiliare romano potrà generare importanti ritorni economici e sociali, andando a valorizzare le zone più periferiche e a creare nuovi poli di attrazione, rendendo, allo stesso tempo, la città più competitiva a livello internazionale”.

Appuntamento 22 Maggio ore 16
Why Rome? Ripensare la città: strategie, trend e prospettive
Centro Studi Americani

L’evento sarà aperto alla partecipazione della stampa solo ed esclusivamente previo accredito

Per maggiori informazioni e accredito stampa
American Chamber of Commerce in Italy – Tel. +39 028690661 – Federica Di Pillo Mob. +39 3926739660
E-mail: dipillo@amcham.it – www.amcham.it

Why Rome? Ripensare la città in vista dei grandi eventi

L’attrattività del mercato immobiliare romano, in particolare in vista di Expo 2030. Se ne parlerà lunedì 22 maggio alle ore 16 al Centro Studi Americani con la partecipazione di Andrea Tobia Zevi, assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative del Comune di Roma e Renato Loiero, consigliere economico della presidenza del Consiglio dei ministri. Un evento organizzato dall’American Chamber of Commerce e JLL

A proposito della morte e lo spirito cristiano. La riflessione di Ciccarelli

Di Michele Ciccarelli

Michele Ciccarelli, docente Irc di Sacra Scrittura, Issr Interdiocesano di Capua, riflette sulle parole della scrittrice Michela Murgia, che qualche settimana fa ha affrontato il tema della sua malattia, e le reazioni di Paolo Crepet e di Dacia Maraini

Il Piemonte (non) gioca in Difesa. Intervista al governatore Cirio

In autunno dovrebbero partire i primi programmi di Diana, l’acceleratore di startup della Nato. A fine novembre inizieranno i lavori per la Città dell’Aerospazio. “Il tessuto imprenditoriale piemontese è pronto, come dimostrano i progetti di ricerca industriale per i quali sia i grandi player, sia le Pmi, sia le startup hanno intercettato importanti finanziamenti sui bandi regionali, nazionali e comunitari”, racconta a Formiche.net Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte

Queste le avete viste? Da Udine a Hiroshima, le foto della settimana

Quante cose possono succedere in sette giorni? Tantissime, soprattutto ora che tutto e tutti vengono fotografati, tanto più i politici. Ecco allora una selezione delle foto più significative della settimana, non necessariamente le più importanti né le più belle. Con una chicca finale d’archivio

Tutte le priorità (e opportunità) del G7 in Giappone

Dal Pakistan alla Tunisia, dalla guerra in Ucraina alle crisi economiche. Da oggi, fino al 21 maggio, i leader delle democrazie più avanzate del mondo parleranno dei temi più importanti per la stabilità globale nel vertice a Hiroshima. I consigli per un’agenda necessaria nell’analisi dell’International Crisis Group

Non è tempo di pause. La Bce insiste sui tassi

Nel tradizionale Bollettino, Francoforte ribadisce la linea oltranzista. L’inflazione è ancora su livelli di guardia, impossibile immaginare un pit stop sui tassi. Ma il credito alle famiglie comincia a risentirne​

Intelligenza artificiale, questa (semi) sconosciuta. Il sondaggio di Youtrend

Circa il 60% degli italiani ritiene che l’Intelligenza artificiale vada regolamentata e la stragrande maggioranza dei lavoratori si ritiene impreparata su questi temi. Ben il 55% degli occupati non sarebbe disposta a farsi dare volentieri istruzioni dall’AI sul lavoro. Ecco i numeri della ricerca di Youtrend elaborati per conto della Fondazione Pensiero Solido

Incontro Meloni-Sunak al G7. Focus su Sud Globale e sicurezza economica

In una fase di “forte rilancio” delle relazioni bilaterali, i due leader “hanno enfatizzato la crescente interdipendenza fra macro-aree geografiche” e sottolineato l’importanza di una politica di collaborazione costruttiva e non-predatoria con l’Africa

Zelensky al G7 (e alla Lega Araba). Il faccia a faccia con India e Brasile

Zelensky al G7 avrà spazio per parlare con gli alleati e con alcuni Paesi neutrali come India e Brasile. Stesso lavoro al summit della Lega Araba. Il presidente riuscirà a spostare verso l’Ucraina la posizione di questi importanti attori internazionali? Nel frattempo, il leader cinese Xi Jinping lavora per un’iniziativa opposta a quella pensata dal G7

Chip, il G7 scommette sul Giappone per svincolarsi da Taiwan

I leader delle nazioni industrializzate sono riuniti a Hiroshima, tra i temi caldi la sicurezza economica: con al centro i semiconduttori. Crescono i timori sulle forniture per via delle crescenti tensioni tra Usa e Cina, via Taiwan. Il Giappone si candida per accogliere nuovi investimenti lungo la supply chain… Presenti i ceo dei principali chipmakers

×

Iscriviti alla newsletter