Skip to main content

L’attenzione torna sui cieli. Con la firma dell’accordo sul Tempest e del prossimo sviluppo di velivoli di sesta generazione, anche i sistemi di difesa antiaerea e missilistica sono destinati a subire una notevole accelerazione, alla luce delle necessità operative emerse nell’ultimo periodo e dell’evoluzione tecnologica. Anche la guerra in Ucraina, con notizie di bombardamenti giornalieri, ha riportato l’attenzione sulla difesa aerea dimostrando l’efficienza di questo tipo di sistema difensivo, evidenziando la necessità per i Paesi di dotarsi di sistemi d’intercettazione efficaci. In questo quadro l’industria italiana non vuole rimanere indietro. Un esempio di queste capacità sono i sistemi di navigazione inerziale prodotti da Northrop Grumman Italia (Ngi), che di recente si è aggiudicata un contratto per sviluppare soluzioni per un programma missilistico europeo, che mira a fornire sistemi alle Forze armate del Vecchio continente.

Il contributo dei sistemi di navigazione

Di fronte a minacce sempre più evolute, quali lo sviluppo di sistemi ipersonici, un fattore cruciale sarà l’evoluzione di sistemi di guida, navigazione e tracciamento di cui dotare le contromisure e gli effettori del prossimo futuro. L’accuratezza della performance dei sistemi è infatti un elemento capace di fare la differenza una volta schierati sul campo. Maggiore è la capacità di operare di tali sistemi, maggiore sarà anche il risparmio di risorse, compreso l’impiego di personale militare, oltre ad aumentare il livello di difesa dei propri assetti e delle persone schierate. A rispondere a tali esigenze Northrop Grumman Italia, che si è da poco aggiudicata un contratto dal valore di circa venti milioni di euro per la realizzazione di queste soluzioni nel contesto di un programma missilistico europeo, dalla durata pluriennale, per la fornitura di sistemi alle Forze armate italiane e degli altri Paesi europei.

L’accordo di Ngi

Le soluzioni missilistiche proposte da Ngi vedranno anche l’utilizzo di materiali e componenti di nuova concezione, che permetteranno ai prodotti di mantenere elevati livelli di efficacia e di prestazioni, riducendo al contempo pesi e consumi delle unità. I sistemi dell’azienda, che progetterà e realizzerà le unità interamente presso il proprio stabilimento di Pomezia, alle porte di Roma, avranno anche il vantaggio di essere Itar free, e quindi non soggette al controllo di export da parte degli Usa, caratteristica che facilita la sua immissione sul mercato. I sistemi realizzati vedranno inoltre l’utilizzo di sensori inerziali come giroscopi e accelerometri, coniugando le applicazioni del campo missilistico con tecnologie alla soglia avanzata dell’innovazione, capaci di garantire prestazioni migliorate, che permetteranno anche all’industria del nostro Paese di mantenere quel vantaggio tecnologico sempre più indispensabile nei moderni scenari geopolitici sempre più competitivi.

Azienda italiana dal cuore americano

Specializzata in soluzioni avanzate per la navigazione in ambito militare, la Northrop Grumman Italia è un’azienda nata e cresciuta nel nostro Paese (ma, dal 2001, fa parte del gruppo statunitense Northrop Grumman, uno dei più grandi player industriali a livello globale e tra i principali fornitori del Pentagono). La realtà di Pomezia è stata protagonista, negli anni, dei maggiori programmi militari e interprete dei proficui rapporti con gli Usa. Nata a Roma come Westrex nel 1961, nome cambiato l’anno dopo in Litton Italia, negli anni l’azienda è entrata nel comparto della Difesa nazionale, sviluppando successivamente i sistemi per i principali programmi italiani ed Europei dal Tornado, all’AMX Ghibli al Typhoon sino allo M-346 ed MP-72 e affermandosi a livello internazionale nel settore elicotteristico dagli AW-101 ai Black Hawk UH-60.  Nel 2001 il colosso Northrop Grumman  acquisisce  le Litton Industries  e tra loro anche la Litton Italia di Pomezia, che così ha cambiato nome prima in Lital e poi in Northrop Grumman Italia, mantenendo tutti i caratteri di azienda italiana. Oggi le sue competenze spaziano dallo sviluppo alla produzione di sistemi di navigazione inerziale e, più in generale, di sistemi elettronici di guida e assetto, attualmente a bordo di molteplici velivoli, veicoli e navi delle nostre Forze armate, oltre a essere presente anche nel settore spaziale.

