Nell’ottobre del 1982 usciva in Usa “First blood” di Ted Kotcheff. Due mesi dopo veniva distribuito nelle sale italiane con il titolo di “Rambo”, con protagonista un superbo Sylvester Stallone. Nel linguaggio di tutti i giorni prese piede l’espressione “non fare Rambo!”, ossia “non fare il pazzo! non andare contro tutti!”. Ma il personaggio, un giovane pacifico, che subiva violenze dal potere, si rifugiava semplicemente nella legittima difesa. Oggi, qualcuno paragona, giustamente, Zelensky a Rambo
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Perché a Taiwan vengono chiuse le porte dell’Interpol
L’Interpol continua a tenere la porta chiusa a Taiwan. La questione è politica, e anche se limita le attività dell’organizzazione, il non riconoscimento e le pressioni cinesi impediscono a Taipei di muoversi all’interno delle istituzioni multilaterali internazionali
L'Europa tra grandi occasioni e ritorno dei nemici. Il libro di Molinari
Pubblichiamo un estratto del libro Il ritorno degli imperi. Come la guerra in Ucraina ha stravolto l’ordine globale (Rizzoli, 2022) di Maurizio Molinari, presentato oggi al Tempio di Adriano a Roma
Fondi europei, bollette e Covid. Le mosse di Meloni secondo Ricolfi
Il sociologo, che nelle scorse settimane era tra i nomi nel toto-ministri (da cui si è subito sfilato), sottolinea le principali sfide davanti alla probabile futura premier. Dal fisco a un eventuale picco di contagi da Covid, ecco cosa potrebbe fare Giorgia Meloni
Così Pechino ha reclutato piloti militari britannici (via Sudafrica)
In cambio di 240.000 sterline all’anno circa 30 ex militari esperti di jet ed elicotteri forniscono non soltanto semplice addestramento. “Si tratta di far capire quali sarebbero le tattiche, gli approcci e le capacità di ultima generazione, nel caso in cui le forze armate cinesi si trovassero in situazioni di scontro con questo tipo di mezzi”, ha spiegato un funzionario
Phisikk du role - Povero come un italiano
I numeri della Caritas parlano chiaro. Due milioni sono le famiglie italiane in povertà assoluta. Forse per troppo tempo ci siamo lasciati prendere dal trip delle parole “politically correct”. Ci siamo distratti e ci ritroviamo in mezzo a una povertà da dopoguerra. Allora riuscimmo a venirne fuori. Avevamo una grande classe politica. La rubrica di Pino Pisicchio
Escludere Mosca dal Gruppo d’azione finanziaria. Scrive il consigliere di Zelensky
“Abbiamo due strade: possiamo sconfiggere la Russia ora, con sanzioni estese e un maggiore sostegno militare all’Ucraina, oppure prepararci a sconfiggerla in una guerra su vasta scala più tardi, con costi molto più alti per l’economia globale e le democrazie di tutto il mondo”. L’intervento di Vladyslav Vlasiuk, consigliere dell’Ufficio del presidente ucraino
Niente scostamento o l'Italia sarà la nuova Argentina. Parla Tabacci
“Mi sovviene sempre quella frase di Aldo Moro: Questo Paese – disse – non si salverà se non nascerà un nuovo senso del dovere della responsabilità. Meloni? Ha vinto anche perché quelli che le erano contro non hanno saputo neanche coordinarsi”. Conversazione con il presidente di Centro Democratico, eletto all’uninominale alla Camera, alla sua settima legislatura
Passaggio di premiership fra Berlusconi e Meloni
Il balsamo onnipotente del potere ha rimarginato le pur profonde lacerazioni nella maggioranza di centrodestra e il faccia a faccia fra Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni ha accelerato le trattative per il varo del governo. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Il Congresso oltre la cronaca. Lo sguardo sulla Cina alla presentazione della rivista Formiche
Tra punti di forza e debolezze, una nomenclatura in parte ancora ostile, il Covid-19 da tenere sotto scacco e un’economia che cresce meno del previsto, Xi Jinping e la sua leadership affrontano un Congresso che appare più complesso del previsto. Formiche ne ha discusso con Fatiguso, Menegazzi, Fardella e Skylar Mastro in occasione del live-talk di presentazione dell’ultimo numero della rivista