L’Italia non si tira indietro, come spiegato agli alleati. Secondo “La Stampa” l’autorizzazione dovrebbe arrivare entro la seconda metà di novembre. Mentre le truppe russe sono in difficoltà, Conte dice no. Ma anche nella maggioranza si scorgono divergenze e la diplomazia ucraina critica la Lega
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Meloni, il merito e le nomine. La proposta di Tivelli
La questione del merito si pone anche nella sua valutazione per le nomine ai vertici degli enti pubblici. Se la prima presidente del Consiglio donna dell’Italia dichiara di credere nel valore del merito, questo va dimostrato non solo negli orientamenti e nelle direttive ma anche nel cambiamento dei modelli normativi e organizzativi
Il futuro dell’Occidente dipende dal coraggio dell’Europa. Il punto di Manciulli
L’onda d’urto della guerra in Ucraina sta coinvolgendo anche altre regioni, dal Medio Oriente, all’Asia centrale fino all’Africa. Un arco di instabilità che l’Europa e l’Italia dovranno affrontare da protagoniste. Il punto di Andrea Manciulli
In Iran le giovani donne hanno vinto la paura della morte. Gli Ayatollah tremano
Nella escalation della dittatura, la voce dei moderati non c’è più, né al governo, né alla presidenza, né in Parlamento. Gli iraniani sanno che il potere deriva solo da “bayt imam”, la casa della Guida. Ed è contro di lui che si sollevano direttamente con slogan di incredibile forza. Adesso il coraggio e la determinazione dei giovani iraniani sono pari alla terribile repressione a cui sono sottoposti. L’analisi di Gennaro Malgieri
Quale politica estera per Meloni? Bene il discorso, ora i fatti. Scrive Castellaneta
Dopo il discorso alla Camera, i timori di chi pensava che l’Italia avrebbe intrapreso una postura sovranista, anti-europeista, vicina alla Russia di Putin, sembrano essere stati definitivamente allontanati. Ora le sue parole saranno attese alla prova dei fatti. Il commento di Giovanni Castellaneta, già ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti e consigliere diplomatico di Palazzo Chigi
Obiettivo Iran. Albania e Israele si muovono insieme nel cyberspazio
Il premier Rama in visita nello Stato ebraico che aveva offerto supporto dopo la rottura delle relazioni diplomatiche tra Tirana e Teheran a causa degli attacchi informatici contro le infrastrutture del Paese balcanico. Ecco i prossimi passi
Il gioco legale rivede il sole, ora dossier a Meloni. Il Libro Blu dei Monopoli
Dopo oltre due anni di buio, ora l’industria del gioco torna a macinare ricavi. Per quest’anno si prevede un aumento della raccolta del 30%. Ora palla al nuovo governo, che dovrà garantire legalità e regole certe
Riunione sul disarmo, Mosca esclusa. Tensioni con la Farnesina
Mosca accusa l’Italia di ostilità per non aver invitato rappresentanti russi a una riunione di dialogo per la non proliferazione che si svolge a Roma. La Farnesina: pretestuoso, il Cremlino sapeva in anticipo che non sarebbe stato invitato
Sul Pnrr si gioca la credibilità finanziaria dell'Italia. Parla Moschella (Chatam House)
Manuela Moschella, professoressa di Politica Economica Internazionale alla Scuola Normale Superiore, Associate Fellow per Chatham house, parla con Formiche.net di come il governo Meloni è visto all’estero. “Ha confermato la sua ferma postura atlantista. Dubbi da parte Ue? L’Italia è una democrazia compiuta, non siamo un ‘vigilato internazionale’, tocca all’opposizione fare il suo mestiere. La sfiducia dei mercati viene da lontano, non dipende da questo esecutivo”
Difesa europea e collaborazione. Cosa si sono detti Crosetto e Lambrecht
Rafforzare un rapporto già saldo e proseguire sulla strada delle collaborazioni. È quanto emerge dal colloquio di oggi tra Guido Crosetto e la sua omologa tedesca Christine Lambrecht, nella prima telefonata istituzionale ricevuta dal primo ministro. Che sia stata proprio Berlino a chiamare è un segnale dei profondi legami che stringono i due Paesi, soprattutto nel campo della Difesa