Tecnologie all’avanguardia per la difesa missilistica. L'accordo di NGI

Con l’accelerazione imposta allo sviluppo dei velivoli di sesta generazione, in ultimo con l’intesa raggiunta sul Tempest, nasceranno nuove necessità operative anche per i sistemi missilistici così come per quelli di difesa antiaerea. In questa direzione si dirige l’accordo siglato da Northrop Grumman Italia per sviluppare nei prossimi anni soluzioni per un programma missilistico europeo

Tecnologia Solidale, donne e uomini che cambiano in meglio il presente. La diretta

A Roma l’undicesima edizione dell’appuntamento sulla tecnologia che migliora la vita delle persone. La diretta streaming

Focolaio di nuova malattia respiratoria. E c’entrano i Mondiali di calcio…

Tosse, febbre, vomito e difficoltà per respirare. Un focolaio dell’influenza del cammello preoccupa le autorità sanitarie e arrivano i provvedimenti per chi arriva dal Qatar

Sveglia di fine anno. Meloni prova a scuotere l'Europa

Il premier interviene alla Camera in vista dell’ultimo Consiglio europeo dell’anno, che rischia di essere l’ennesimo flop sul tetto al costo del gas. Basta andare in ordine sparso, solo uniti si vince. E il piano americano per l’inflazione preoccupa

Microchip

Guerra dei chip, Tokyo chiude il triangolo anti-Cina con Olanda e Usa

Anche il Giappone, ultimo Paese cruciale per la supply chain dei semiconduttori, adotterà le misure di export control statunitensi. L’alleanza potrebbe essere la fine per l’industria di Pechino, che ricorre all’Omc contro Washington e progetta un gigantesco pacchetto da 124 miliardi di dollari in sussidi e sgravi

Il paradosso delle multe a due o a tre velocità. I dubbi di De Tomaso

Lasciamo perdere le multe maggiorate per chi dichiara redditi più alti. Semmai bisognerebbe premiare quest’ultimi con un riconoscimento sociale, non bollarli con uno stigma infamante, o penalizzarli con salassi di ogni tipo. Invece, sembra irresistibile la tentazione di perseguitare i buoni, di disincentivare la trasparenza. Fino a quando durerà questa tendenza, anche sul terreno delle infrazioni, a fare cassa sempre e soltanto con i soliti noti?

L'influenza russa nelle tensioni tra Serbia e Kosovo, infowar a tutta forza

Il presidente serbo chiederà alla Nato lo schieramento dell’esercito in quello che definisce il momento più difficile da quando guida il Paese. Il caso dell’ex poliziotto Pantic e il piano del partito Lista Serba. L’analisi dell’esperta Ivana Stradner dal punto di vista dell’influenza russa, con i canali Telegram e Russia Today che infiammano gli animi

Orban ottiene una mezza vittoria e revoca il veto sugli aiuti all'Ucraina

Il governo ungherese ha accettato di revocare il veto in Consiglio europeo sugli aiuti all’Ucraina e sulla tassazione minima per le multinazionali. In cambio ha ottenuto uno sconto sui fondi congelati da Bruxelles. Orban sceglie di ingoiare amaro per questa volta, ma la battaglia non è finita

L'Iran vuole inviare missili alla Russia evitando nuove sanzioni Onu

Perché l’Iran invierà alla Russia i missili Fateh-110 e non gli Zolfaghar? Teheran intende evitare nuove sanzioni Onu e vuole restare nell’ambito della risoluzione che gli impedisce di vendere vettori con gittata maggiore di 300 km. Ma Israele, Usa e Ue si stanno già muovendo…

Droni e chip italiani. Casi studio di spionaggio cinese per gli 007 Usa

Michael Orlando, direttore del National Counterintelligence and Security Center, ha citato gli affari Alpi Aviation e Lpe per spiegare come cambia il panorama delle minacce alla luce dell’ascesa globale di Pechino e del piano Made in China 2025

×

Iscriviti alla newsletter