Al centro delle discussioni tenute in occasione della riunione informale dei ministri della Difesa dell’Unione europea a Stoccolma c’è stato anche il procurement europeo nel settore della Difesa. A che punto siamo? Ne parla l’analista di politiche europee e di Difesa, Fabrizio Braghini
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Con Speed up lab Poggipolini punta all’innovazione (anche) in Difesa
Il talento per l’innovazione nazionale trova una nuova casa in Emilia. Nasce Speed up lab, la realtà di Poggipolini – leader nella progettazione e produzione di viti, fissaggi critici e parti meccaniche strutturali in titanio e altre leghe speciali – rivolta a sviluppare prodotti e iniziative nei settori di Difesa e Aerospazio, di e-mobility e di cyber-security
Ecco gli errori che Meloni non deve fare in politica estera. I consigli di Pomicino
“Il tour internazionale di Giorgia Meloni sta dando credibilità a tutto il Paese dopo anni di minusvalenze”, spiega l’ex ministro Dc. Australia e Arabia Saudita? “Ben vengano nuove relazioni per affermare il nostro multilateralismo. Ma tutto ciò va messo a regola. Tramite questo aggancio al binario euroatlantico la premier si sta facendo conoscere in Paesi lontani, ma altamente strategici, non solo cogliendo l’occasione del G20 ma anche al di là del G20”
Chi destabilizza il governo in Iran? L’analisi di Pedde
Per il direttore dell’Institute for Global Studies, Nicola Pedde, in Iran il governo è indebolito da divisioni interne. Una fazione è interessata a dimostrare le fragilità dell’esecutivo perché è in corso uno scontro tra prime e seconde generazioni post-rivoluzionarie, con una ridefinizione del vocabolario strategico
Il Centro, una risorsa per il futuro democratico. Il libro di Merlo
Rilanciare il Centro politico, ridefinire una “politica di centro” e riscoprire la cultura cattolico-popolare e cattolico-sociale fanno parte di un progetto politico che non può più essere rinviato. Il libro di Giorgio Merlo, “Il Centro. Dopo il populismo”, Marcianum Press, offre una possibile chiave di lettura su come procedere all’indomani della vittoria della Schlein e del ritorno di una sinistra che “non ha nemici a sinistra”
Trent’anni di carcere per Biot. Ecco come passava informazioni ai russi
Tra i 19 documenti fotografati dall’ufficiale di Marina ce ne erano alcuni Nato secret, riservatissimi e uno Top secret, ha spiegato in aula l’accusa
Cina fabbrica del debito. L'illusione di una crescita che (non) c'è
Il Congresso del popolo si aspetta un Pil in ripresa del 5% per il 2023. Un dato già di per sé sotto le attese ma condizionato da un fatto: il Dragone continua a produrre debito, pagando interessi quasi quattro volte superiori all’Italia. Per questo la ripresa cinese è un gioco di prestigio
Come vincere il bullismo (commerciale) di Pechino. Lezioni da Australia e Lituania
Le inchieste australiane sull’origine del Covid e l’apertura dell’ufficio di rappresentanza di Taiwan a Vilnius hanno provocato durissime ritorsioni commerciali da parte di Pechino. Ma i due Paesi, oltre a rivolgersi all’Omc e attivare vie diplomatiche, hanno diversificato i mercati verso cui esportano le loro merci. Ottenendo ottimi risultati
La Russia vuole la Banca Mondiale. Blitz del Cremlino su Banga
Due settimane fa gli Stati Uniti, azionisti di riferimento dell’istituzione, hanno candidato Ajay Banga a successore di David Malpass. Ma Mosca non ci sta e prova il colpo di mano, con l’appoggio della Siria
Se gli aiuti Onu per i siriani aiutano il regime, non la popolazione
Partendo dalla figlia di Houssam Louka – il potente capo dell’intelligence generale di Assad sottoposto a sanzioni internazionali per gravi violazioni dei diritti umani – che lavora per un’agenzia dell’Onu a Damasco, e che in precedenza aveva lavorato per la Croce Rossa, il Financial Times ha condotto un’inchiesta che porterebbe a frequenti incursioni di gerarchi del regime per imporre l’assunzione di loro parenti e il dilemma che i funzionari Onu si sono trovati a dover fronteggiare